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| Ioannes Paulus PP. I Udienza del 23 Settembre 1978 IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Cap. Par. grigio = Testo di commento
1 | 10
2 III, 10 | cristiana non si illanguidisca.~11.
3 | 12
4 | 14
5 | 154
6 II, 1(11) | SALES, OEuvres, éd. Annecy, 1896, p. 321.
7 | 19
8 III, 2(13)| Sacramentorum, voi. I, Torino 1929, p. 46.
9 | 22
10 | 23
11 | 25
12 | 27
13 | 28
14 | 3
15 | 30
16 II, 1(11) | OEuvres, éd. Annecy, 1896, p. 321.
17 | 37
18 | 39
19 | 46
20 | 9
21 | Abbiamo
22 III, 13 | non solo, come figli che abitano in casa, dobbiamo aiutare
23 III, 3 | creatività» stonate. Taluni abusi in materia liturgica hanno
24 III, 13 | dobbiamo aiutare il Padre nell'accoglienza dei fratelli che vengono
25 II, 1 | lo trattiene. Mettere d'accordo cavallo e cavaliere, libertà
26 I, 1 | tutti che il Papa in tanto acquista autorità su tutta la Chiesa
27 III, 12 | la gioia di avvertire più acutamente e filialmente alcune nostre
28 II, 1 | La seconda lettura6 adatta ai fedeli di Roma. L'ha
29 I, 1 | liturgia. Le ha giudicate adatte ed io cerco di spiegarvele.
30 II, 1 | vescovo «i fedeli devono aderire come la Chiesa a Gesù Cristo
31 III, 3 | Vangelo. Nel fare appello, con affetto e con speranza, al senso
32 | affinché
33 I, 1 | sarà onorato non solo con l'affluenza dei fedeli alle chiese,
34 I, 1 | anni normali con costante afflusso, si può, col profeta, apostrofare
35 III, 5 | bibliche. Mi sia permesso aggiungere una sola cosa: è legge di
36 III, 13 | abitano in casa, dobbiamo aiutare il Padre nell'accoglienza
37 III, 2 | uditori. Poveri e ricchi, allegri e melanconici, superiori
38 | allora
39 III, 1 | c'è un pensiero teologico altissimo e sfavilla una lingua latina
40 | altra
41 | altre
42 | altrettanto
43 | altri
44 | altro
45 III, 19 | dato molto in fiducia, in amabile paternità e ancor più ci
46 III, 5 | me, Veneziani, se non vi amassi?». Io dico ai romani qualcosa
47 III, 17 | come persone volenterose; amateci e sosteneteci come figli
48 III, 1 | suoi doveri. Il primo è di «ammaestrare», proponendo la parola del
49 III, 23 | particolare i più poveri e gli ammalati, con l'auspicio di Maria «
50 III, 5 | posso assicurarvi che vi amo, che desidero solo entrare
51 II, 1(11) | FRANCESCO DI SALES, OEuvres, éd. Annecy, 1896, p. 321.
52 III, 7 | Annunciando questa Vostra visita alla
53 III, 2 | incontro ai bisogni, alle ansie, alle speranze degli uomini.
54 I, 1 | afflusso, si può, col profeta, apostrofare Roma così: «Gira intorno
55 III, 8 | Chiesa diocesana di Roma appartiene solo a Voi e nessun Confratello
56 III, 3 | contrasto col Vangelo. Nel fare appello, con affetto e con speranza,
57 III, 3 | questo grande concetto fosse applicato in misura sempre più larga.
58 III, 1 | lingua latina stupendamente architettata; non penso nemmeno di poterlo
59 III, 7 | visita alla Patriarcale Arcibasilica del SS.mo Salvatore in Laterano,
60 II, 1 | terra, poi si slancia con ardore; quando la tromba squilla,
61 I, 1 | Pochi minuti fa il Prof. Argan, sindaco di Roma, mi ha
62 III, 1 | fedeltà sia a Dio sia agli ascoltatori, con umiltà ma con franchezza
63 II, 1 | catechisti; molti anche aspettano un cenno per intervenire
64 III, 15 | per questo le tensioni, aspirazioni, possibilità operative,
65 III, 3 | alla Chiesa, vorrei poter assicurare che ogni irregolarità liturgica
66 III, 5 | qualcosa di simile: posso assicurarvi che vi amo, che desidero
67 III, 19 | fortezza spirituale e in assistenza magisteriale e morale.~20.
68 III, 6 | con limpidezza e sincerità assoluta.~7.
69 II, 1 | istituiti da Cristo per assumersi da soli tutta la missione
70 III, 15 | maggiori, tuttavia a Roma assumono un'eco singolare e mondiale,
71 III, 3 | favorire, per reazione, atteggiamenti che hanno portato a prese
72 III, 10 | pazienza paterna, con l'attenzione e sollecitudine immediata,
73 III, 1 | S. Leone, il vincitore di Attila, e S. Gregorio Magno. Negli
74 III, 12 | alcune nostre responsabilità attive, gravi e stimolanti.~13.
75 III, 2 | nuovo» Gregorio l'aveva già attuato parecchi secoli prima, sia
76 I, 1 | indirizzo di saluto e di augurio. Alcune delle sue parole
