Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Il Terz'ordine di S. Francesco…
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IL TERZ'ORDINE DI SAN FRANCESCO E L'ENCICLICA DEL PONTEFICE LEONE XIII

ELENCO DELLE INDULGENZE E DE' PRIVILEGI

Capo I Delle indulgenze plenarie

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ELENCO DELLE INDULGENZE E DE' PRIVILEGI

Capo I

Delle indulgenze plenarie

  Tutti i terziari dell'uno e dell'altro sesso confessati e comunicati potranno lucrare la indulgenza plenaria nei giorni e per i titoli che seguono.

  I. Nel giorno della aggregazione.

  II. Nel giorno della professione.

  III. Nel giorno che intervengono alla adunanza o conferenza mensuale, purché [215]visitino devotamente qualche tempio od oratorio pubblico e preghino secondo l'usato per i bisogni di santa Chiesa.

  IV. Nel giorno 4 ottobre festa del patriarca san Francesco, nel giorno 12 agosto festa della madre santa Chiara di Assisi, nel giorno 2 agosto festa della sagra di Santa Maria degli Angeli, nella festa del santo titolare della chiesa

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in cui è eretto il sodalizio dei terziarii, purché visitino quella chiesa e quivi preghino secondo l'usato pe' bisogni di santa Chiesa.

  V. Una volta al mese, in quel giorno che a ciascuno piacerà, purché divotamente visitino qualche chiesa o pubblico oratorio e ivi per qualche spazio di tempo preghino secondo l'intenzione del sommo pontefice.

  VI. Ogni volta che all'uopo di migliorare se stessi si ritireranno a fare gli esercizii spirituali pel corso di otto giorni continui.

  VII. In punto di morte, se invocheranno col labbro o, avendo perduta la parola, col cuore il santissimo nome di Gesù. Godano dello stesso favore anche quelli che non potendo né confessarsicomunicarsi [216]si pentiranno con perfetto dolore delle loro colpe.

  VIII. Due volte all'anno, quelli che riceveranno la benedizione papale, se pregheranno per qualche tempo secondo la intenzione del sommo pontefice; egualmente con questa condizione medesima, coloro che riceveranno quella che chiamano assoluzione, ossia benedizione, nei giorni che seguono:

  1. Il Natale di nostro signor G<esù> C<risto>.

  2. La Pasqua di Risurrezione.

  3. La Pentecoste.

  4. La festa del santissimo Cuor di Gesù.

  5. Della immacolata Concezione.

  6. Di san Giuseppe, sposo di Maria Vergine, ai 19 di marzo.

  7. Delle stimmate di san Francesco ai 17 di settembre.

  8. Di san Luigi re di Francia, patrono celeste dei terziarii, ai 25 d'agosto.

  9. Di santa Elisabetta d'Ungheria ai 19 di novembre.

  IX. Ugualmente quelli che reciteranno cinque Pater, Ave e Gloria per i bisogni di santa Chiesa ed uno secondo la mente del sommo pontefice, acquisteranno una volta al mese le stesse indulgenze e remissioni che sono concedute a chi visita [217]divotamente le Stazioni di Roma o fa divoto pellegrinaggio alla Porziuncola, ai Luoghi Santi, a San Giacomo di Compostella.

 

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  X. Nei giorni delle Stazioni designati237 nel Messale romano, ogni terziario che visita il tempio o l'oratorio del proprio sodalizio e quivi divotamente preghi secondo l'usato per i bisogni di santa Chiesa, gode in quel tempio e in quell'oratorio e nei suddetti giorni delle stesse grazie e favori spirituali di cui godono in Roma i romani e i forastieri.





p. 227
237 Originale: disegnate; cfr. La Civiltà Cattolica, 1883, iii, p. 106.



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