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REGOLAMENTO INTERNO DELLA CASA DI SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA IN COMO (1899) Parte seconda. DELLE DIREZIONI MEDIATE O SECONDARIE Articolo V. DELLA PICCOLA FARMACIA |
La suora infermiera dirige una piccola farmacia
1) composta dei medicamenti più facili,
3) la suora deve conoscere dei medicamenti le proprietà;
4) ne deve saper applicare l'uso.
1. Quanto ai medicamenti,
a) si disponga un piccolo locale separato ed alla mano per uso di una piccola farmacia;
b) la suora ne custodisca gelosamente la chiave;
c) la piccola farmacia contenga le medicine più comuni e più pronte;
d) dette medicine si curi che non sieno stannite;
e) si ottengano per quanto si può gratuitamente dalle grosse ditte;
f) si preferiscano le medicine di uso più comune e le meno costose.
2. Quanto alla legalità,
a) si scelgano quelle medicine che il medico della casa suggerisce;- 285 -
b) e quelle sovrattutto che non comportano peso di gravi responsabilità.
c) Sarebbe pur desiderabile che una suora in seguito potesse iniziarsi agli studi e alla pratica[54] diligente della cura degli infermi e relative medicazioni.
3. La conoscenza delle medicine importa
a) uno studio alquanto accurato sopra manuali di facile intelligenza e di utilità pratica;
b) <la suora> deve tener dietro alle cure che il medico suggerisce e saperne profittare;
c) a ciò sarà utile che la suora si munisca di un libretto vademecum e che sopra noti le proprie osservazioni;
d) la conoscenza e l'uso dei medicamenti vegetali giova assai più che la conoscenza e l'uso dei medicamenti minerali.
4. Quanto all'uso,
a) la suora sia assai parca in usar delle medicine;
b) spesso si usano per accontentare la immaginazione delle inferme;
c) la dose è da misurarsi con diligenza e con buon criterio, a seconda delle età e delle costituzioni;
d) si deve pure aver attenzione al modo ed allo spazio di tempo per assumere le medicine;
e) ciò si osservi scrupolosamente nelle malattie di carattere che sono in cura speciale del medico;
f) badi la suora infermiera che per guarire bisogna che buono sia il medico, buono l'infermo, buono l'infermiere.