Al lettore

  [3]Andiamo al paradiso! Per sollecitare i passi verso a quella patria beata, io porgo dinnanzi alla mia mente ed alla tua il lume di una verità espressa nella chiarezza di un esempio. Propongo al mio cuore ed al tuo il conforto di una esortazione nella semplicità di una massima. Ci incammineremo dunque come due fratelli che conversando famigliarmente muovono verso alla casa paterna. La casa nostra è il paradiso, e la strada per arrivarvi è indicata negli insegnamenti della dottrina cristiana. Noi seguiremo passo a passo le interrogazioni di domanda e di risposta del Catechismo della nostra diocesi (Como) e prenderemo da ciascuna [4]di quelle lume e ristoro per proseguire nella via. Il catechista ed il maestro, il padrefamiglia ed il cristiano qualsiasi si invitano con bontà a seguirci. Piaccia al cielo che essendo molti di numero siamo anche più fermi nell'esclamare: "Andiamo al paradiso! Andiamo al paradiso!". Prego poi, o lettore, che durante il cammino tu stesso mi parli colla confidenza di amico, colla chiarezza di fratello. Se trovi che il sentiero che ti addito sia facile ed opportuno, aiutami a darne gloria al Signore. Ma se scorgi che tuttavia abbia delle scabrosità, porgimi pure avviso, che te ne sarò riconoscente. Poniamoci dunque in via, e consoliamoci nel ripetere: "Andiamo al paradiso! Al paradiso!".