77 III, 23 | poveri e gli ammalati, con l'auspicio di Maria «Salus Populi Romani».~
78 III, 16 | quanto più possibile vero, autentico, per facilitare la Vostra
79 III, 14 | oggi ci ricorda con una autorevolezza unica. Profondamente consapevoli
80 | aver
81 | avere
82 III, 13 | dobbiamo dare spazio e corpo, avvertibile dovunque alla Vostra azione
83 III, 12 | perché ci date la gioia di avvertire più acutamente e filialmente
84 III, 15 | Vostra Chiesa diocesana, Voi avvertirete misteriosamente la pulsazione
85 III, 18 | il dovere, ma dal dovere avvertito e compiuto si consolida
86 III, 13 | avvertibile dovunque alla Vostra azione pastorale ed alla Vostra
87 III, 4 | impunite restano le sue azioni davanti agli uomini».14~
88 II, 1 | descritto un cavallo da battaglia: salta come una cavalletta
89 II, 1 | anche, i pastori, che «nelle battaglie decisive è talvolta dal
90 III, 3 | espresso dalla parola «battezzare», si riferisce ai Sacramenti
91 II, 1 | l'esempio di S. Giovanni Battista, che visse nella solitudine,
92 III, 6 | dal Cardinale Ugo Poletti.~Beatissimo Padre,~Intimamente unito
93 | Benché
94 III, 23 | Benedite, Padre Santo, il Cardinale
95 II, 1 | I sacri pastori, sanno benissimo quanto contribuiscano i
96 | bensì
97 III, 4 | fatto di bene, nessuno osa biasimare ciò che ha fatto di male;
98 III, 2 | facevano per venire incontro ai bisogni, alle ansie, alle speranze
99 | buon
100 III, 4 | consideri eguale di sudditi buoni, ma non abbia timore di
101 III, 1 | Negli scritti del primo c'è un pensiero teologico altissimo
102 I, 1 | manifesterà... i popoli cammineranno alla tua luce».2 Ricordando
103 III, 3 | tre momenti di un unico cammino: l'evangelizzazione prepara
104 III, 14 | per il Papa l'«indagine campione» immediata, viva, gioiosa
105 I, 1 | comunità cristiana? Saremo capaci, noi, con l'aiuto di Dio,
106 III, 14 | mescolano alle singolari sue capacità di bene e a forze vive cristiane,
107 II, 1 | lungi la lotta, le grida dei capi e il clamore delle schiere.7
108 III, 2 | insegnare. Per quaranta interi capitoli Gregorio indica in modo
109 II, 1 | i loro servizi e i loro carismi, in modo che tutti concordemente
110 III, 21 | borgata modesta di Roma: a Castelgiubileo sulla Salaria, dove la Parrocchia
111 I, 1 | provocano, più degli altri, i castighi di Dio».5 Roma sarà una
112 II, 1 | per i fratelli, numerosi i catechisti; molti anche aspettano un
113 III, 13 | Noi avvertiamo che, a causa dell'intima comunione del
114 II, 1 | battaglia: salta come una cavalletta e sbuffa; scava con lo zoccolo
115 II, 1 | sia il cavaliere che i cavalli. M'è stato detto che nella
116 III, 4(14)| Pastoralis, Pars Secunda, cc. 5 et 6 passim.
117 III, 3 | seguito il programma della CEI «Evangelizzazione e Sacramenti»;
118 III, 3 | esempio in fatto di Liturgia celebrata piamente e senza «creatività»
119 II, 1 | molti anche aspettano un cenno per intervenire e collaborare.
120 | cento
121 I, 1 | luogo del suo martirio e centro della Chiesa cattolica,
122 III, 2 | eterna salvezza».13 Vorrei cercare di imitare il secondo, che
123 I, 1 | ha giudicate adatte ed io cerco di spiegarvele. La prima
124 II, 1 | che si fosse trattato di cerimonia senza importanza. Spero
125 | certo
126 III, 4 | quando reprime i vizi, non cessi di riconoscersi con umiltà
127 II, 1(7) | Cfr. Iob. 39, 15-25.
128 III, 7 | Santa Sede, che pure si chiama Romana, o agli illustri
129 III, 2 | parve nuovo che venisse chiamato «pastorale» non più ciò
130 | ciascun
131 III, 4 | tutti i sudditi levano al cielo ciò che egli ha fatto di
132 III, 2 | istruzione secondo le varie circostanze di condizione sociale, età,
133 I, 1 | Isaia scritte sotto quelle citate prima, e cioè: «non si udrà
134 II, 1 | operante. Non per nulla ho citato il capitolo quarto della «
135 III, 23 | responsabili religiosi e civili, e specialmente coi suoi
136 II, 1 | le grida dei capi e il clamore delle schiere.7 Simbolo
137 II, 1 | cenno per intervenire e collaborare. Che il Signore ci aiuti
138 III, 23 | Vicario e i Vescovi Vostri collaboratori, il Venerando Capitolo e
139 Intro, 1 | cristiana. Ringrazio veramente commosso.~
140 III, 4 | a ciascun suddito con la compassione; dimenticando il suo grado,
