Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Scritti pubblicistici
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Parte prima Articoli de La Divina Provvidenza

1894

24. Laboremus.acapo.Anno II, n. 10, settembre 1894, pp. 180-181

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24
Laboremus
Anno II, n. 10, settembre 1894, pp. 180-181. Attribuito.
Sacerdoti venerandi e persone spettabili più volte vennero nel seguente discorso: « La Piccola Casa, che nel 1891 dispose con buona riuscita un album per l’ingresso in Como di sua eccellenza - 111 -il vescovo Ferrari 48, e che un altro ne compilò testé con esito parimenti felice nelle feste giubilari dell’episcopato di sua Santità 49, non potrebbe dessa promoverne un terzo in occasione dell’ingresso della stessa sua eminenza, il reverendissimo cardinale Ferrari, nella illustre sede arcivescovile di Milano?... Molti e sapienti indirizzi verranno presentati in tale circostanza, ma sua eminenza, che è tanto benevola con ogni ceto di persone, non isdegnerà l’umile omaggio di questi della Piccola Casa, che chiamò già figli beniamini della Providenza. In ossequio poi a s‹ua› e‹minenza› e per buon affetto a questi ricoverati, non pochi sia del sacerdozio sia del laicato con piacere manderanno gli uni un pensiero scritto, gli altri un’oblazione per le varie opere che la Piccola Casa viene dirigendo in Como ed in Milano. S‹ua› e‹minenza› mons‹ignor› Ferrari fin dal 1890 raccomandava a mons‹ignor› arcivescovo Calabiana gli asili infantili della Piccola Casa in via Saronno e ‹viaRavana 50, ed or che queste scuole e asili-ricoveri vede crescere in più altre località di questa metropoli, tanto volontieri riceverà i segni [181] di venerazione di questi suoi figli, che da Como gli tengono dietro a Milano con retto intendimento di bene. Con siffatto album si porge occasione ai comaschi di offerire ancora un segno di affetto all’illustre prelato, che in breve spazio si meritò la comune ammirazione. Si porge pure ai milanesi l’occasione di sfogare la piena di quegli affetti di gioia che già sì vivi provano verso il proprio arcivescovo cardinale ».
Così i sullodati personaggi.
A questo discorso il direttore della Piccola Casa non sapevasi decidere; ma poi, cercato consiglio: « Ebbene — risposelaboremus: lavoriamo tutti... lavoriamo tosto ». Il programma è sempre il medesimo: un pensiero, un motto, una sentenza, un augurio esposto in brevi parole sia in italiano che in latino, tanto in prosa quanto in verso.
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Laboremus: il direttore della P‹iccola› Casa ha fiducia nei lettori della Providenza e nei cooperatori della stessa. Si riserba più tardi a manifestare i suoi sensi di gratitudine verso tutti quelli che in qualsiasi modo avranno cooperato ad una dichiarazione di fede e di amore 51.




p. 111
48
Riferimento all’opuscolo A sua eccellenza monsignor Andrea Ferrari novello vescovo di Como. Omaggio della Piccola Casa della divina Provvidenza, Como 1891, 51 p., nel quale sono compresi due testi dell’A.; cfr. pp. 913-920.


49
Riferimento alla pubblicazione citata alla nota 8 a p. 9.


50
Cfr. nota 8 a p. 17.


p. 112
51
Il proposito si concretizzò con la pubblicazione di A sua eminenza il cardinale arcivescovo Andrea Ferrari. Omaggio, Como 1894, 39 p., nel quale è compreso un testo dell’A.; cfr. pp. 939-940.


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