II.

Scopo e limiti della scuola elementare

  1. [8]Lo scopo della scuola elementare è di porgere una istruzione sufficiente nel leggere, nello scrivere, nel far conti, quanto è necessario allo individuo per stare nella famiglia e nel comune e sapersi ben condurre nella società che lo circonda.

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  2. La scuola elementare poi non ha limite fisso, ma varia a seconda del grado di istruzione e di coltura che è nella società in mezzo alla quale uno vive.

  3. La scuola elementare si divide in due gradi, e si dicono l'uno inferiore e l'altro superiore.

  4. [9]Il regolamento scolastico ed il programma governativo notano quanto debbasi2 in ogni anno dal maestro spiegare e dallo scolaro apprendere.

  5. La istruzione che si imparte, altra è strumentale ed altra è reale. La strumentale consiste nello additare il leggere, lo scrivere, il far conti, lo che è come mezzo o strumento per acquistare la istruzione reale. La quale consiste nel conoscere quello che conviensi di Dio che ci governa, del prossimo che ne circonda, di noi in individuo quanto è uopo per condurre la vita secondo le regole di moralità cristiana. La istruzione reale si estende altresì a intendere quanto è del bisogno delle scienze più ovvie o delle arti più pratiche alla vita.

  6. Ha poi quella parte di istruzione che si chiama educativa e che tutta consiste in condurre la mente ad abbracciare le massime del vivere cristiano, il cuore che lo commuove a seguirne3 le pratiche. [10]In questo proposito è da notare che Dio è uno, che una è la verità. Questa verità è tutta nella cattolica religione. Però i cattolici non possono ammettere altra educazione allo infuori di quella che concorda con le massime del santo Evangelo.