Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Andiamo al paradiso…
Lettura del testo

ANDIAMO AL PARADISO BREVI ESORTAZIONI IN MASSIME ED IN ESEMPII CHE ACCOMPAGNANO CIASCUNA RISPOSTA DEL CATECHISMO

Parte terza I COMANDAMENTI DI DIO NOSTRO PADRE E DELLA CHIESA NOSTRA MADRE

Lezione quarta I Comandamenti di santa Chiesa madre pia

III. Qui è la Madre che accompagna il figlio intorno al Padre che soffre

«»

- 529 -

III.

Qui è la Madre che accompagna il

figlio intorno al Padre che soffre

  1. Gesù, Padre innocente, soffre per te in Betlemme, suda nei campi di Giudea e si insanguina salendo l'erta del Calvario. E tu figliuolo peccatore, che sostieni tu per amore del Padre?

  2. [152]Ti par troppo mortificare la gola in certi giorni della settimana e digiunare per lo spazio di poche giornate in certe stagioni dell'anno? Ebbene, eseguisci almeno questo e sarai salutato figliuol diletto.

  3. N'avrai per ricompensa salute maggiore nel corpo e santità eminente nello spirito. Con il digiuno tu vieni ad uccidere in te i mostri della carne e della superbia. Se poi con quello che risparmi in casa digiunando tu fai elemosina al poverello, schiaccierai altresì il demone dello interesse e così sarai doppiamente fortunato.

  4. Gesù tuo Padre dalla culla al Calvario ha sofferto per te tormenti di passione fierissima. Or non è giusto che tu per lui sostenga almeno una mortificazione in ogni stagione dell'anno? Gesù per quaranta giorni non mangiò, non bevette e dimorò solo nel deserto, ed or come è che in casa tua ti lamenti di un digiuno che è poco più di una mortificazione nel cibo quotidiano?

  5. Quando tu sei in digiuno, la santa Chiesa, come la madre dei Maccabei, ti addita la gloria del paradiso; Iddio poi ti dona la vittoria sopra a' tuoi vizi e il vigore per ascendere in alto.

  6. [153]Qual pro, o fratello! Nel corso dell'anno più volte santa Chiesa ti accompagna a vedere i misteri di Gesù che nasce, di Gesù che muore, di Gesù che risorge trionfante. Ti mostra l'amor di Gesù nel Sacramento augustissimo. Poi ti addita il trionfo di Maria immacolata, la gloria ed i misteri dei vergini e dei martiri. Che specchio di beltà! Ebbene, per scorgere con maggior chiarezza, disponiti col digiuno e colla mortificazione a queste solennità, perché l'astinenza rischiara gli occhi della mente e infervora gli affetti del cuore.

 

 - 530 -

  7. Nell'ingiungerti la mortificazione del venerdì e del sabato, santa Chiesa ti parla con cuore come il Signore ad Adamo e ad Eva nel paradiso terrestre: "Di tutti i frutti della terra pascetevi, ma non gustate dei frutti dell'albero che io vi addito"77. I frutti della terra e i pesci del mare son per te. Per te i frutti degli animali, ma non le carni di questi.

  8. In un giorno di venerdì Gesù, Dio e Padre tuo, morì sulla croce e nel giorno di sabato fu nel sepolcro. Sogliono i figli piangere alla morte del caro genitore. Or non è giusto che tu ti commuova alla morte di Gesù?





p. 530
77     Cfr. Gen 2, 16.



«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma