IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
PAROLE DI CONFORTO AL CONSIGLIO SUPERIORE DELLE FIGLIE DI SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA (1913) I. IL CONSIGLIO SUPERIORE |
I.
[3]Voi, suore del Consiglio superiore, ravvivate la fede e munitevi di umiltà, perché sino a che voi durate in carica il Signore vi copre di speciali benedizioni e vi ricolma di quella speciale protezione che S. Tommaso chiama la grazia dell'ufficio.
Evidentemente Iddio vi ha poste perché governiate in nome suo una gran famiglia ed il Signore vi deve certamente aiutare.
Basta che voi in tal posto di autorità sappiate aver confidenza in Dio e pari disistima di voi stesse.
La congregazione in globo e le consorelle ad una ad una hanno pregato[4] il Signore per un periodo non breve e, come si sentirono dal cielo ispirate, hanno fatto cadere sopra di voi la elezione.
Siate riconoscenti della fiducia che in voi posero.
Siate premurose di soddisfare ai voti di tutte e d'ognuna delle consorelle vostre.
Certamente in ogni giorno le consorelle pregano per voi.
E non solo le consorelle, ma tutte le persone che da loro dipendono supplicano altresì con speciali preghiere.
Che ve ne pare? Umiliatevene e confidate.
Avvertite intanto che per le suore missionarie americane ho creduto profittare di un momento opportuno per dirigere loro utili norme di direzione.
Ho fatto altrettanto per le consorelle degli asili infantili1.
Quelle norme studiatele, ché sono anche norme vostre, perché possiate sempre più e meglio comprendere lo spirito della vostra congregazione ed a quello indirizzare con speciale cura voi e loro stesse.
[5]Profitto di un resto di giorni che mi rimane per indirizzarmi anche a voi del Consiglio superiore, allo scopo - 838 -di rianimarvi sempre più nella soavità del buon servire a Dio ed alla umile congregazione vostra.