Protocollo
1 4 | fenomenico abbia il diritto di parlare, sia pure come di semplice
2 18 | avrebbe il diritto né di parlare di quattro sottoclassi,
3 23 | sembrare, non essendo lecito parlare di una reale ed essenziale
4 33 | quale non mi pare si possa parlare di un conoscere ma solo
5 33 | dimostrazione, sicché ci limitiamo a parlare di un’intellezione nel senso
6 53 | la prima e non potendosi parlare di differenze quantitative
7 66 | ed ontologica. E’ lecito parlare di due tipi di razionalità,
8 66 | onde si avrà diritto di parlare di una totalità di razionalità
9 67 | indeterminatezza assoluta si dovrebbe parlare di una contingenza nella
10 93 | creduto di avere il diritto di parlare di una certa applicazione
11 94 | comunque, non è lecito parlare di un’eterogeneità del predicato
12 101 | augurabile, ancor prima di parlare di un condizionamento negativo
13 116 | denotazioni: abbiamo il diritto di parlare di una coincidenza diretta
14 116 | questo abbiamo il diritto di parlare di una identità immediata
15 116 | ha quindi il diritto di parlare di nessuna coincidenza tra
16 118 | conseguenza che sarà dato parlare di un solo complesso categoriale
17 119 | ha quindi il diritto di parlare di una relazione di principio
18 121 | che si abbia il diritto di parlare di due categorie kantiane,
19 122 | si abbia il diritto di parlare di un’apodissi per principio
20 122 | precedente; si deve quindi parlare di due dialettiche distinte,
21 123 | potrebbe avere il diritto di parlare di rapporto di ragione reciproco
22 124 | di conseguenza lecito, parlare di due processi analitici
23 136 | percezione; d’altra parte, per parlare di totalità sovraordinate
24 137 | intelligibilità si ha il diritto di parlare di un’identificazione parziale
25 144 | predicazione del giudizio, è lecito parlare di una quantificazione del
26 145 | ha quindi il diritto di parlare non dell’esistenza o ~[pag.
27 172-73| inclusione conviene qui parlare di una tendenza all'inclusione,
28 172-73| altra - anche qui si deve parlare più di una tendenza all'
29 172-73| anche per questa si deve parlare piuttosto di tendenza all'
30 180 | forma, abbiamo il diritto di parlare di un solo polisillogismo
31 183 | si avrebbe il diritto di parlare di un unico sillogismo regressivo
32 190 | di integrazione è lecito parlare, essa sta semplicemente
33 193 | in questo caso è lecito parlare di un esplodere improvviso
34 194 | il pensiero umano ha di parlare di una connotazione intelligibile
35 198 | infatti, non è più lecito parlare di genere e di specie, perché
36 200 | anzitutto non sarà lecito parlare di un'immanenza delle specie-predicati
37 208 | rappresentazione alla prima; parlare di assolutezza per la denotante -
38 213 | della quale qui si torna a parlare non per ritornare su quanto
39 213 | non è qui per ora lecito parlare di comprensione di intelligibili -
40 217b | sia denotante, ed è lecito parlare di un pensiero di condizione
41 217b | ontità abbiam diritto di parlare fintantochè ci atteniamo
42 225 | quelle; che, se non è lecito parlare di un'identificazione delle
43 225 | delle due, neppure è lecito parlare di una loro discrezione
44 225-26| non si ha il diritto di parlare, almeno partendo dalle ragioni
45 226 | altro, e allora non è dato parlare di un unico ontico ma tutt'
46 226 | secondo caso si dovrebbe parlare di un pensiero che è in
47 228 | rappresentato, trova il modo di parlare di una trascendentalità
48 230 | 263 (230 F2/3)]~sia dato parlare di questa equivalenza senza
49 230 | ma vuole che sia lecito parlare di una ripetizione in simultaneità
50 234 | di primo grado, in quanto parlare di ripetizione di certe
51 234 | perché qui di essenza si deve parlare, di concentrazione attentiva
52 235 | non è neanche il caso di parlare, e dall'altro vedono questo
53 237-38| il quale si deve sempre parlare di immanenza e insieme di
54 253 | liceità, sarebbe più opportuno parlare di una somiglianza dei sensoriali
55 253-54| qualitativo: è lecito qui parlare di ripetizione se per essa
56 259-60| autocoscienti e per nessuno è lecito parlare di una necessità come necessaria
57 281 | questo si ha il diritto di parlare dell'ontità di un intelligibile
58 290 | della quale siamo tenuti a parlare un po' più a fondo: tale
59 291 | altro; ma già in questo, nel parlare di ripetizione, c'è implicita
60 309 | contrarietà, sicché è lecito parlare di una reciprocità del diverso-contrario
61 314 | diacronia per la quale si deve parlare di successione come ontità
62 326-27| generale del fenomenico; ma parlare di una inintelligibilità
63 326-27| intelligibile è lecito ancora parlare purché per esse s'intenda
64 327-28| di trovare in me, si deve parlare di un'innatezza dell'intelligibilità
65 329 | perché, prima ancora di parlare di un diritto e quindi di
66 333-34| si avrebbe il diritto di parlare di una totale indipendenza
67 353 | matematico puro, si deve allora parlare di un principio di intelligibilità
68 356-57| considerata, nel qual caso si deve parlare di una sua dipendenza funzionale
69 372 | semplici, è dato il diritto di parlare di autocoscienti intuitivi
70 372-73| altrettanto impossibile parlare di ontici autocoscienti
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