Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Al Consiglio superiore - 1913
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PAROLE DI CONFORTO AL CONSIGLIO SUPERIORE DELLE FIGLIE DI SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA (1913)

XII. INTORNO ALLA VIRTÙ E AL VOTO DI OBBEDIENZA

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XII.

INTORNO ALLA VIRTÙ E AL

VOTO DI OBBEDIENZA

 

Questa virtù non è piccina piccina, ma è grande grande della grandezza di Dio stesso.

[28]Il Signore è grande ed è incomprensibile nelle sue vie.

L'anima nostra piccina piccina si deve lasciar condurre - 849 -dalla bontà infinita del Signore e le religiose superiore devono comprendere questo e lasciare slancio di voli alle anime delle consorelle e queste non sempre conviene che sieno pedestri come galline, ma se chiaramente Iddio le chiami all'ampiezza di volo o di colomba ovver di aquilotta, volino, volino, ché sono in buona e sicura compagnia.

Intorno a questo le superiore rispettino la chiamata di Dio e preghino di essere altresì accompagnate da una sicura guida spirituale.

Le anime sante sono le anime obbedienti; l'ubbidienza non è in mano ad anime piccine piccine, ma è guidata dalla mente suprema del Signore, il quale ripete continuamente l'invito amoroso: «Date a me il vostro cuore, che a voi do il[29] mio»12.

E se avvenga che una creatura fortunata doni interamente il cuore a Gesù Cristo, chi può indovinare a quali voli di virtù, di potenza e di opere non voglia lo stesso divin Salvatore condurre le anime a sé care? Anche questo è avviso che deve interessare la prudenza delle persone, che stanno al governo di religiose che si ha ragione di credere pie.





p. 849
12 Cfr. Prv 23, 26.



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