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Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Cenni biografici C. Bosatta
Lettura del testo
Cenni biografici di suor Chiara Bosatta (1907-1908)
V. Nel monastero di Gravedona
«
»
[- 451 -]
V.
N
el
monastero
di
G
ravedona
Gravedona
31
è ad una
passeggiata
da
Pianello
Lario
, sulla medesima
riva
destra
del
lago
, ed è
borgata
cospicua
con
nobili
casati
: ivi è il
convento
delle
religiose
canossiane
con il
convitto
per l’
educazione
delle
figlie
agiate
delle
famiglie
.
[I-11]
I
fratelli
,
seguendo
l’
uso
del
paese
ed un poco anche il
bisogno
o l’
interesse
della
famiglia
, avrebbero voluto che anche
Dina
fosse
tosto
inviata
ai
lavori
dello
incan
‹
n
›
atoio
, che a pochi
passi
entro
il
primo
seno
della
valle
papà
Alessandro
aveva
scavato
nella
nuda
roccia
e si
era
costrutto
per proprio
uso
. Ma la
sorella
Marcellina
fece
osservare
che
Dina
non
era
di
forte
complessione
ma
deboluccia
, che
conveniva
farle un
posto
nel
monastero
di
Gravedona
in
qualità
di
piccola
servetta
, per non esser di
aggravio
ai
fratelli
, ma avrebbe
servito
senza
stipendio
e in quella
vece
le
suore
le avrebbero
dato
agio
di
studiare
anche un poco, se mai col
tempo
la
Dina
avesse potuto
divenire
maestra
patentata
per le
scuole
inferiori
.
Il
consiglio
di
Marcellina
piacque
e così in
breve
la
Dina
si
trovò
in
asilo
sicuro
nel
convento
di
Gravedona
e vi
dimorò
fin
- 452 -
presso agli
anni
venti
. Che faceva intanto quell’
angioletto
di
figlia
? Dessa
stimava
sacro
il
luogo
del
convento
ed una
grazia
speciale
del
Signore
, e vi
passeggiava
entro
con
gioia
e con
rispetto
pari
.
Riguardava
le
suore
come
persone
sacre
e le invi
diava
e
pendeva
dai loro
cenni
come da
madri
spirituali
dell’
anima
propria.
Sentiva
in sé un’
attrattiva
speciale
per quelle
suore
nelle quali quasi per
istinto
riconosceva
maggior
spirito
di
orazione
e di
virtù
, e a quelle senza
avvedersene
sentivasi
trascinare
come
ferro
alla
calamita
.
Le
teneva
pure
buona
compagnia
certa
Agnese
Morelli
,
giovinetta
maggiore
a lei di
età
, pur di
Pianello
Lario
e
buona
figlia
, che
era
venuta in
qualità
di
servente
pure
al medesimo
convento
.
Agnese
le fu sempre di
buona
compagnia
e di
caro
conforto
.
[I-12]
Il
paroco
arciprete
del
luogo
32
,
sacerdote
autorevole
,
grave
di
età
e assai
venerato
per le sue
virtù
, veniva di
tempo
in
tempo
al
convento
a
ricevere
le
Confessioni
della
comunità
e
porgerle
discorsi
di
virtù
e di
perfezione
religiosa
. Il
buon
paroco
morendo
lasciò
esempi
preclari
di
santità
: i
parochiani
ancora
adesso
conservano
nelle proprie
case
il
ritratto
che si volle
produrre
a
stampa
e se lo hanno
caro
come il
ritratto
del proprio
padre
e
benefattore
.
Dina
alla sua
volta
negli
occhi
e nel
volto
del
venerando
sacerdote
leggeva
la
bella
imagine
del
divin
Salvatore
e
volta
a
volta
più
33
moltiplicava
suoi
sensi
di
affetto
e di
venerazione
all’
uomo
del
Signore
e ne
ascoltava
con
religiosità
i
detti
e le
parole
. Il
sacerdote
Buzzetti
Lorenzo
, che
succedette
al
sullodato
arciprete
,
conobbe
pure
in
breve
le
virtù
della
giovine
Dina
, ne
distinse
il suo
speciale
fervore
e
tolse
pure
ad
incoraggiarla
nella
pratica
del
bene
, e ne
parlava
di lei con
stima
propria di
anima
privilegiata
dal
Signore
.
La molta
cura
di
Dina
era
di
compiere
con
puntualità
i
doveri
che le
incombevano
per non esser di
aggravio
altrui, e
insieme
teneva
in
conto
grande
ogni
ritaglio
di
tempo
per potersi
occupare
allo
studio
e
divenire
poi
maestra
, come la
sorella
e
- 453 -
la
mamma
desideravano
. Questo
duplice
ufficio
di
34
serva
e di
studente
a un
tempo
servirà
in
modo
mirabile
a
rompere
la
volontà
di
Dina
, a
tenerla
più
profonda
nelle
virtù
di
umiltà
e di
lavoro
, onde la
Dina
stessa
era
divenuta
come l’
esempio
e l’
ammirazione
non
sol
delle
giovani
studenti
ma pur anco delle
suore
, che però di lei
preconizzavano
un
bello
[I-13]
‹
e
›
un
consolante
avvenire
. Le
suore
per
tempo
avevano
fatto
assegno
sopra di lei per averne in
breve
una
buona
e
cara
consorella
.
p. 451
31
Originale
:
Gravedona
/non molto/.
p. 452
32
Si
tratta
di
don
Francesco
Borghini
,
arciprete
di
Gravedona
dal
1855
,
defunto
nel
1873
.
33
Originale
: più /
nutri
‹
va
›
/.
p. 453
34
Originale
: di /
servente
/.
«
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