Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Scritti pubblicistici
Lettura del testo

Parte prima Articoli de La Divina Provvidenza

1910

9. Monte Mario.acapo. Anno XVII, n. 3, marzo 1910, pp. 42-43

«»

[- 735 -]
9
Monte Mario
Anno XVII, n. 3, marzo 1910, pp. 42-43.
Molti anche fra gli amici nostri credettero impresa mal riuscita la fondazione della colonia agricola e il conseguente acquisto di terreno a Monte Mario, sopra Roma. Invece anche qui la benedizione di Dio è vicina.
[43] Fin dal principio dell’anno furono trasferiti i dazi della città ai forti della Balduina, vale a dire a cinquanta passi dalla colonia. Ivi abbiamo un’enorme fornace americana con tanta argilla da fornir materia di lavoro per mezzo secolo. Al disopra della fornace, la colonia si estende in vastissimo spazio sopra un suolo accidentato di colli, di piani, di vallette, d’onde si domina la città di Roma stando al disopra del cupolone di San Pietro.
Ora tutto assicura che questo terreno libero, con punti di vista incantevoli e comodità grandi, ci sarà chiesto e pagato - 736 -bene per fabbricare ville grandi e piccole, case popolari, magazzeni, opifizi e industrie. Giova notare che dentro la colonia vi sono due cave di terra refrattaria, cave di ghiaia e di sabbia da servire per le costruzioni e per il mantenimento delle strade, cave di tufo e buona quantità di acqua potabile Marcia 10.
Da vari anni fanno la ronda alla colonia speculatori per vedere di pigliarsela a buoni patti; ma noi, con tutta la buona disposizione di venderla per rifornire alquanto le finanze esauste delle opere nostre, non vogliamo lasciarcela sfuggir di mano per meno di quel che vale. Lo abbiamo pur detto che anche sua Santità ci spronava ad aspettare per non farci spillare dagli sfruttatori 11.
Intanto possiamo calcolare con certezza che, se non subito, in un tempo però non lontano potremo colla vendita di Monte Mario finire non solo la chiesa di san Giuseppe e la relativa casa parrocchiale, ma erigere puranco gli istituti di ricovero, gli asili, gli oratori e un seminarietto per gli allievi del Santuario.
Quando la chiesa sarà compita e funzionata, quando sarà circondata dalle diverse opere nostre che caratterizzano appunto le Opere della divina Provvidenza, dove i nostri carissimi figli e figlie spirituali, i Servi della Carità e le suore della Divina Provvidenza, potranno esplicare il loro zelo e lo spirito di sacrificio del loro istituto, leveremo le mani al cielo per ringraziare Iddio nel cui nome e per la cui gloria abbiamo lavorato.
Sac‹erdote› Luigi Guanella




p. 736
10
Originale: potabile di San Marco.


11
Cfr. Udienza particolare, pp. 728-729.


«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma