Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
La settimana con Dio
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La settimana con Dio. Abbozzi (1889)

52. Scelta di uno stato

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52.
Scelta di uno stato
 1. [60] Dei doveri etc‹etera›, Silvio P‹ellico›: « Mirabil cosa! Tutti gli stati, dal più sublime fino a quello del più umile artigiano, hanno la loro dolcezza ed una vera dignità. Basta voler nutrire quelle virtù, che in ciascuno stato son dovute. Tu quando avrai prudentemente scelto una carriera, non imitare gli eterni lamentatori, non lasciarti agitare da vani pentimenti, da velleità di mutare. Dacché ponesti il piede in una, prosegui, retrocedere è fiacchezza. Il persistere è sempre bene, fuorché nella colpa. E solo chi sa persistere nella sua impresa, può sperare di divenire alcunché di segnalato »  92.
 2. Spostati oggidì.
 3. Causa di spostamento: liberalismo, amore ai godimenti.
 4. Instabilità propria del secolo.
 5. Mutamenti di cose, di impieghi.
 6. È lo spirito della rivoluzione.
- 363 - 7. Quanto rechi di pregiudizio.
 8. Gli stati più umili, come sono i più sicuri.
 9. Contadini, artigiani.
10. Ma nelle arti si cerchi il bello.
11. Le industrie come sovrabbondino.
12. Misura negli stati.
13. Il monopolio fino ad un limite può giovare.
14. Ognuno ‹deve› approfondir l’arte dello stato suo.
15. Ritter, Del Curto 93 e più altri fiscali fermi nel proposito di guadagno.





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p. 362
92
 Silvio Pellico, De’ doveri degli uomini, capo xv, Scelta d’uno stato.


p. 363
93 Probabilmente si tratta di Antonio Del Curto, sindaco del comune di Piuro, col quale l’A. nel corso del 1871 ebbe contrasti per l’ampliamento del cimitero di Savogno; non sono state reperite notizie su Ritter.

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