141 III, 17 | Siamo presuntuosi? Compatiteci, Padre Santo, come deboli
142 III, 15 | possibilità operative, compensi e squilibri sociali, morali,
143 III, 13 | modo partecipi del grave compito Vostro della costruzione
144 III, 18 | ma dal dovere avvertito e compiuto si consolida la gioia portatrice
145 III, 17 | Santo, come deboli creature; comprendeteci come persone volenterose;
146 Intro, 1 | questi essenziali sussidi comunitari di vita cristiana. Ringrazio
147 III, 3 | Vorrei che questo grande concetto fosse applicato in misura
148 II, 1 | Gentium». Ecco le indicazioni conciliari per il «cavaliere»: «I sacri
149 II, 1 | carismi, in modo che tutti concordemente cooperino, nella loro misura,
150 Intro, 1 | Roma. Prima testimonianza concreta di questa collaborazione
151 III, 2 | Gregorio indica in modo concreto varie forme di istruzione
152 III, 8 | Confratello nell'Episcopato può condividerne con Voi la paternità.~9.
153 III, 2 | le varie circostanze di condizione sociale, età, salute e temperamento
154 III, 8 | appartiene solo a Voi e nessun Confratello nell'Episcopato può condividerne
155 II, 1 | la Chiesa ha ricevuto nei confronti del mondo, ma che il loro
156 II, 1 | convincere, quando si mettono a confronto i diritti della persona
157 III, 3 | Evangelizzazione e Sacramenti»; conosce già che evangelizzazione,
158 III, 15 | Cosicché, a mano a mano che conoscerete intimamente la Vostra Chiesa
159 III, 18 | si fa più riflessiva e consapevole. La gioia non può sostituire
160 III, 14 | autorevolezza unica. Profondamente consapevoli delle nostre debolezze,
161 III, 7 | di vita ecclesiale e una conseguente responsabilità, che deriva
162 I, 1 | parlava Isaia, può essere considerata una figura, un preannuncio
163 III, 7 | mancanza di riguardo o di considerazione ai Membri della Curia della
164 III, 4 | dimenticando il suo grado, si consideri eguale di sudditi buoni,
165 III, 18 | avvertito e compiuto si consolida la gioia portatrice di nuovi
166 I, 1 | Anni Santi e quelli che continuano a svolgersi negli anni normali
167 III, 19 | Voi - in una continuazione dell'opera del venerato
168 III, 14 | debolezze, limitazioni e contraddizioni, che, nella vita ecclesiale
169 I, 1 | perché direttamente contrari al bene dell'umanità e odiosissimi
170 III, 3 | stesse insostenibili e in contrasto col Vangelo. Nel fare appello,
171 II, 1 | sanno benissimo quanto contribuiscano i laici al bene di tutta
172 III, 16 | sentiamo impegnati a darVi un contributo, quanto più possibile vero,
173 | contro
174 II, 1 | È così difficile, oggi, convincere, quando si mettono a confronto
175 II, 1 | che tutti concordemente cooperino, nella loro misura, all'
176 III, 11 | non saremmo certo Vostra corona e gaudio.~12.
177 III, 13 | noi dobbiamo dare spazio e corpo, avvertibile dovunque alla
178 III, 4 | eguale ai fratelli da lui corretti; e si senta davanti a Dio
179 II, 1 | stimola, oppure ne modera la corsa impetuosa, lo frena e lo
180 I, 1 | di Roma, mi ha rivolto un cortese indirizzo di saluto e di
181 I, 1 | con denaro sperperato in cose futili e non investito -
182 | Cosicché
183 I, 1 | svolgersi negli anni normali con costante afflusso, si può, col profeta,
184 III, 14 | nostro Vescovo e Padre: noi costituiamo per Voi lo spazio di verifica
185 II, 1 | Signore ci aiuti tutti a costituire a Roma una comunità cristiana
186 III, 14 | moderno, la Diocesi di Roma costituisce per il Papa l'«indagine
187 III, 21 | offrirvi la possibilità di costruire una «casa di Dio e di carità
188 III, 13 | grave compito Vostro della costruzione della Santa Chiesa nel mondo.
189 III, 3 | celebrata piamente e senza «creatività» stonate. Taluni abusi in
190 III, 17 | Padre Santo, come deboli creature; comprendeteci come persone
191 III, 13 | aiutati, come nessun altro, a crescere in una dimensione di Fede
192 III, 21 | la Parrocchia dei Santi Crisante e Daria è ancor priva di
193 III, 3 | chi l'ha ricevuto a vivere cristianamente. Vorrei che questo grande
194 III, 14 | capacità di bene e a forze vive cristiane, operanti ad ogni livello,
195 III, 14 | operanti ad ogni livello, culturale, popolare, di dirigenza
196 III, 7 | considerazione ai Membri della Curia della Santa Sede, che pure
197 | d'
