Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Il fondamento...
Lettura del testo

IL FONDAMENTO CATECHISMO PER LE ANIME CHE ASPIRANO A PERFEZIONE

ISTRUZIONI SOPRA LE VIRTÙ PRINCIPALI, I DONI DELLO SPIRITO SANTO, I PECCATI ED I VIZII

Lezione IV Delle opere di misericordia

«»

[- 974 -]

Lezione IV

Delle opere di misericordia

  1. [198]Verrà un , o Filotea, quando Gesù apparendo al cospetto di tutti dirà: "Beati or sono quelli che nella persona de' miei poveri mi hanno soccorso di cibo, di bevanda, di vestimenta o di conforto qualsiasi al corpo od allo spirito".

 

 - 975 -

  2. Opera di misericordia tu compi, o Filotea, quando nel tuo cuore vieni coricando le umane infermità a fine di provvedervi. Girolamo Miani nella terra di Lombardia e di Venezia correva per saziare gli affamati, per sollevare gli assetati, per vestire i poverelli, per curare gli appestati; volgeva l'occhio pietoso ai pellegrini, ai carcerati, ed ai morti porgeva pietoso la sepoltura. Eccolo il cuor pietoso. Di frequente il Signore operava prodigi in prò alle brame sante di Gerolamo Emiliani.

  3. Era l'anno 1842. La città di Torino volgeva mesta lo sguardo alla salma del canonico Cottolengo. Questi aveva scritto in cuor suo ed in quello di anime pietose la [199]massima dello Apostolo: "La carità di Cristo ci costringe"47. Questo ricordo lo incise sulle mura di una istituzione che chiamò Piccola Casa della divina Provvidenza. In questa si ricoverano almeno tre mila poveri. Tu entri e ti pare entrare in una anticamera del paradiso. In questa casa v'ha chi istruisce, chi consiglia, chi ammonisce. V'ha chi consola, chi perdona, chi sopporta, chi prega pei vivi e pei morti. Ciascuno con gran cuore attende ad esercitare meglio che può tutte le opere di misericordia o corporale o spirituale. Filotea, leggi nell'esempio di questa casa e confortati.





p. 975
47                2 Cor 5, 14.



«»

IntraText® (VA2) Copyright 2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma