Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Al Consiglio superiore - 1913
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PAROLE DI CONFORTO AL CONSIGLIO SUPERIORE DELLE FIGLIE DI SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA (1913)

VII. CASE DI PROVINCIA

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VII.

CASE DI PROVINCIA

 

[17]Nella Regola è scritto che, quando la bontà del Signore avesse estese le case delle Figlie di santa Maria della Provvidenza, allora si avrebbe dovuto provvedere a dividerle per provincia.

La benedizione delle case è come la benedizione del patriarca Giacobbe e bisogna ringraziarne il Signore.

 Non siete voi del Consiglio maggiore le proprietarie o le depositarie, ma è la divina Provvidenza; e voi, ministre di - 844 -questa divina Provvidenza, dovete essere in intima e continua comunicazione con questa divina Provvidenza e ricevere a postulanti ed a suore quelle che conoscete volere il Signore e non altrimenti.

E pazientemente dovete aprire o non aprire case, o tante di numero o meno, secondo i dettami della stessa divina Provvidenza.

[18]Praticamente però dovete avere e disporre un personale atto, come la stessa Regola prescrive.

Il fare più o meno dipende molto come dalla grazia di Dio, così dal fervore di fede delle congregate consorelle e di voi del Consiglio superiore in particolare.

Per tal modo sarà opportuno che voi prepariate per disporre in case di provincia la casa di Roma, che a suo tempo sarà altresì casa generalizia, la casa di Fratta Polesine per le case del Veneto.

La casa di Belgioioso per quel circuito di case e di asili e la casa di Roveredo per le opere tuttavia poche del Canton Ticino e del Grigione si possono più da lontano avere in considerazione di case centrali. Per intanto si potrebbero dire case vicariali, come la fondazione recente di Chicago8

Nessuna consorella e nessuna casa faccia superbia per questo, che per[19] intanto è semplice proposta. E divenisse pure realtà, sarebbe argomento a rallegrarsi bensì, ma pure a confondersene per il grave peso di responsabilità che tutti veniamo incontrando davanti al Signore, al cospetto della congregazione e del mondo, del prossimo e dei benefattori, che da noi attendono il bene. Nondimeno meglio è abbondare per la salute di maggiori anime. Il Signore è sì buon padre che si rallegrerà più della vostra confidenza che dei timori vostri; però avanti in Domino.





p. 844
8 A Chicago giunsero il 19 maggio 1913 sei Figlie di santa Maria della Provvidenza, inviate per una fondazione negli Stati Uniti, ed aprirono un asilo infantile nella parrocchia dell'Addolorata, per i figli degli italiani. Qui si ricorda inoltre la casa di Roma, cioè il Ricovero Pio X, inaugurato il 26 gennaio 1908, presso la basilica del martire S. Pancrazio; e la casa di Roveredo (Canton Grigioni), detta Ricovero dell'Immacolata, funzionante dal 1898. Per le case di Fratta Polesine e di Belgioioso, cfr, nota 8 a p. 825.



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