198 | dalle
199 III, 13 | solo in Roma noi dobbiamo dare spazio e corpo, avvertibile
200 III, 19 | paternità e ancor più ci darete in fortezza spirituale e
201 III, 21 | Parrocchia dei Santi Crisante e Daria è ancor priva di tutte le
202 III, 16 | ci sentiamo impegnati a darVi un contributo, quanto più
203 III, 12 | Cattedra Episcopale, perché ci date la gioia di avvertire più
204 III, 19 | ultimi anni - già ci avete dato molto in fiducia, in amabile
205 III, 2 | doceat», come cioè il pastore debba insegnare. Per quaranta
206 III, 4 | davanti a Dio tanto più debitore quanto più impunite restano
207 III, 14 | consapevoli delle nostre debolezze, limitazioni e contraddizioni,
208 III, 17 | Compatiteci, Padre Santo, come deboli creature; comprendeteci
209 II, 1 | pastori, che «nelle battaglie decisive è talvolta dal fronte che
210 III, 2 | imitare il secondo, che dedica l'intero libro terzo della
211 I, 1 | sono... opprimere i poveri, defraudare la giusta mercede agli operai».
212 Intro, 1 | Cardinale Vicario per le delicate parole, con le quali - anche
213 I, 1 | ricchezze ostentate, con denaro sperperato in cose futili
214 III, 7 | conseguente responsabilità, che deriva dal vincolo nostro con la
215 II, 1 | Nel libro di Giobbe viene descritto un cavallo da battaglia:
216 II, 1 | lontano dal Signore, pur desiderando tanto di essergli vicino.
217 III, 6 | vostra Diocesi Romana oggi desiderano manifestarvi con limpidezza
218 III, 5 | assicurarvi che vi amo, che desidero solo entrare al vostro servizio
219 | desse
220 II, 1 | Concilio per il «generoso destriero» cioè per i laici: al vescovo «
221 II, 1 | laici: al vescovo «i fedeli devono aderire come la Chiesa a
222 III, 4 | insegnare ad osservare»; è la diaconia, il servizio della guida
223 I, 1 | poveri. Questi - diceva il diacono romano Lorenzo - sono i
224 III, 2 | sfacciati e timidi, e via dicendo, in quel libro, ci sono
225 I, 1 | amore ai poveri. Questi - diceva il diacono romano Lorenzo -
226 III, 5 | se non vi amassi?». Io dico ai romani qualcosa di simile:
227 II, 1 | po' in imbarazzo. È così difficile, oggi, convincere, quando
228 III, 14 | della vita umana e cristiana diffusa in tutto il mondo.~15.
229 III, 3 | irregolarità liturgica sarà diligentemente evitata.~4.
230 III, 14 | dolore che, in espressioni e dimensioni diverse, si muove e si estende
231 III, 4 | suddito con la compassione; dimenticando il suo grado, si consideri
232 III, 23 | Lateranense, il Presbiterio diocesano coi Seminari e con gli Istituti;
233 I, 1 | Catechismo di Pio X: «... perché direttamente contrari al bene dell'umanità
234 III, 14 | culturale, popolare, di dirigenza o di comunità, noi avvertiamo
235 III, 6 | amore, di devozione, di disponibile collaborazione che Clero,
236 II, 1 | cavaliere, libertà e autorità, è diventato un problema sociale. Ed
237 III, 14 | espressioni e dimensioni diverse, si muove e si estende nel
238 III, 2 | Pastoralis» al tema «qualiter doceat», come cioè il pastore debba
239 III, 14 | immediata, viva, gioiosa o dolorante, della vita umana e cristiana
240 III, 14 | verifica di tutto il bene e il dolore che, in espressioni e dimensioni
241 III, 2 | melanconici, superiori e sudditi, dotti e ignoranti, sfacciati e
242 III, 1 | vescovi di Roma due sono anche Dottori della Chiesa: S. Leone,
243 | dove
244 III, 13 | spazio e corpo, avvertibile dovunque alla Vostra azione pastorale
245 | due
246 | eccomi
247 III, 15 | tuttavia a Roma assumono un'eco singolare e mondiale, che
248 II, 1(11) | FRANCESCO DI SALES, OEuvres, éd. Annecy, 1896, p. 321.
249 | egli
250 III, 13 | gli umili, i piccoli, gli emarginati che sia palesemente percepita
