Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Scritti pubblicistici
Lettura del testo

Parte prima Articoli de La Divina Provvidenza

1904

9. La Casa della divina Provvidenza.acapo. Anno XI, n. 3, marzo 1904, pp. 31-32

«»

- 509 -
9
La Casa della d‹ivina› Provvidenza
Anno XI, n. 3, marzo 1904, pp. 31-32. Attribuito.
Il 27 febbraio del 1904 è da segnarsi come giorno di benedizione nelle opere della Casa della divina Provvidenza per l’ordinazione di sette suoi sacerdoti.
Ebbero la gioia di celebrare la loro prima Messa:
— don Salvatore Alippi di Abbadia di Como
— don Martino Cugnasca di Como
— don Giovanni Acerboni di Milano
— don Giovanni Fusi di Milano
— don Riccardo Negri di Cremona
— don Lorenzo Bignotti di Brescia
— don Sperandio Filisetti di Bergamo.
Questi giovani passarono nelle nostre case vari anni applicati allo studio ed a diversi uffici dell’opera, ed essendo stati riconosciuti di spirito retto e chiamati dal Signore a far parte dell’istituto dei Figli del sacro Cuore 14, monsignor vescovo di Adria nella bontà sua aprì loro le porte del seminario di Rovigo, dove i reverendi professori accoppiano la più sentita pietà alla più eletta dottrina. Compiti gli studi teologici in quel seminario, trovati saldi nella vocazione ecclesiastica, i fortunati furono consacrati sacerdoti da quell’eccellentissimo vescovo, verso il quale non verrà mai meno la gratitudine nostra.
I candidati ebbero anche dai propri vescovi parole di incoraggiamento, e specialmente il nostro cardinale arcivescovo inviò congratulazioni, auguri e benedizioni che certo varranno a confermare nei buoni propositi i nuovi leviti. Le parole dei venerati presuli e le nostre preghiere ottengano dal Signore nuove grazie ai neosacerdoti. I Figli del sacro Cuore hanno uffici propri dentro la Casa e si prestano all’uopo anche fuori in servizio di Dio e delle anime.
- 510 -
Tre nuovi preti celebrarono per la prima volta il santo Sacrificio [32] nella chiesa del sacro Cuore di Como e distribuirono il Pane degli angeli nella Comunione generale dell’istituto. Il rev‹erendissi›mo d‹on› Corticelli, prevosto di San Fedele, oratore brillante ed erudito, intenerì l’uditorio con un bellissimo discorso che noi saremmo ben lieti di pubblicare se potessimo vincere la modestia dell’egregio amico. Alle 17, dopo i vesperi solenni, nella chiesa del sacro Cuore si fece la processione col Santissimo Sacramento, accompagnata dalla scuola dei cantori e dalla musica della casa.
Uno dei nuovi sacerdoti volle celebrare la sua prima Messa nel santuario di sant’Antonio di Padova, in segno di ringraziamento, la seconda nella chiesa nostra di Como, la terza pure in Como ma al cimitero, sulla tomba de’ suoi genitori. Alippi e Negri, che avevano dimorato qualche anno a Fratta Polesine, celebrarono quivi la Messa novella, uno nell’oratorio della casa, l’altro nella chiesa parrocchiale. Monsignor Baroni e tutta la casa non solo, ma la intera borgata circondarono di feste i nuovi leviti. Ad istanza dei genitori e dei benefattori venne concesso ai nuovi Figli del sacro Cuore di recare alle loro famiglie e ai loro paesi un’onda del giubilo che trabocca dai loro cuori. Noi confidiamo che insieme vi rechino edificazione e buon esempio, e ne ritornino sempre più infervorati per l’opera alla quale si sono dedicati.
Gli eccellentissimi vescovi risposero con vera effusione ai telegrammi di ossequio e di ringraziamento del direttore, e quello di Adria si compiacque altresì di scrivergli: « Le spedisco i suoi chierici già ordinati sacerdoti. Io li ho benedetti e li benedico di gran cuore acciocché, colla grazia del Signore, le possono essere di gran consolazione ed aiuto nelle opere della sua sconfinata carità ». Il sacerdote Guanella, commosso e confuso per tanta degnazione e bontà di monsignor vescovo di Adria, porgendogli ringraziamenti ed ossequi, fa voti che la casa di Fratta Polesine possa co’ suoi servigi di carità consolare il suo cuore paterno.




p. 509
14
Cfr. nota 4 a p. 218; denominazione ripetuta nell’articolo.


«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma