Protocollo
1 6 | tutte le nozioni che sono qualitativamente~[pag 6 F3]~congruenti col
2 15 | fenomenico noto a determinare qualitativamente il primo nell’essere provoca
3 21 | valersene per connotare qualitativamente il concetto del principio,
4 21 | tre connotazioni restano qualitativamente ~ ./.
5 22 | coestensivo quantitativamente e o qualitativamente col concetto del principio
6 22 | reale naturale, ma è diverso qualitativamente - nella metafisica di Schelling
7 22 | il reale del principio è qualitativamente identico al reale naturale,
8 25 | equivalenza due concetti qualitativamente connotati, si ha indifferenza
9 25 | dimostrati di comprensione qualitativamente identica e quantitativamente
10 38 | connotazioni sia estensivamente o qualitativamente inadeguata all’altra, si
11 53 | gerarchia ad intelligibili qualitativamente irridotti alle specie sussunte
12 53 | intelligibili per connotazione qualitativamente differenziata il suo insorgere
13 54 | pag 54 F 1]~qualitativamente determinata, e la simmetrica
14 55 | pensiero umano a contemplare qualitativamente una monade senz’essere costretto
15 55 | intuizione di un quantitativo qualitativamente indeterminato o a intuizione
16 60 | individuo è l’intelligibilità, qualitativamente eterogenea da qualsiasi
17 68 | della connotazione di A e qualitativamente meno articolata della connotazione
18 70 | altro particolare od ontico qualitativamente determinato ma secondo i
19 72 | interpretata come una nozione qualitativamente eterogenea da qualsivoglia
20 74' | aporia di ridurre ad unità qualitativamente omogenea i due modi divaricantisi
21 80 | tranne quella genericissima e qualitativamente irrilevante della formalità
22 83 | costantemente identici a se stessa e qualitativamente immutabili o, se si vuole,
23 88 | quantitativamente, ma non qualitativamente, il naturale fenomenico
24 88 | principio metafisico un uno qualitativamente semplice e quindi qualitativamente
25 88 | qualitativamente semplice e quindi qualitativamente riducente ad unità i due
26 89 | altro??)) esserci che è qualitativamente eterogeneo dall’esserci
27 91 | rappresentazioni che vi entrano è qualitativamente variabile nei confronti
28 91 | intelligibile se determinato qualitativamente pone necessariamente il
29 93 | concetto-soggetto, sicché qualitativamente e materialmente si dà una
30 96 | numericamente superiore ma perché qualitativamente differenziato da ciò che
31 96 | giudizio all’altro, viene qualitativamente elaborata fino a divenire
32 103 | sicché il concetto resta qualitativamente ignorato e indeterminato
33 103 | noto, quantitativamente e qualitativamente solo nel caso che l’ignoto
34 103 | dal giudizio stesso lascia qualitativamente e quantitativamente immutata
35 105 | quindi quantitativamente e qualitativamente inidentificabili, e allora
36 105 | matematico la copula non è mai qualitativamente riducibile al segno dell’
37 107 | la rottura in molteplci qualitativamente eterogenei ed equipollenti;
38 107 | omogenea e ora composita e qualitativamente ~[pag.107 F3]~molteplice,
39 126 | qualitativo mediante cui è, qualitativamente interpretata l’interdipendenza
40 128 | X1-X2; la stessa serie, qualitativamente definita, è A-B generi di
41 131 | complesso categoriale è qualitativamente e quantitativamente identica
42 136 | connotazioni in distinti qualitativamente eterogenei senza cadere
43 139 | sostanza, sia tanti nessi, qualitativamente e non soltanto formalmente
44 221 | distinguibili sia perché qualitativamente differenti sia perché o
45 221 | quelli dell'altro in quanto qualitativamente differenziati; ci sembra
46 221 | materiali differenziati qualitativamente e funzionalmente e istituenti
47 246-47| di inferire onticamente e qualitativamente un eterogeneo da un eterogeneo,
48 254 | ritenersi quantitativamente e qualitativamente identici agli stessi rapporti
49 264 | geometrizzante??)) da momenti qualitativamente eterogenei di un tutto uno
50 265 | materia e una forma propria e qualitativamente altre da quelle delle altre
51 265 | un ontico autocosciente qualitativamente determinato ed eterogeneo
52 273-74| forma un uno che è un nuovo qualitativamente diverso, con la conseguenza
53 275 | una continuità unitaria qualitativamente omogenea e indivisa di fatto
54 276 | unità sintetica di molti qualitativamente eterogenei, l'attenzione,
55 276-77| disarticolazione dell'ontico in parti qualitativamente e funzionalmente eterogenee
56 287 | consentire che da due ragioni qualitativamente diverse, le qualità distinte
57 291-92| qualitativo in sé, una denotante qualitativamente assoluta e giustapposta
58 293 | con un terzo quantitativo, qualitativamente altro da entrambi, con la
59 301-02| entrambi autocoscienti che sono qualitativamente altri da quelli che corrispondono
60 305-06| nulla vieta a P di essere qualitativamente diverso dal generico relativo
61 309-10| concetto problematico, a forma qualitativamente definita e a qualificazione
62 341 | e non due autocoscienti qualitativamente inunicizzabili((??)) cui
63 363 | dinanzi a un'autocoscienza qualitativamente uniforme e dei modi che,
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