IntraText
Indice
:
Generale
-
Opera
|
Parole
:
Alfabetica
-
Frequenza
-
Rovesciate
-
Lunghezza
-
Statistiche
|
Aiuto
|
Biblioteca IntraText
Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Deposizione C. Guanella
Lettura del testo
Deposizione sulla serva di Dio Caterina Guanella (1910)
Fede
«
»
- 531 -
F
ede
XLV
.
So
che la
Serva
di
Dio
viveva
di
fede
: in ogni
discorso
era
la
colomba
che
volava
allo
sposo
. Aveva
spesso
in
bocca
: « Bisogna fare le
cose
con
grande
coscienza
perché
Dio
ci
vede
». Anche una
semplice
apparenza
di
male
la faceva
inorridire
. Il
padre
, benché
buono
e
religioso
assai,
era
focoso
e qualche
volta
gli
uscivano
di
bocca
parole
grosse
, che però non
indicavano
né
usurpazione
del
nome
di
Dio
o
tampoco
bestemmie
. Erano
semplici
sfoghi
di
atti
primi
primi
, ma la
Serva
di
Dio
la
udivo
esclamare
: «
Poveretta
l’
anima
del
padre
! Bisogna
pregare
per l’
anima
sua », e faceva
capire
che il
massimo
dei
mali
è il
male
del
peccato
ed anche il solo
pericolo
di esso.
Passavano
degli
uomini
protestanti
per
valicare
le
Alpi
sino ad
Avers
dei
Grigioni
:
soggiornavano
la
notte
in
casa
paterna
della
Serva
di
Dio
. Questa si faceva presso alla
mamma
ed ai
fratelli
maggiori
e
domandava
con
[IX-7]
grande
ansia
: « Questi
poveretti
non potranno proprio
salvarsi
l’
anima
;
preghiamo
,
preghiamo
!
Guai
a noi che siamo
cristiani
se non
corrispondiamo
alla
grazia
». Un certo
giovinotto
gagliardo
,
detto
il
Rona
, in
accompagnare
da
Caniculo
per il
valico
di
Emet
, che
conduce
a
Madesimo
,
rimase
seppellito
sotto una
valanga
di
neve
.
So
pure
di altro
giovane
che
sonando
la
campana
a
sbalzo
fu
percosso
sul
capo
e
morì
quasi
istantaneamente
.
Ricordo
la
ferita
di
cuore
da cui
sentivasi
presa
la
Serva
di
Dio
. Mi
risuonano
le
esclamazioni
di
duolo
sue per
timore
che non avessero potuto
salvar
l’
anima
.
Timida
di
carattere
, si faceva
accesa
nel
viso
e
prorompeva
soavemente
in
parole
d’
insinuazione
, di
preghiera
, di
correzione
senza
punto
offendere
le
persone
.
Diceva
: « L’
anima
bisogna
curare
». Non
era
mai che si
lasciasse
vincere
o da
rispetto
umano
o da
esempi
in
casa
o fuori meno che
virtuosi
, meno che
edificanti
. La
Serva
di
Dio
sapeva
passare
incolume
e
vittoriosa
sopra tutti gli
impedimenti
che si fossero
frapposti
ad una
professione
di
fede
viva
,
schietta
,
imperturbabile
. Nella sua molta
ingenuità
, se qualche cosa avesse
udito
o
veduto
meno
rispettosa
alla
fede
, se ne
confidava
colla
mamma
o ne
raccontava
ai
fratelli
come di cosa
assurda
e poco meno
- 532 -
che
incredibile
in un’
anima
cristiana
, e così tutti
incitava
a
sensi
di
riparazione
.
«
»
IntraText®
(VA2)
Copyright
2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma