Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Ricordini S. Zita
Lettura del testo

Ricordini di santa Zita (1888-1890)

Considerazione X. Agnello mansueto

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Considerazione X.
Agnello mansueto 65
[38]Rappresentati l’agnello che allegro vien carolando inverso alla mamma 66.

Mi metto alla santa presenza di Dio e dirò: « Padre nostro etc., Ave, Maria... Gloria al Padre etc. ».

1. Considera che tu devi essere quell’agnella e la mamma tua sarà la casa de’ tuoi genitori; la casa di servizio sarà benanco più tardi una casa religiosa che ti volge continue le braccia a ricevere le gioie ed i dolori del cuor tuo. Orbene sia tu agnella mite inverso alla casa 67 di tuo padre e di tua madre, ché dessi ti sono genitori. Sia tu agnella mite con i fratelli e con i nipoti, specie se poveri. [39] E 68 come tu scorgi che l’agnella non si stanca giammai di trastullarsi 69 intorno alla mamma e di succhiar da essa il latte, benché talvolta mostrisi quasi dispettosa e colla zampetta che gli prema sul collo, così - 215 -tu non cessa di pensar con gioia ai parenti e di nutrirti del latte dei loro ­suggerimenti savi, e benché talvolta ti sembri che facciano il noncurante od il pretenzioso, non per questo tu devi credere che ti amino 70 meno. Tu sii loro continuamente agnella mite.
2. Considera che docile e mansueta tu devi parimenti essere alla mamma, la casa che ti ospita testé. E benché questa talvolta sbuffi o faccia il malcontento o ti porga perfino minaccia, ma tu non temere: sii tu come agnello mite sempre, come cane ringhioso giammai, e tu l’avrai vinta sopra tutti e sarai stata destra e potente per iscongiurare una intiera [40] procella di rovina. Nol sai già che la pazienza val più che la forza? Una delle due è fissa per te: o religione o bastone. Ricordalo sempre: o religione o bastone.
3. Considera ora che a temperare il cuor tuo a forza di mitezza e di religione, spesso si trova mamma amica una casa di religione che in ispecie si incarica di provvederti abbandonata, di rincorarti se smarrita, di 71 riceverti se inferma o decrepita. Esempligrazia a Como è la Piccola Casa detta di Provvidenza, a Milano 72 son pur altre istituzioni siffatte, e così in più altri luoghi almeno è una casa religiosa che attendendo per far bene a tutti, avrà sempre cuore per te meschinella. Provati a mostrarti qui pure semplice e verace al pari dell’agnella, e tu [41] ben vedrai. Sono altre case che fingono proteggerti, ma non hanno la divisa della carità cattolica: sono case interessate, elleno non ti sono madri, sonoti matrigne. Guardatene dai cosidetti sensali.
- 216 - Orazione
Oh se io posso essere agnella senza amarezza! Lo vedo e lo intendo che l’agnello si ruba il cuor di tutti e trova chi l’aiuta tuttodì. Ed io il so che mostrandomi mite e mansueta otterrei le benedizioni di Gesù mio Salvatore mite ed umile di cuore 73, ma la mia fragilità è tanta.
Dolce 74 Cuore del mio Gesù / fa che io ti ami sempre più. / Dolce Cuore di Maria / siate la salvezza mia.
Dopo la meditazione
Prenderò qualche buona risoluzione...
Ringrazierò il Signore dei lumi che mi ha dati nella presente meditazione e lo pregherò a darmi grazia di mettere in pratica le prese risoluzioni.




p. 214
65
Originale: /Sia tu mansueto/.


66
Originale: che /sereno/ allegro vien /saltellante/ carolando inverso alla mamma /sempre/.


67
Originale: casa /de’ tuoi/.


68
Originale: E /ben/.


69
Originale: trastullarsi /e di/.


p. 215
70
Originale: amino /meglio/.


71
Originale: se /desolata/ smarrita, di /indirizzarti/.


72
Originale: Milano /è pur altra istituzione detta la Provvidenza/. Nel testo cancellato l’A. probabilmente si riferisce alla Casa della Provvidenza, istituto fondato nel 1863 da don Carlo Salerio (1827-1870) e Carolina Orsenigo (1822-1881) per l’assistenza e l’educazione delle giovani domestiche e per ospitare le anziane nubili o vedove; cfr. Dizionario della Chiesa ambrosiana, ii, Milano 1988, pp. 719-720.


p. 216
73
Cfr. Mt 11, 29.


74
Originale: /O/.


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