Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Al Consiglio superiore - 1913
Lettura del testo

PAROLE DI CONFORTO AL CONSIGLIO SUPERIORE DELLE FIGLIE DI SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA (1913)

XV. SENTINELLE VIGILI

«»

[- 851 -]

XV.

SENTINELLE VIGILI

 

Bisogna essere sentinelle vigili; voi conoscete la sorte toccata alle vergini prudenti ed alle vergini stolte.

Sono a visitare spesso le case e le persone, ché in loro non si infiltrino, sotto pretesto di virtù, le tentazioni male dei comodi della vita.

Voglio specialmente alludere alla proprietà - 852 -che si pretende nelle abitazioni e negli usi delle case religiose.

Finché queste sono povere povere, avranno il fervore di Betlemme e di Nazaret,[35] della grotta del Getsemani, del Calvario e del santo Sepolcro.

Ma bisogna conservare perfetto modello di quei luoghi santi.

Non varrebbero più tanto, se voi copriste di lastre d'oro fino o di perle più preziose quei monumenti benedetti; peggio poi se, con proposito di abbellirli, voi ne trasformaste la costruzione.

I giorni più lieti e più prosperi della congregazione, se bene badate, furono quelli dei primordi della congregazione stessa, quando si usavano i cibi di polenta, la luce sottilissima del petrolio, l'abitare ambienti e costruzioni da dirsi più casolari che case e questi pure dovevano più volte trasferire da luogo a luogo.

Anche in questo è da porre attenzione, perché non vi tocchi la disgrazia di una decadenza qualsiasi di fervore e di pratica santa.


«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma