Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Regolamento F. s. C. - 1897
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REGOLAMENTO PER I FIGLI DEL SACRO CUORE (1897)

VII. DEGLI ARTIGIANI E DEL LORO MAESTRO DI DISCIPLINA

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VII.

DEGLI ARTIGIANI

E DEL LORO MAESTRO DI DISCIPLINA

 

1. La nostra istituzione, accogliendo gli orfanelli, deve avere nelle singole case arti e mestieri, perché il lavoro è mezzo di educazione, perché sta l'obbligo di avviare per tempo i fanciulli all'apprendimento di un'arte o di un mestiere.

2. In casa si introdurranno e si svilupperanno principalmente quei mestieri che sono voluti per la buona e sana economia della casa stessa, come a dire falegname, calzolaio, sarto, zoccolaio, stampatore, legatore di libri, fabbro ferraio e simili.

 3. Gli artigiani e i capi d'arte dipendono tutti dal loro maestro, il quale

a) presiede alla disciplina dei confratelli laici, degli artigiani, - 898 -dei ricoverati e degli addetti a tutta la casa, fatta eccezione per gli studenti e per i novizi;

b) sceglie, per averne aiuto, uno o più coadiutori d'accordo col Consiglio della casa;

c) sovraintende a tutti gli operai e a tutti i capi di bottega e cura perché le ore di lavoro, stabilite nell'orario giornaliero, siano mantenute e fatte con vantaggio degli apprendisti, della casa e dei clienti;

d) nota degli ammalati all'assistente;

e) riferisce e si consiglia con l'assistente secondo il bisogno;

f) tiene un registro per tutto ciò ch'è bene ricordare per farsi un concetto esatto dello stato morale, intellettuale e fisico di ciascuno de' suoi dipendenti;

g) sorveglia l'igiene delle persone e dei locali che da lui dipendono;

h) stabilisce e regola i divertimenti e le passeggiate e sta quanto più può con gli operai;

i) ha cura perché non manchi mai né la materia prima per il lavoro né il lavoro e gli strumenti necessari per esso;

l) [12]ha cura che le singole arti festeggino degnamente il loro santo protettore;

m) deve ottenere che si lavori in silenzio e impedire che gli estranei si fermino a chiacchierare nelle botteghe e tantomeno che i lavoranti di una bottega s'intrattengano, durante le ore di lavoro, coi lavoranti di un'altra;

n) sorveglia il forno, non trascurando di farvi qualche visita improvvisa nelle ore della notte, e vi deve ottenere la massima pulitezza nelle persone e negli strumenti.


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