IntraText
Indice
:
Generale
-
Opera
|
Parole
:
Alfabetica
-
Frequenza
-
Rovesciate
-
Lunghezza
-
Statistiche
|
Aiuto
|
Biblioteca IntraText
Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Cenni biografici C. Bosatta
Lettura del testo
Cenni biografici di suor Chiara Bosatta (1907-1908)
VI. Una prova fallita
«
»
[- 453 -]
VI.
U
na
prova
fallita
Si
dice
che l’
uomo
si
agita
e
Dio
lo
dirige
. Si
agitava
Dina
per
addivenire
maestra
ed una
patente
da
insegnante
le stava
massimamente
a
cuore
per
compiere
il
dover
suo, per
obbedire
a
Dio
e
contentare
anche il
giusto
desiderio
della
mamma
e della
sorella
Marcellina
. Ma in
fondo
in
fondo
Dina
aveva
co
me un
presentimento
che finalmente la
patente
non l’avrebbe avuta per qualsiasi
causa
, e ne lo faceva
velatamente
intendere
. La
ragione
ne
era
, oltre il
presentimento
, la poca
disposizione
che ella si
sentiva
di
passare
la
vita
in
mezzo
ad una
scolaresca
spesso
dissipata
e
tormentosa
35
. Lei
gracile
di
complessione
, avrebbe
resistito
a tante
fatiche
? Lei tanto
timida
, avrebbe potuto in
consiglio
36
imporsi
a delle
testoline
svogliate
? Lei che si
sentiva
chiamata
in
modo
speciale
agli
uffici
di
Maria
, come avrebbe potuto
applicarsi
tutta e con
gran
frutto
agli
uffici
di
Marta
?
Fosse
pure
avvenuto
che ella avesse
dovuto
esercitare
il proprio
ministero
entro
le
mura
di un
convento
, ma ancora dessa non si sarebbe
trovata
nella
nicchia
sua.
- 454 -
Non però mai una
volta
diede
a
capire
questi
pensieri
dell’
animo
suo perché
rifletteva
: « Io sono
figlia
dell’
obbedienza
; la mia
sorella
e la
mamma
che mi hanno
iniziato
a questo
genere
di
vita
sono troppo
savie
e troppo
[I-14]
ben
guidate
nelle loro
intenzioni
, ond’io abbia a
credere
in
contrario
in
argomento
alla
divina
volontà
».
Di
bello
ingegno
, di
volontà
ferma
,
forte
nell’
applicazione
, la
Dina
si
era
ben
preparata
allo
esame
di
patente
e le
suore
sue da
Gravedona
l’avevano
accompagnata
a
Como
, quando si
sente
dire
che per gli
esami
di
grado
inferiore
più non si
dava
luogo
, che
37
una
legge
scolastica
aveva
disposto
‹
di
›
diplomare
semplicemente
le
patenti
di
insegnamento
nel
grado
superiore
e non farsene
eccezioni
. Che
strano
accidente
! Il
malinteso
avvenne
per
causa
della
legge
che volle
imporsi
repentina
?
Avvenne
per
inesperienza
delle
suore
che non
conobbero
in
tempo
utile
il
disposto
della
legge
? Per gli
esami
di
grado
superiore
Dina
non
era
preparata
:
era
inutile
cimentarsi
. Che fare? « Sarà quel che
Dio
vuole
—
rispose
Dina
—
Mi
rincresce
per le mie
suore
,
inoltre
mi
rincresce
per la
sorella
Marcellina
e per la
mamma
che
speravano
in me una
insegnante
, e non si
vedono
innanzi che un
intoppo
». Ma non si
scompose
né
punto
né poco e
conchiuse
: «
Pazienza
! Come
Dio
vuole non è mai troppo », e si
dispose
‹
a
›
ritornare
.
p. 453
35
Nell’
originale
la
parola
è
sottolineata
.
36
Nell’
originale
l’
espressione
in
consiglio
è
sottolineata
.
p. 454
37
Originale
: che /la/.
«
»
IntraText®
(VA2)
Copyright
2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma