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il
polisillogismo progressivo misto in Celarent -Cesare non può passare in
rassegna quelle connotanti differenti in M e in P che non esistono -;d) i
prosillogismi, che connettono prosillogismo ad episillogismo immediatamente
sottordinato mediante l'identità fra la conclusione del primo e la maggiore del
secondo, leciti quando si organizzano su tre membri l'infimo dei quali è CtS, il
sommo in Barbara, il medio in Camestres, dialettizzano la differenza specifica
di P e quella connotante di questa che è assente dalla connotazione di M; il
sillogismo CtS il cui S è un genere sommo o categoria e il cui M è il
problematico specifico necessario con funzioni di differenza specifica nella
connotazione di S, assume a termine predicato o una specie infima nella cui
connotazione immangono S e quindi M, o una specie infima nella cui connotazione
non immangono né S né M, o una specie non infima che giaccia a un livello
sottordinato a S e della cui connotazione S sia nota generica assoluta, o una
specie non infima che giaccia a un livello sottordinato a S e della cui
connotazione S non sia nota generica
[[nota
a parte, a matita "per CtS del I tipo controllare la possibilità
di altri P oltre a quelli indicati. Per tutti i prosillogismi in Camestres
controllare se sia vero che è possibile un solo prosillogismo in Barbara, se e
a quali condizioni "]]
assoluta o una problematica differenza
specifica che sia cogenere di M e che non immanga nella connotazione di S, o
uno specifico necessario che non sia cogenere di M e che non immanga nella
connotazione di S, o una categoria che sia cogenere di S e che non immanga
nella connotazione di M: di esso è lecito dire che: 1) degli episillogismi che
si connettono all'episillogismo immediatamente loro sovraordinato ripetendone
la conclusione nella propria maggiore, da un lato l'episillogismo in Celarent è
articolabile su di esso e si estende in ulteriori episillogismi di identici
modo e nesso ed elencanti, con funzione
alterna di soggetto e di medio, tutte le specie ordinatamente sottordinate a S
del sillogismo di partenza, fino alla specie infima, che per norma della
triplicità dei termini è altra da P del CtS, alla condizione che durante la
rassegna degli episillogismi non intervenga nella dialettica un termine che si
identifichi con uno degli altri termini fattori del sillogismo, il qual caso,
che fa del prosillogismo immediatamente sovraordinato all'illegittimo
episillogismo, si dà necessariamente se P del CtS è una specie non infima di
cui siano connotanti generiche S e le specie di S dialettizzate dal
polisillogismo, o se P del CtS è uno specifico necessario, altro da M e non
cogenere di M, che assuma funzioni
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