Protocollo
1 11 | allora che il problema della quantificazione gnoseologica del concetto
2 11 | risolversi il problema della quantificazione cognitiva del predicato:
3 13 | Il primo problema, della quantificazione generica o assoluta o formale
4 14 | indagine volta a fissare la quantificazione del concetto primo metafisico
5 14 | quella definizione dalla quantificazione cognitiva generica del concetto
6 14 | la definizione pone o una quantificazione totale o una quantificazione
7 14 | quantificazione totale o una quantificazione parziale e che le due soluzioni
8 14 | dinanzi a una questione di quantificazione o di determinabilità di
9 14 | implicitamente il problema della quantificazione particolare o relativa.
10 14 | la questione è ancora di quantificazione, poiché tuttavia solo indirettamente
11 14 | soggetto e incide sulla quantificazione della sua conoscibilità,
12 14 | qualitativo, la questione è di una quantificazione particolare, o relativa
13 15 | come determinazione della quantificazione generica ed assoluta del
14 15 | seconda, quella della sua quantificazione particolare e relativa,
15 15 | che tra il problema della quantificazione generica e quello della
16 15 | generica e quello della quantificazione particolare non c’è comunicazione
17 15 | principio del problema della quantificazione particolare e della sua
18 15 | il problema primo della quantificazione generica. A ben guardare,
19 15 | del principio ontico e la quantificazione particolare limitata, ossia
20 15 | falsità di una questione della quantificazione relativa e particolare del
21 15 | sostanza del problema di quantificazione generale. D’altra parte,
22 16 | data al problema della sua quantificazione, sicché tra il noto qualitativo
23 16 | subordinato al problema della quantificazione per ciò che riguarda la
24 17 | riguarda tale numero, la quantificazione assoluta del genere, o genere
25 17 | quantitativo, quello della quantificazione assoluta del concetto di
26 17 | il primo problema della quantificazione generica dipende per la
27 64 | motivi: in primo luogo la quantificazione secondo determinazioni di
28 64 | evidente, anche nel caso della quantificazione dell’ontologico e della
29 66 | del pensiero umano a una quantificazione totale o parziale del principio
30 144 | è lecito parlare di una quantificazione del predicato e del soggetto
31 144 | del rapporto stesso; la quantificazione è univoca e pone la quantità
32 144 | rappresentazioni del soggetto; la quantificazione è particolare e pone una
33 145 | funzione determinante della quantificazione sia del predicato che del
34 145 | determinante del modo di quantificazione del predicato e del soggetto;
35 239 | rapportazione, ha rilevato la quantificazione o degli intuiti stessi o
36 239-40| intuizioni autocoscienti ma la quantificazione di esse o di qualcosa di
37 239-40| altrettanto vero che una quantificazione fa sempre tutt'uno con ciò
38 239-40| quantificato di una sua quantificazione non consente di attribuire
39 239-40| comprende in sé ossia nella sua quantificazione le quantificazioni in quanto
40 239-40| compreso come parte da quella quantificazione che è sua parte, dimostra
41 239-40| autocoscienti un intuito la cui quantificazione sia principio di una dialettica
42 240 | fenomenico; perché una certa quantificazione di un intuito o di un gruppo
43 241 | quantità che è numero alla quantificazione, o con qualificazione numerica,
44 241 | intuito se non nel modo della quantificazione o misura di questo o di
45 241 | giustapposizioni che non sia quantificazione secondo uno dei modi qualitativi
46 241 | autocosciente che consente la quantificazione e lo lega a sé senza tuttavia
47 241 | in uno o altro modo, alla quantificazione, secondo questo o quel modo
48 241 | eterogeneità da ciò di cui è quantificazione debba essere dialettizzata
49 241 | del qualitativo dalla sua quantificazione, debba venir predicato con
50 241-42| tale e indipendente dalla quantificazione la simultaneità contraddittoria
51 241-42| sono equivalenti alla sua quantificazione nello stesso rapporto in
52 241-42| stesso rapporto in cui la sua quantificazione sta alle quantificazioni
53 242 | la quantità senza che la quantificazione di un ontico o di un suo
54 242 | indissolubile con la sua quantificazione e in fondo far tutt'uno
55 243 | all'autocoscienza dalla quantificazione dei disarticolati o della
56 245-46| da riguardarsi nella loro quantificazione e nella quantità intelligibile
57 246-47| a un quantitativo che è quantificazione di altro, inseriscono fra
58 252 | funzionali, e grazie alla quantificazione dei sensoriali, la quale,
59 271 | cui una quantità che sia quantificazione è lecito sia autocosciente,
60 271 | qualitativi definiti della quantificazione in genere e con ciò prescinde
61 271-72| autocoscienti di cui sono quantificazione, e, in forza dell'intelligibilità
62 271-72| qualitativi definiti della quantificazione in generale, sia alla materia
63 271-72| sensazioni biffate la cui quantificazione sia un modo qualitativo
64 271-72| qualitativo definito della quantificazione in generale; la matematica,
65 273 | modi qualitativi che la quantificazione in generale assume se non
66 273 | hanno a loro materia una quantificazione in quanto però mutevole
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