L'editore

  [5]Due sono le classi dell'umana società che si cercano <di> corrompere specialmente in questi giorni: i giovani ed il buon popolo di campagna. Nelle città già pressoché tutta la gioventù è allacciata dai perversi, ora si cerca di corrompere ed inspirar cattive massime alla gente di campagna. Non si lascia mezzo intentato per riuscirvi, specialmente inspirando disprezzo alle cose di religione ed ai ministri della medesima, e ciò in modo particolare introducendo ovunque libercoli e giornali che avvelenino le menti disseminando massime di liberalismo e d'irreligione. Per ciò grandemente benemerito del popolo e della gioventù è da dirsi colui che a [6]questi libri ed a questi giornali ne oppone altri i quali mettessero sotto gli occhi degli incauti i tranelli e le frodi degli avversari.

  Tale si è appunto il molto reverendo signor d<on> Guanella, che a tutti e specialmente al popolo di campagna offre questo libretto. In lui il popolo troverà un vero amico né avrà da temere inganno di sorta. A voi adunque lo raccomando, o buoni campagnuoli, ed a voi, o giovani diletti. Leggete attentamente, e se già siete stati ingannati troverete chi vi sollevi, se siete sulla buona via troverete chi vi sproni a perseverare. Se poi non ancora caduti vi troverete nei pericoli, oh sì che desso sarà la vostra salute! Quivi troverete una lettura amena, le verità chiaramente espresse, le ragioni conclusive, copia d'esempi citati a proposito, stile brioso che terrà desta la vostra attenzione.

  Il Signore vi benedica ed il frutto che ricaverete da questa lettura possa in voi durare lungo tempo, a bene di voi in particolare e di tutta la società.