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PIE PRATICHE IN OSSEQUIO AL XIV CENTENARIO DEL TRANSITO DI SANT'ABONDIO PROTETTORE DELLA CITTÀ E DIOCESI DI COMO X. Le dieci domeniche in onore di sant'Abondio |
Le dieci domeniche in onore di sant'Abondio
Passano gli eroi del mondo e più non ritornano. Gli eroi del Cristianesimo passano e rimangono nel mezzo nostro sino alla fine. Sono 1400 anni dacché Abondio passò, [16]eppure egli è infra noi. E come un giorno, militante in terra, suscitò un morto a vita, così or che da 1400 anni è glorioso in cielo Abondio guarisce gli infermi da malattia e suscita i morti dalla colpa. Per tante grazie Abondio è il padre e patrono della città e della diocesi di Como nostra. E quando noi, postici intorno al suo avello glorioso, ci consoliamo in dire: "Eccolo il nostro santo!", allora Abondio parla ai nostri cuori e ci conforta.
Carissimo il nostro sant'Abondio! In quest'anno giubilare del vostro transito glorioso noi proponiamo <di> onorarvi con la pratica delle dieci domeniche, così come usarono già i padri nostri. Confessare le colpe nostre in ogni giorno domenicale per dieci volte e poi comunicarci al santo altare e poi
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passare un momento divoto in considerare le virtù dell'eroe cristiano, oh qual pro! Confermate, o Abondio, in noi il pio proposito. Noi vi pregheremo nelle necessità nostre e voi ce ne otterrete lo esaudimento.
Tre Pater, ecc.