IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
PIE PRATICHE IN OSSEQUIO AL XIV CENTENARIO DEL TRANSITO DI SANT'ABONDIO PROTETTORE DELLA CITTÀ E DIOCESI DI COMO I. La divina inspirazione |
I.
[5]Siate il benvenuto fra noi o Abondio, intrepido apostolo del Signore! Il Salvatore ha parlato al cuor vostro, stando voi in patria, Tessalonica della magna Grecia: "Chi
- 598 -
vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua1... Chi ama il padre e la madre sua ovvero i fratelli o le sorelle più di me, non è degno di me"2. In ascoltare vi prese più del solito un impeto d'amore a Dio ed al prossimo, la terra vi parve scottare sotto ai piedi, e voi vi incamminaste alla Italia ed ai padri nostri in Como, per rigenerarli allo Evangelio di Gesù Cristo.
Orsù, continuate infra noi l'opera di santificazione. Sentesi così vivo fra noi l'esempio dei santi! Oh, fateci essere [6]cristiani perfetti! È così grave il bisogno nel mezzo nostro dei petti apostolici! O padre e patrono nostro, fateci essere cristiani senza paura, fedeli forti in sostenere le verità della fede ed a praticarle.
Sancte Abundi praesul, comensem Ecclesiam protege, quo te protegente fiat cuncta redundans copia, quam pastorali quondam rexisti doctrina.
V/ Ora pro nobis sancte Abundi.
R/ Ut digni efficiamur promissionibus Christi.
Interveniente quaesumus Domine beato Abundio confessore tuo atque pontifice, nos divina gratia praeveniat et sequatur atque ab universis offensis tueatur. Per Christum Dominum nostrum.