Protocollo
1 24 | limite non stanno già nella conversione dell’equivalenza pel medio
2 24 | razionale al reale, in quanto la conversione non è che l’esplicitazione
3 24 | il valore di essa, come conversione, sta tutto nella puntuale
4 24 | hegeliana operata con la conversione del giudizio primo -; dunque,
5 26 | giudizio da questo ottenuto per conversione; e ancora impone che il
6 27 | che non è se non la sua conversione, pel medio della quale si
7 36 | si tiene presente che la conversione di due termini universali,
8 50 | predicabili consente la conversione semplice, la conversione
9 50 | conversione semplice, la conversione accidentale, la conversione
10 50 | conversione accidentale, la conversione contrapposta, il che non
11 51 | giudizi convertibili per conversione semplice in forza del fatto
12 51 | giudizi convertibili per conversione semplice in forza del fatto
13 51 | ciò che si verifica in una conversione accidentale in un giudizio
14 63 | ragione della dialettica per conversione dall’effetto alla causa,
15 63 | piano dell’ontologico la conversione ha la sua ragione nell’equivalenza
16 64 | sul piano ontologico di conversione della dialettica funzionale
17 64 | divide, dandosi nel primo la conversione legittima tra la dialettica
18 64 | nel secondo legittima la conversione in quanto nessuna necessità
19 65 | risponda alla legittimità della conversione della dialettica dal determinato
20 65 | principio di legittimità della conversione dall’una all’altra dialettica
21 68 | essi è sempre legittima la conversione semplice, è del pari vero
22 77 | teoria aristotelica della conversione delle qualità è meno intellezione
23 87 | semplice e ingiustificata conversione dell’altro; le altre due
24 90 | se non relativamente alla conversione formale per cui un rapporto
25 104 | deve essere lecita la sua conversione in un giudizio individuale,
26 104 | classe; d’altra parte la conversione della forma del giudizio
27 104 | un M è tutto B)]. Ma la conversione risulta evidentemente assurda;
28 150 | sillogismo in Celarent con la conversione, legittima, della premessa
29 204 | categorico, tant'è vero che la conversione del giudizio disgiuntivo
30 204 | altrettanto lecita pare la conversione del giudizio categorico "
31 204 | altra parte farebbe anche la conversione in "B e C sono A" la quale
32 204 | rivolgersi alle difficoltà che la conversione di un giudizio categorico
33 204 | per il predicato e che la conversione del giudizio categorico
34 204-05| esplicita attraverso la conversione del giudizio;anche per il
35 207-08| funzione si riscontra fra la conversione dal giudizio disgiuntivo
36 207-08| giudizio disgiuntivo e la conversione corrispondente collettiva:
37 208 | della legittimità della conversione anzitutto è più apparente
38 208 | giudizio che è principio della conversione ha posto il pensiero: l'
39 208 | giudizio principio della conversione, è di diritto e di fatto
40 208 | dialettica in seguito alla conversione è il gioco degli spostamenti
41 208 | collettivo che è principio di conversione la rappresentazione, che
42 208 | giudizio principio della conversione ha portato il pensiero ad
43 208 | questo punto di vista, la conversione in un giudizio affermativo
44 208 | come forma costante della conversione in generale.~ Una larga
45 259-60| quindi come liceità della conversione dei due, e la differenza
46 289-90| accordi siffatta illiceità di conversione con le sue presupposizioni
47 293 | giudizi, l'uno dei quali è la conversione per accidens dell'altro
48 293 | è necessario “]] la cui conversione simpliciter B è A sia altrettanto
49 363-64| con un'altra che di essa è conversione simpliciter; e quindi non
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