251 III, 5 | bene. Per questo, S. Pio X, entrando patriarca a Venezia, aveva
252 III, 5 | vi amo, che desidero solo entrare al vostro servizio e mettere
253 III, 8 | nessun Confratello nell'Episcopato può condividerne con Voi
254 III, 9 | Vostra personale porzione ed eredità, rappresentata da quella
255 III, 9 | con la quale avete pure ereditato la paternità e il Magistero
256 III, 5 | patriarca a Venezia, aveva esclamato in S. Marco: «Cosa sarebbe
257 III, 4 | ma non abbia timore di esercitare contro i malvagi i diritti
258 III, 10 | la Parola di Dio, con l'esercizio della carità e pazienza
259 II, 1 | punti solenni della mia esistenza il momento in cui, messe
260 III, 15 | sociali, morali, religiosi che esistono inevitabilmente in ogni
261 III, 18 | considerazioni, la gioia esplosiva della Vostra Chiesa nell'
262 III, 14 | bene e il dolore che, in espressioni e dimensioni diverse, si
263 III, 3 | Il secondo dovere, espresso dalla parola «battezzare»,
264 Intro, 1 | e dei fedeli - ha voluto esprimere la devozione ed i propositi
265 | essa
266 Intro, 1 | ancora priva di questi essenziali sussidi comunitari di vita
267 | essergli
268 | esservi
269 | essi
270 III, 14 | dimensioni diverse, si muove e si estende nel mondo. Per usare un
271 | et
272 III, 2 | circostanze di condizione sociale, età, salute e temperamento morale
273 III, 2 | sollecitudini per la loro eterna salvezza».13 Vorrei cercare
274 III, 3 | liturgica sarà diligentemente evitata.~4.
275 | facevano
276 III, 16 | possibile vero, autentico, per facilitare la Vostra missione di Pastore
277 I, 1 | una delle preghiere, che fanciullo, recitavo con la mamma.
278 | farVi
279 | fatta
280 Intro, 1 | devozione ed i propositi di fattiva collaborazione nella diocesi
281 III, 3 | materia liturgica hanno potuto favorire, per reazione, atteggiamenti
282 III, 1 | la parola del Signore con fedeltà sia a Dio sia agli ascoltatori,
283 III, 11 | Tuttavia se ci fermassimo a queste sole considerazioni
284 III, 19 | già ci avete dato molto in fiducia, in amabile paternità e
285 III, 2 | che istruisce i propri figlioli e li mette a parte delle
286 I, 1 | può essere considerata una figura, un preannuncio di Roma.
287 III, 12 | avvertire più acutamente e filialmente alcune nostre responsabilità
288 III, 18 | Sul filo di queste considerazioni,
289 III, 5 | Qui finisce la Spiegazione delle tre
290 III, 22 | Sono stati raccolti finora oltre cento milioni; il
291 II, 1 | squilla, nitrisce di giubilo; fiuta da lungi la lotta, le grida
292 III, 2 | indica in modo concreto varie forme di istruzione secondo le
293 III, 19 | e ancor più ci darete in fortezza spirituale e in assistenza
294 III, 1 | ascoltatori, con umiltà ma con franchezza non timida. Tra i miei santi
295 III, 21 | casa di Dio e di carità fraterna» in una borgata modesta
296 II, 1 | modera la corsa impetuosa, lo frena e lo trattiene. Mettere
297 II, 1 | di speroni, di morso e di frustino, lo stimola, oppure ne modera
298 III, 18 | gioia portatrice di nuovi frutti.~19.
299 I, 1 | perché sono dei più gravi e funesti?». Ed io rispondevo col
300 I, 1 | denaro sperperato in cose futili e non investito - quando
301 III, 11 | saremmo certo Vostra corona e gaudio.~12.
302 III, 21 | e fedeli hanno risposto generosamente all'invito, da me lanciato,
303 II, 1 | indicazione del Concilio per il «generoso destriero» cioè per i laici:
304 I, 1 | te la moltitudine delle genti del mare e le schiere dei
305 I, 1 | specialmente di Pietro, la Gerusalemme di cui parlava Isaia, può
306 II, 1 | della legge! Nel libro di Giobbe viene descritto un cavallo
