Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Scritti pubblicistici
Lettura del testo

Parte seconda Altri testi

Serie cronologica

20. Fiera di beneficenza.acapo. L'Ordine, anno XX, n. 17, 22 gennaio 1898, p. 3

«»

[- 947 -]
20
Fiera di beneficenza
L’Ordine, anno XX, n. 17, 22 gennaio 1898, p. 3.
Pubblichiamo di buon grado oggi la circolare del sacerdote Guanella, che già da parecchi giorni corre per tutta la città, per una fiera di beneficenza per la Casa della divina Provvidenza. Mentre poi di cuore porgiamo una lode al gentile stuolo di egregie signore che con slancio ammirevole vollero sobbarcarsi al pesante ed ingrato lavoro della questua, facciamo voti affinché la carità cittadina, così di frequente messa a contribuzione, risponda come sempre generosamente abbondante.
- 948 -
Ed ecco ora la circolare del sac‹erdote› Guanella, direttore della Piccola Casa della divina Provvidenza.
Per quanto le fiere di beneficenza a vantaggio dell’umanità sofferente si alternino con incessante operosità in tutta Italia, nulladimeno il loro annunzio vien sempre accolto con onesta compiacenza, stanteché nessuno negar possa come il sentimento della carità sia ingenito nel cuore umano. Ed è perciò che noi con evangelico coraggio ci accingiamo a bandire questa fiera, certissimi che tutti i buoni ci verranno in aiuto per raggiungere il nostro pietoso intendimento.
Una fiera di beneficenza è un lavoro, un’industria nobile, inquantoché oblatori e acquirenti si accendono di lodevole gara eccitandosi a vicenda, persuasi che la più bella delle morali soddisfazioni è l’asciugare le lagrime degl’infelici. Né alcuno potrà mettere in dubbio che siffatta istituzione, figlia della carità predicata da Cristo, valga mirabilmente a rassodare la concordia e gli affetti della famiglia e a ravvicinare amorevolmente fra loro i diversi ordini della società, essendoché questa virtù bella e benefica stenda pietosamente la sua destra al ricco e al povero, al patrizio e al plebeo.
Forti del sostegno dei signori benemeriti componenti i comitati, cui rendiamo quante si possano grazie, incoraggiati dal desiderio di migliorare le sorti miserevoli dei due istituti di questa cittàCasa della Provvidenza e Santa Maria 91 — dove si accolgono bisognosi, sventurati e derelitti d’ogni sesso e d’ogni età, ci accingiamo a quest’opera buona, facendo voti dal cuore perché gli effetti riescano tali da permetterci di raggiungere lo scopo che ci siamo prefissi.
Iddio benedica i nobili conati di queste egregie persone e le nostre sincere intenzioni 92.




p. 948
91
Riferimento all’istituto femminile aperto nel 1897 nella frazione di Lora; cfr. La Binda. Ospizio di Santa Maria della Providenza, LDP, marzo 1897, pp. 30-33.


92
Nell’originale segue: « Il comitato dei signori è composto del prefetto, del sindaco, dal senatore Scalini e degli onorevoli Ambrosoli, Baragiola, Carcano, Scalini, deputati al Parlamento; quello delle signore è composto come segue »; sono quindi elencati nomi e recapiti.


«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma