LXLII.

Secondo giorno

Pietà pei fanciulli nostri!

  Pietà pei fanciulli nostri o beato Andrea! Non sono cattivi, ma sono abbandonati. Oh, fateli incontrare in genitori i quali rechino l'aureola di quell'autorità che Dio imprime sulla fronte ai padri ed alle madri sapienti. Par che inchinino a pietà ed a casto costume i giovanetti nostri, ma ahi sciagura! Raro è che uno scampi alla rovina dei compagni rei. O beato Andrea, fate accompagnare i nostri fanciulletti da angeli e non da demoni. Il giovinetto nostro par che preghi, ma d'un tratto un buffo di massima cattiva [206]li distrae, un panico di rispetto umano loro serra il cuore, una fiamma di scherno gli fa perdere la mente. Giovinetti, come siete voi stessi meschini!

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E se cadete chi vi rialza omai? Noi giungiamo le mani e preghiamo. Pregate voi stessi, fanciulli, che volete essere salvi.

O beato Andrea, dal Signore impetrateci sovrat<t>utto tre grazie: sanità al corpo per compiere il dover nostro, scienza alla mente per saperci ben guidare, santità al cuore per non forviare giammai. Andrea, padre ed apostolo nostro, pregate per tutti noi!

  Tre Pater, Ave, Gloria.