307 III, 14 | campione» immediata, viva, gioiosa o dolorante, della vita
308 III, 2 | tutti, è come la valle di Giosafat. Al Concilio Vaticano II
309 I, 1 | apostrofare Roma così: «Gira intorno gli occhi e guarda:...
310 II, 1 | tromba squilla, nitrisce di giubilo; fiuta da lungi la lotta,
311 I, 1 | solenne liturgia. Le ha giudicate adatte ed io cerco di spiegarvele.
312 I, 1 | i poveri, defraudare la giusta mercede agli operai». A
313 I, 1 | sarà un popolo tutto di giusti»?4 Pochi minuti fa il Prof.
314 I, 1 | risplenderà il Signore e la Sua gloria si manifesterà... i popoli
315 III, 4 | servizio della guida e del governare. Benché io abbia già fatto
316 III, 2 | nella predicazione sia nel governo della Chiesa.~3.
317 III, 4 | compassione; dimenticando il suo grado, si consideri eguale di
318 III, 3 | cristianamente. Vorrei che questo grande concetto fosse applicato
319 III, 13 | qualche modo partecipi del grave compito Vostro della costruzione
320 I, 1 | città, di Pietro. Ed in grazia specialmente di Pietro,
321 III, 4(14)| S. GREGORII MAGNI Regula Pastoralis,
322 III, 11 | considerazioni saremmo figli inerti, gretti, meschini: non saremmo certo
323 II, 1 | fiuta da lungi la lotta, le grida dei capi e il clamore delle
324 I, 1 | Gira intorno gli occhi e guarda:... figli vengono a te da
325 III, 4 | diaconia, il servizio della guida e del governare. Benché
326 II, 1(6) | Hebr. 13, 7-8. 15-17. 20-21.
327 III, 2 | superiori e sudditi, dotti e ignoranti, sfacciati e timidi, e via
328 | III
329 III, 10 | nostra vita cristiana non si illanguidisca.~11.
330 III, 7 | si chiama Romana, o agli illustri Rappresentanti di tanti
331 II, 1 | obbedienza, mi mette un po' in imbarazzo. È così difficile, oggi,
332 III, 15 | singolare e mondiale, che viene immediatamente percepita. Cosicché, a mano
333 III, 4 | di non aver ancora bene «imparato il mestiere». A Roma mi
334 III, 16 | situazione, noi ci sentiamo impegnati a darVi un contributo, quanto
335 II, 1 | Da allora mi sono sentito impegnato per tutta la vita e mai
336 II, 1 | oppure ne modera la corsa impetuosa, lo frena e lo trattiene.
337 II, 1 | trattato di cerimonia senza importanza. Spero che i sacerdoti di
338 I, 1 | quando possibile - in imprese di comune vantaggio.~
339 III, 4 | più debitore quanto più impunite restano le sue azioni davanti
340 II, 1 | ma che il loro magnifico incarico è di pascere i fedeli e
341 III, 14 | costituisce per il Papa l'«indagine campione» immediata, viva,
342 III, 2 | interi capitoli Gregorio indica in modo concreto varie forme
343 II, 1 | indovinate».9 Ecco, invece, un'indicazione del Concilio per il «generoso
344 II, 1 | Lumen Gentium». Ecco le indicazioni conciliari per il «cavaliere»: «
345 II, 1 | partono le iniziative più indovinate».9 Ecco, invece, un'indicazione
346 III, 11 | considerazioni saremmo figli inerti, gretti, meschini: non saremmo
347 III, 15 | religiosi che esistono inevitabilmente in ogni città, forse anche
348 II, 1 | che trovare il Signore all'infuori dell'obbedienza significava
349 Intro, 1 | collaborazione vuol essere la somma ingente raccolta tra i fedeli della
350 II, 1 | dal fronte che partono le iniziative più indovinate».9 Ecco,
351 III, 2 | non più ciò che veniva insegnato ai pastori, ma ciò che i
352 III, 3 | di posizione in se stesse insostenibili e in contrasto col Vangelo.
353 III, 2 | insegnare. Per quaranta interi capitoli Gregorio indica
354 III, 2 | il secondo, che dedica l'intero libro terzo della sua «Regula
355 I, 1 | sua volta, il parroco mi interrogava alla scuola di catechismo: «
356 II, 1 | anche aspettano un cenno per intervenire e collaborare. Che il Signore
