Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Scritti pubblicistici
Lettura del testo

Parte prima Articoli de La Divina Provvidenza

1893

11. Grazie del sacro Cuore di Gesù.acapo.Anno I, n. 7, giugno 1893, pp. 57-58

«»

[- 30 -]
11
Grazie del sacro Cuore di Gesù
Anno I, n. 7, giugno 1893, pp. 57-58. Presentato al processo.
Non si potrebbe dire che la divina Providenza abbia aiutato a levare dal suolo il nostro tempio del sacro Cuore senza qualche buono scopo di misericordia. Ed i ricoverati della Piccola Casa non tardarono ‹a› sentirne i buoni effetti.
Nel nostro bollettino dello scorso marzo si è alluso alle molteplici speciali grazie dal divin Cuore elargite durante l’erezione della sua chiesa 22. In questo numero dello stesso bollettino non possiamo tacere i due fatti seguenti.
Due suore della Piccola Casa stando nell’ospizio figliale di Pianello Lario, stanche e disfatte dallo assistere in casa e nel paese gli affetti di ‹febbretifoidea, vennero nella settimana di Passione, dietro consiglio medico, a Como nella Piccola Casa per rifarsi in salute. Ma sul viaggio sentirono gravi sintomi di male, e posto appena il piè dentro qui, amendue dovettero cedere alle cure mediche che scopersero d’un subito la malattia di ‹febbretifoidea. Segregarle era impossibile. Allora si fece ricorso al divin Cuore ed il divin Cuore porse aiuto. Era imminente il concorso di esterni per la fiera di beneficenza, imminenti le feste per la consacrazione della chiesa; lo scoprimento di male pericoloso nella casa avrebbe potuto gettare l’allarme. Ma nessuno se ne avvide; nessun [58] della casa contrasse il male, le due inferme poco a poco, ma con grado di progresso continuo, ricuperarono intiera la sanità.
- 31 -
Anche suor Giovanna Granzella fu presa da risipola nel piede destro e poi guarita. Ricaddemalamente con generale risipola al capo ed alle spalle, ché il medico di subito avvertì la gravezza del male che veniva crescendo fino al settimo ed all’ottavo giorno. In questo giorno e nel seguente pareva proprio morirsene, ma in cuore a tutti era viva viva la fiducia che il divin Cuore l’avrebbe salvata. Il direttore della Piccola Casa aveva indetta a tutti nella chiesa una novena al sacro Cuore promettendo a suo tempo di pubblicarne la grazia alla maggior gloria di Dio ed a conforto dei divoti al divin Cuore. E non si sperò invano. Verso la metà della novena l’inferma piegò in meglio e in pochi giorni guarì perfettamente. Ne sia dunque lode alla bontà del divin Cuore. Così ci porta lume il Signore a tutti noi per intendere nei misteri della divina bontà.
Non è senza particolar scopo di impartire beneficii che il Signore suscita i santuari al Cuore pietosissimo del divin Salvatore.




p. 30
22
Cfr. Luigi D’Antuono, La divina Providenza veglia sulla Piccola Casa, LDP, marzo 1893, p. 29.


«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma