REGOLA DEL TERZ'ORDINE SECOLARE

DI SAN FRANCESCO

Capo I

Dell'accettazione, noviziato, professione

  I. [209]Non si accetti nel Terz'ordine alcuno che non abbia passato l'età di quattordici anni e non sia di buoni costumi, amante della concordia, e specialmente di provata fede nella professione cattolica e di provato ossequio verso la Chiesa romana e la Sede apostolica.

  II. Le maritate non si ammettono senza che il marito lo sappia e vi acconsenta, eccetto il caso che il confessore giudichi doversi fare diversamente.

  III. Gli ascritti al sodalizio portino il piccolo scapolare e il cingolo secondo il costume; se nol portano restino privi dei privilegi e diritti concessi.

  IV. I terziarii e le terziarie, accettati che sieno nell'Ordine, passino nel noviziato il primo anno; ammessi poi, giusta il rito alla professione dell'Ordine stesso, [210]promettano di osservare i comandamenti di Dio, di obbedire alla Chiesa e se in alcun punto della loro professione mancheranno, di esser pronti a farne emenda.