Protocollo
1 45 | negazione: dire che l’uomo è mammifero relativamente alla zona
2 45 | fatto e di diritto che il mammifero è denotato da tutte le note
3 45 | vera; dire che l’uomo è mammifero relativamente alla zona
4 45 | fatto che l’unico genere del mammifero denota l’uomo in quanto
5 45 | denota l’uomo in quanto mammifero e in quanto razionale, e
6 45 | che mentre il concetto di mammifero è convertibile con il complesso
7 45 | convertibili sono il concetto di mammifero col complesso delle note
8 45 | universalità univocamente al mammifero e al razionale e la dialetticità
9 45 | dialetticità univocamente al mammifero e al razionale; quindi l’
10 45 | uomo in quanto omotermo è mammifero, in quanto operante per
11 45 | finalità consapevole non è mammifero. D’altra parte, lo stesso
12 66 | vertebrato, il pesce, il mammifero, l’albero, il giallo, il
13 67 | potrà ad esempio essere o il mammifero o il linguaggio o il pensiero,
14 84 | come quando diciamo che un mammifero non è eterotermo, non è
15 84 | molteplicità, in quanto nessun mammifero darà mai a conoscersi come
16 91 | Socrate è uomo, Socrate è mammifero, Socrate è vertebrato, e
17 91 | vertebrato, e Socrate è mammifero, Antonio è mammifero, Pietro
18 91 | Socrate è mammifero, Antonio è mammifero, Pietro è mammifero,~[pag.
19 91 | Antonio è mammifero, Pietro è mammifero,~[pag.91 F 3]~è evidente
20 97 | uomo è Socrate, l’uomo è mammifero e il mammifero è uomo, per
21 97 | l’uomo è mammifero e il mammifero è uomo, per il pensiero
22 97 | e uomo è Socrate, uomo è mammifero e mammifero è uomo sono
23 97 | Socrate, uomo è mammifero e mammifero è uomo sono formalmente
24 97 | Socrate e uomo e su uomo e mammifero, fa di ciascuno un soggetto,
25 134 | per questo il giudizio “mammifero è uomo “, dal punto di vista
26 134 | e la sua espressione “il mammifero è uomo “ è un flatus vocis,
27 134 | e la sua espressione “un mammifero è uomo “=“uno dei mammiferi
28 134 | mammiferi è uomo “ = “ qualche mammifero è uomo “ è significativa;
29 134 | ancora, lo stesso giudizio “ mammifero è uomo “, dal punto di vista
30 134 | e la sua espressione “il mammifero è uomo” è significativa
31 134 | nel senso cioè di “ l’ente mammifero è uomo “, non nel senso
32 134 | potendosi dare l’unità del mammifero in sé e la pluralità di
33 134 | delle note specifiche del mammifero, e, con ciò, rende assurda
34 135 | sé; il giudizio “l’uomo è mammifero “ di schema aristotelico
35 145 | parziale di P, “l’uomo è mammifero “ e “ l’uomo non è il mammifero “;
36 145 | mammifero “ e “ l’uomo non è il mammifero “; per S è P con quantità
37 145 | e totale di P, “ qualche mammifero è uomo” e “ qualche mammifero
38 145 | mammifero è uomo” e “ qualche mammifero non è umano “; per S è P
39 147 | A, nel senso che se “il mammifero è animale perché vertebrato
40 147 | vertebrato che è nota del mammifero, il pensiero non può prendersi
41 147 | quante volte esso pensa il mammifero entro le connotazioni di
42 147 | le connotazioni di cui il mammifero è nota; la seconda obiezione,
43 148 | 148 F1]~giudizi “l’uomo è mammifero “ e “il gatto è mammifero “
44 148 | mammifero “ e “il gatto è mammifero “ chiarisce quanto è stato
45 153 | L'animale è sostanza, il mammifero è animale, il mammifero
46 153 | mammifero è animale, il mammifero è sostanza; 2) il sillogismo
47 153 | specie infima - es.: Il mammifero è animale, l'uomo è mammifero,
48 153 | mammifero è animale, l'uomo è mammifero, l'uomo è animale -; 3)
49 153 | L'animale è sostanza, il mammifero è animale, il mammifero
50 153 | mammifero è animale, il mammifero è sostanza; tralasciamo
51 153 | animale è vertebrato, il mammifero è animale, il mammifero
52 153 | mammifero è animale, il mammifero è vertebrato, perché il
53 158-159| viviparo è generatore, il mammifero è viviparo, il mammifero
54 158-159| mammifero è viviparo, il mammifero è generatore;5)il quinto
55 278 | fatto che la nozione di mammifero che sia biffa di una dialettica
56 278 | originaria dell'intelligibile mammifero e di quella sua qualità
57 278 | ammesso che il concetto di mammifero come biffa unitaria di una
58 278 | nell'organismo della nozione mammifero, lo stesso concetto è pur
59 282 | dalla mammiferinità, il mammifero è genere dell'uomo, l'uomo
60 282 | uomo, l'uomo è specie del mammifero, ecc.), la vertebralità
61 282 | specifico necessario del mammifero, dell'uccello, ecc. (o giudizi
62 282 | della stessa dialettica: il mammifero, l'uccello, ecc. sono denotati
63 283-84 | da Socrate a Paolo, dal mammifero al pesce; anche qui non
64 301-02 | d'attenzione, "Socrate è mammifero", oppure dall'ontico autocosciente,
65 301-02 | della dialettica "Socrate è mammifero", essendo B lo spostamento
66 301-02 | sostituibilità di " Socrate è mammifero" all'unico ontico autocosciente "
67 302-03 | sostituire " Socrate è un mammifero” alla percezione "Socrate"
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