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XV.
1. Lo Statuto, accordando al direttore generale l'autorità assoluta, gli impone il dovere di essere padre, fratello, amico, consigliere di tutti i confratelli, di tutti i ricoverati e di tutti gli addetti alla casa; in lui (deve esserci) carità, prudenza, discrezione, segretezza scrupolosa, buon esempio e precellenza in tutto.
2. E' il solo che può rappresentare ufficialmente la casa.
3. Custodisce nel proprio archivio tutti gli istrumenti legali della casa.
4. Conserva i documenti dei novizi e dei confratelli e tiene nota di quanto ha portato ciascuno in titolo di dote; registra le obbligazioni e i doveri di giustizia.- 910 -
5. Un mese prima della sua scadenza ordina preghiere, perché i confratelli siano assistiti dalla divina Provvidenza nella elezione del direttore generale che dovrà reggere la casa per il nuovo periodo; e fa disporre gli animi, perché in tutto e da tutti non si cerchi che la maggior gloria del Signore e il bene dell'Opera.
6. Redige un registro da essere trasmesso al successore, perché questi vi trovi tutto ciò che lo può e lo deve illuminare nella direzione materiale della casa e nella perfetta conoscenza del suo stato finanziario.
7. Ha l'obbligo di tenere un registro personale e intimo, che sia lo specchio dello stato fisico, morale, intellettuale di tutti i membri della casa, perché gli serva di norma nell'assegnamento delle cariche e[22] degli uffici e perché resti di guida al suo successore.
8. Legge ogni anno le costituzioni pontificie.
Il presente Regolamento, al disopra di tutti e di ciascuno de' suoi articoli, pone e raccomanda l'obbedienza non solo ai comandi, ma pure ai consigli del sommo pontefice e dell'ordinario diocesano.
Il presente Regolamento, unitamente allo Statuto, dev'essere comunicato a tutte le persone che lo devono conoscere; anzi intendiamo che ciascuno ne abbia presso di sé una copia, perché i propri diritti e i propri doveri siano da tutti conosciuti e siano impediti gli abusi e sia tolto qualunque motivo di scusa.
Che il Signore benedica la nostra istituzione.