Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText CT - Lettura del testo

  • Prot. 201 - 251
    • 217-17b
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 217 -


[pag 217 (217 F4 /217 BIS F1)]

perché la concentrazione attentiva sull'ontità di uno esso rileva nella sua comprensione una pluralità di costituenti materiali e di rapporti materiali e formali tra queste che non è equazionale con quella rilevata dalla stessa concentrazione sull'ontità dell'altro se non solo in apparenza, o se non piuttosto solo per il punto di vista di unità sintetica sotto cui entrambi son colti, ma soprattutto solo per quella fallace identità della forma linguistica di cui son supposti; se è vero che l'autocoscienza di un intelligibile è la liceità delle operazioni che su di esso si compiono e di una loro ripetizione, è altrettanto vero che questa ripetizione o ignora la simultaneità o la consente per operazioni che non s'identificano e con ciò privano di identità assoluta e quindi di ripetizione simultanea con identità totale reciproca dei due intelligibili che son poli della dialettica operativa; dunque, quando si fonda la verità e validità formale di intelligibili che son rappresentazioni per un pensiero sulla loro ripetizione di intelligibili che sono ontici in sé indipendentemente da un pensiero che li pensi, la dialettica che queste parole esprimo(no) è di diritto e di fatto uno spostamento d'attenzione da intelligibili a intelligibili che sono equivalenti, cioè identificabili in tutto fuor che nell'attributo di autocoscienza che spetta agli uni e di inautocoscienza che che tocca agli altri, e questi attributi sono la liceità di quelli ad essere degli ontici in forza della loro stessa dialettica che li costituisce e nella loro illiceità a ripetersi secondo il modo della simultaneità in ontici equazionabili e l'illiceità di questi ad essere degli ontici di per sé per una ragione che sia loro stessa struttura dialettica assolutamente presa e la loro liceità a ripetersi secondo il modo della simultaneità costituendo ciascuno un ontico che è equazionabile con un altro dell'omogenea serie di ripetuti; ora, l'inferibilità dei due differenti attributi dalla comprensione dell'intelligibile in sé, nella serie delle sue denotanti materiali e formali, il fatto cioè che sia illegittimo dedurre da un ontico unico nella materia e nella forma o da qualsiasi ontico che sia porzione dell'una o della altra ma che deve pur sempre esser preso per uno di due attributi che paiono denotare la comprensione del medesimo intelligibile ma in modo contrario e quindi ciascuno con comprensione differente da quello dell'altro e ciascuno con intolleranza a una concomitanza con l'altro, se da un lato impone di dialettizzare l'intelligibile che è inautocosciente con altro da sé e dall'intelligibile e dalla serie degli intelligibili che son ragione della materia e dalla forma della sua comprensione, e avvia l'attenzione a dialettizzare la sua rappresentazione, in vista della postazione del suo diritto all'ontità e in forza della giustificazione del fatto della sua ontità, con la rappresentazione di un ontico che di siffatta ontità è ragione e al quale o è negata autocoscienza come quello al quale, se per un pensiero umano non è lecito attribuire di fatto, se non di diritto, la ripetizione di sé in un altro con esso equazionabile è necessario porne ((porre??))l'ontità irrelata dalla totalità di tutte le dialettiche lecite che lo costituiscono o è attribuita autocoscienza per l'apodittica eguaglianza che è tra il rapporto fra la totalità delle dialettiche e l'ontità dell'ontico e il rapporto fra una ragione sufficiente




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License