357 III, 13 | avvertiamo che, a causa dell'intima comunione del Popolo di
358 | intorno
359 Intro | Introduzione.~1.
360 I, 1 | sperperato in cose futili e non investito - quando possibile - in
361 III, 21 | risposto generosamente all'invito, da me lanciato, di offrirvi
362 II, 1(7) | Cfr. Iob. 39, 15-25.
363 III, 3 | poter assicurare che ogni irregolarità liturgica sarà diligentemente
364 II, 1 | Sanno di non essere stati istituiti da Cristo per assumersi
365 III, 2 | libri, è «come un padre, che istruisce i propri figlioli e li mette
366 III, 2 | concreto varie forme di istruzione secondo le varie circostanze
367 III, 21 | generosamente all'invito, da me lanciato, di offrirvi la possibilità
368 III, 3 | applicato in misura sempre più larga. Vorrei pure che Roma desse
369 III, 1 | altissimo e sfavilla una lingua latina stupendamente architettata;
370 II, 1 | ora con la voce soave, ora lavorando saggiamente di speroni,
371 II, 1 | una posizione particolare, legati come sono o dal voto o dalla
372 III, 1 | Dottori della Chiesa: S. Leone, il vincitore di Attila,
373 III, 4 | mentre tutti i sudditi levano al cielo ciò che egli ha
374 | li
375 III, 2(13)| I. SCHUSTER, Liber Sacramentorum, voi. I, Torino
376 III, 2 | Il secondo, nei suoi libri, è «come un padre, che istruisce
377 III, 14 | delle nostre debolezze, limitazioni e contraddizioni, che, nella
378 III, 6 | desiderano manifestarvi con limpidezza e sincerità assoluta.~7.
379 III, 1 | altissimo e sfavilla una lingua latina stupendamente architettata;
380 III, 14 | cristiane, operanti ad ogni livello, culturale, popolare, di
381 I, 1 | diceva il diacono romano Lorenzo - sono i veri tesori della
382 II, 1 | giubilo; fiuta da lungi la lotta, le grida dei capi e il
383 I, 1 | popoli cammineranno alla tua luce».2 Ricordando i pellegrinaggi
384 | lui
385 II, 1 | nitrisce di giubilo; fiuta da lungi la lotta, le grida dei capi
386 I, 1 | in quanto sede di Pietro, luogo del suo martirio e centro
387 | maggiori
388 III, 19 | spirituale e in assistenza magisteriale e morale.~20.
389 III, 9 | ereditato la paternità e il Magistero Universale nella Chiesa
390 III, 4(14)| S. GREGORII MAGNI Regula Pastoralis, Pars
391 II, 1 | del mondo, ma che il loro magnifico incarico è di pascere i
392 | mai
393 III, 4 | biasimare ciò che ha fatto di male; quando reprime i vizi,
394 III, 4 | timore di esercitare contro i malvagi i diritti della sua autorità.
395 I, 1 | fanciullo, recitavo con la mamma. Suonava così: «i peccati,
396 III, 7 | tutto romano, non già per mancanza di riguardo o di considerazione
397 II, 1 | momento in cui, messe le mie mani in quelle del vescovo, ho
398 III, 6 | Diocesi Romana oggi desiderano manifestarvi con limpidezza e sincerità
399 I, 1 | Signore e la Sua gloria si manifesterà... i popoli cammineranno
400 III, 5 | Venezia, aveva esclamato in S. Marco: «Cosa sarebbe di me, Veneziani,
401 I, 1 | moltitudine delle genti del mare e le schiere dei popoli
402 III, 23 | ammalati, con l'auspicio di Maria «Salus Populi Romani».~
403 I, 1 | di Pietro, luogo del suo martirio e centro della Chiesa cattolica,
404 III, 3 | stonate. Taluni abusi in materia liturgica hanno potuto favorire,
405 III, 1(12)| Matth. 28, 16-20.
406 III, 2 | Poveri e ricchi, allegri e melanconici, superiori e sudditi, dotti
407 | meno
408 I, 1 | m'hanno fatto venire in mente una delle preghiere, che
409 | mentre
410 I, 1 | poveri, defraudare la giusta mercede agli operai». A sua volta,
411 III, 11 | saremmo figli inerti, gretti, meschini: non saremmo certo Vostra
412 III, 14 | ecclesiale della Città si mescolano alle singolari sue capacità
413 Intro, 1 | i fedeli della diocesi e messa a mia disposizione per provvedere
