16. Nel numero delle vittime
di situazioni d’ingiustizia quantunque il fenomeno, purtroppo, non sia nuovo -
si devono mettere coloro che sono oggetto di discriminazione, di diritto o di
fatto, a causa della loro razza, della loro origine, del loro colore, della
loro cultura, del loro sesso o della loro religione. La discriminazione
razziale riveste in questo momento un carattere di più forte attualità, a
motivo della tensione che essa solleva tanto all’interno di certi paesi quanto
sul piano internazionale. Con ragione gli uomini ritengono ingiustificabile e
rifiutano come inammissibile la tendenza a conservare o ad introdurre una
legislazione o dei comportamenti ispirati sistematicamente ai pregiudizi
razziali: i membri dell’umanità hanno la stessa natura e, di conseguenza, la
stessa dignità, con i medesimi diritti e doveri fondamentali, e con identico
destino soprannaturale. In seno ad una patria comune, tutti devono essere
uguali davanti alla legge, trovare uguale accesso alla vita economica, culturale,
civica, sociale, e beneficiare di una equa ripartizione della ricchezza
nazionale.
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