Protocollo
1 29 | intelligibile astratto dall’intero contesto concettuale, e il medesimo
2 29 | da un intelligibile in un contesto concettuale e il medesimo
3 29 | intelligibile in diverso contesto, che il sillogismo assunto
4 34 | dalla prima analisi dal contesto della connotazione complessiva
5 102 | in comune, astratta dal contesto delle connotazioni dei singoli
6 268-69| non è avulsa dall'intero contesto della dialettica in genere
7 275 | ci è data isolata da un contesto percettivo; passiamo a una
8 297 | ripetersi in un qualsivoglia contesto e indipendentemente da questo
9 312 | sostituibilità del modo formale del contesto di mantenere immutate le
10 312 | rapporti col restante del contesto consentono di dialettificare
11 312 | cambiano ossia scompaiono in un contesto simultaneo successivo ai
12 312 | eterogenei sensoriali in contesto(i) simultanei riesce a darsi,
13 312 | compaiono una volta sola in un contesto di simultanei, non venissero
14 312-13| sensoriali unificati in un contesto di simultaneità a sua volta
15 312-13| sensoriali mutanti al mutare del contesto, sia per la dialettica esercitata
16 312-13| intrinsecamente unificato al contesto dialettico cui appartiene
17 312-13| ricava certo né da sé né dal contesto cui appartiene immediata
18 312-13| stessa in quanto membro di un contesto precedente e successivo
19 312-13| dialettica che si dava in contesto altro da quello cui appartiene;
20 313 | dialettica col resto del contesto avrebbero il diritto di
21 313 | modificazioni che si son date nel contesto dialettico, colpissero queste
22 313 | ossia come parti di un contesto intuitivo simultaneo successivo
23 313 | che oltre a giacere in un contesto intuitivo o dialettico sono
24 313 | inserite come biffe in un contesto dialettico, nel senso che
25 313 | trattate come parti di un contesto in cui s'esercitano gli
26 313 | trattarsi come parti di un contesto il quale almeno è come se
27 313 | ad appartenenti a un solo contesto di simultanei, o quando
28 313 | F, G- H -I, L- M -N del contesto di simultaneità X, le unificazioni
29 313 | n (ni) - o (omicron) del contesto di simultaneità Y successivo
30 313 | VII-VIII -IX, X-XI- XII, del contesto di simultaneità Z successivo
31 313-14| entrambe o vengan lasciate nel contesto sensoriale-adialettico cui
32 313-14| un'unica entità fuori dal contesto dialettico o come biffe
33 314-15| la dialettica si lega al contesto cui appartiene, la funzione
34 314-15| nesso tra la dialettica e il contesto, e di sostituirlo pari pari
35 314-15| data l'eterogeneità del contesto cui ciascuna delle due appartiene,
36 315 | dialettiche immersa nel proprio contesto ne riceve denotazioni, arricchenti
37 315 | dialettica dal rispettivo contesto e pel medio di un'artificiale
38 315 | ciascuna dialettica nel suo contesto e quindi per riempirla di
39 315 | quegli apporti donatile dal contesto e trascurati dalla disarticolazione
40 315 | quanto disarticolate dal loro contesto e legittimamente sostituibili
41 315 | siano dell'uno o dell'altro contesto dialettico da cui son state
42 315 | ciascuna dialettica nel proprio contesto derivano alla connotazione
43 315-16| se si verifica toglie al contesto la funzione di fare di una
44 315-16| dialettica entrerà in ciascun contesto con una connotazione che
45 315-16| fuoriuscirne, sicché in ciascun contesto si avrà sempre che fare
46 315-16| dialettiche di un altro contesto; che (,) se una o alcune
47 315-16| dialettiche-biffe di un contesto verificano la struttura
48 315-16| dialettiche di un altro contesto e con ciò si fanno ossequienti
49 316 | dialettica sostituto in quel contesto e la stessa dialettica in
50 317 | funzionale da parte di qualsiasi contesto dialettico in cui il secondo
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