Cap. Par.

 1  1, 1   |          buona ". Facendo sorgere l’uomo entro un universo che è
 2  1, 1   |             che sale dal cuore dell’uomo, dall’età dell’infanzia
 3  1, 2   | Affacciandosi al mondo, non prova l’uomo, col desiderio naturale
 4  1, 2   |             senso stretto, quando l’uomo, a livello delle facoltà
 5  1, 2   |          conosciuto e amato. Così l’uomo prova la gioia quando si
 6  1, 7   |          gioia cristiana suppone un uomo capace di gioie naturali.
 7  1, 8   |           di ordine spirituale. È l’uomo, nella sua anima, che si
 8  1, 9   |            anzitutto nel cuore dell’uomo che conosce la tristezza.
 9  1, 9   |         staccarsi dal peccato che l’uomo può veramente entrare nella
10  3, 3   |          del mietitore, quella dell’uomo che scopre un tesoro nascosto,
11  3, 4   |             del Figlio di Dio fatto uomo. Se Gesù irradia una tale
12  3, 5   |            al dono della sua vita d’uomo, la sua fiducia sino alla
13  3, 8   |            sradicare dal cuore dell’uomo il peccato di presunzione
14  3, 9   |   risurrezione, la pena stessa dell’uomo si trova trasfigurata, mentre
15  3, 11  |      Insieme con lui, il cuore dell’uomo è abitato dal Padre e dal
16  3, 13  |         felicità, l’incapacità dell’uomo "naturale" a comprendere "
17  4, 11  |           avvolgendo in se stessi l’uomo da tutte le parti, lo fanno
18  4, 11  |             Padre, perché renderà l’uomo a immagine e somiglianza
19  5, 3   |       convocazione universale. Ogni uomo, purché si renda attento
20  7, 4   |            per effetto di volontà d’uomo, ma per libera e misericordiosa
21 concl, 3|           di riempire il cuore dell’uomo. Non è forse questa esultanza
22 concl, 3|            da un certo sguardo sull’uomo e su Dio: " Se il tuo occhio
23 concl, 6|        ricapitola la storia di ogni uomo e di tutti gli uomini, col