Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText CT - Lettura del testo

  • Prot. 252 - 301 F2
    • 284-85
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 439 -


[pag 439 (284 F4 /285 F1)]

 e infine, se il rapporto tra dialettiche intelligibili di condizione umana e intelligibilità in sé, in quanto identità delle une con l'altra nel modo in cui la pensa Leibniz quando parla di una conoscenza chiara opposta a quella confusa, esclude dalla seconda la struttura semplice degli intelligibili in sé e quindi la loro irrelatezza reciproca, non sembra tuttavia capace di annullare del tutto né l'uno né l'altro carattere dall'intelligibilità in generale delle cose, come attesta la semplicità irrelata delle monadi; c) un ontico autocosciente, quando entra nelle dialettiche di condizione umana, disarticolandosi nelle sue denotanti qualitative e offrendo queste e insieme il tutto della sua comprensione come sorgenti dei rapporti funzionali che vincolano denotante a denotante della comprensione, denotante della comprensione a denotante di un'altra, la comprensione a un'altra, e quindi come principi delle forme che definiscono la relazione generica di uno spostamento d'attenzione in genere, acquista una propria funzione generale, quella di aumentare il numero e la qualità delle materie e delle forme dialettizzate o di modificarle, escludendone alcune dal diritto e dalla cittadinanza di intelligibili e introducendone delle nuove come piene di fatto del diritto e della cittadinanza; insomma, avvicina ulteriormente la sfera dialettica al suo limite; ma al tempo stesso perde i suoi contatti con la totalità delle cose con la quale mantiene solo i rapporti  che con essa ha la totalità delle dialettiche e che consistono nel nesso pragmatico, il cui segno è un giudizio ipotetico, di una causalità, problematica e non perfettamente dialettizzabile in tutti i suoi momenti, fra l'intelligibile, in quanto ontico in sé con certi modi che son le qualità delle sue denotanti e con una certa autosussistenza che è la unità delle stesse, e il resto delle cose che sono state lasciate fuori dalla sfera della dialettica e di cui si son assunti a segni gli intuiti sensoriali; in forza della genericità e imperfezione dialettica di questo rapporto che è tanto diversa dalla completezza e particolarizzazione minuziosa dei rapporti con cui l'intelligibile si lega ai suoi simili nelle dialettiche, è facile attingere alle forme generali della sfera dialettica materiale con cui riempire la biffa della protasi di quel giudizio ipotetico e sfociare così in due conclusioni divaricate, negando l'esistenza di altro dagli intelligibili e lasciando a una qualsivoglia teoria l'ufficio di fornire ragioni sufficienti per un mondo che è di soli intelligibili e di cui l'autocoscienza di condizione umana offre due aspetti qualitativi, oppure accettando l'ontità dei due aspetti ma lasciando all'intelligibile la stessa attività causatrice o di ragion sufficiente di intelligibilità che ha entro la sfera delle dialettiche

e conservando all'attività quegli stessi modi che entro la sfera son propri dell'intelligibile; presa questa strada dal notevole antropomorfismo, non resta da fare che trasferire i caratteri dell'intelligibile in quanto fonte di dialettiche all'intelligibile in quanto biffa del rapporto di causalità che lo lega alla totalità delle cose: siccome nella prima relazione l'intelligibile è ontico che trae da sé la ragione della propria ontità e dei modi di questa, anche nella seconda l'intelligibile dev'essere posto come autosussistente; siccome nella prima relazione l'intelligibile, che è principio di una catena di dialettiche,




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License