414 II, 1 | esistenza il momento in cui, messe le mie mani in quelle del
415 III, 4 | ancora bene «imparato il mestiere». A Roma mi metterò alla
416 III, 4 | il mestiere». A Roma mi metterò alla scuola di S. Gregorio
417 II, 1 | oggi, convincere, quando si mettono a confronto i diritti della
418 | miei
419 III, 22 | raccolti finora oltre cento milioni; il primo dono paterno che
420 I, 1 | tutto di giusti»?4 Pochi minuti fa il Prof. Argan, sindaco
421 III, 15 | diocesana, Voi avvertirete misteriosamente la pulsazione del cuore
422 III, 7 | Patriarcale Arcibasilica del SS.mo Salvatore in Laterano, custode
423 I, 1 | Troveranno, qui, i pellegrini un modello di vera comunità cristiana?
424 II, 1 | frustino, lo stimola, oppure ne modera la corsa impetuosa, lo frena
425 III, 14 | usare un termine tecnico moderno, la Diocesi di Roma costituisce
426 III, 21 | fraterna» in una borgata modesta di Roma: a Castelgiubileo
427 | molti
428 I, 1 | riverserà sopra di te la moltitudine delle genti del mare e le
429 | molto
430 III, 3 | sacramento e vita santa sono tre momenti di un unico cammino: l'evangelizzazione
431 II, 1 | solenni della mia esistenza il momento in cui, messe le mie mani
432 III, 15 | assumono un'eco singolare e mondiale, che viene immediatamente
433 II, 1 | cavaliere prudente, che monta il cavallo e, ora con la
434 III, 15 | compensi e squilibri sociali, morali, religiosi che esistono
435 I, 1 | la vita privata vissuta morigeratamente, ma anche con l'amore ai
436 II, 1 | saggiamente di speroni, di morso e di frustino, lo stimola,
437 III, 14 | e dimensioni diverse, si muove e si estende nel mondo.
438 | ne
439 | nelle
440 | nemmeno
441 | neppure
442 | nessuno
443 II, 1 | quando la tromba squilla, nitrisce di giubilo; fiuta da lungi
444 Intro, 1 | con le quali - anche a nome del Consiglio Episcopale,
445 I, 1 | continuano a svolgersi negli anni normali con costante afflusso, si
446 II, 1(9) | Ibid. 37, nota 7.
447 I, 1 | venir riferita a Roma. È noto a tutti che il Papa in tanto
448 | nulla
449 II, 1 | nella diocesi di Roma sono numerose le persone che si prodigano
450 II, 1 | prodigano per i fratelli, numerosi i catechisti; molti anche
451 III, 18 | consolida la gioia portatrice di nuovi frutti.~19.
452 III, 10 | personale a ricevere da Voi nutrimento e sostegno con la Parola
453 I, 1 | così: «Gira intorno gli occhi e guarda:... figli vengono
454 I, 1 | contrari al bene dell'umanità e odiosissimi tanto che provocano, più
455 II, 1(11) | S. FRANCESCO DI SALES, OEuvres, éd. Annecy, 1896, p. 321.
456 I, 1 | senza venire umiliati ed offesi con ricchezze ostentate,
457 III, 22 | che Papa Giovanni Paolo offre alla sua Diocesi di Roma.~
458 | ognuno
459 | oltre
460 I, 1 | cristiana, se Dio vi sarà onorato non solo con l'affluenza
461 I, 1 | defraudare la giusta mercede agli operai». A sua volta, il parroco
462 II, 1 | comunità cristiana viva e operante. Non per nulla ho citato
463 III, 14 | a forze vive cristiane, operanti ad ogni livello, culturale,
464 III, 15 | aspirazioni, possibilità operative, compensi e squilibri sociali,
465 I, 1 | cospetto di Dio sono... opprimere i poveri, defraudare la
466 | oppure
467 III, 4 | ha fatto di bene, nessuno osa biasimare ciò che ha fatto
468 III, 7 | del Vescovo di Roma, ho osato dire che si trattava di
469 III, 4 | vescovile: «insegnare ad osservare»; è la diaconia, il servizio
470 I, 1 | ed offesi con ricchezze ostentate, con denaro sperperato in
471 III, 13 | gli emarginati che sia palesemente percepita dalle altre Chiese
472 | parecchi
473 II, 1 | cerimonie. Confesso che parlando essa di obbedienza, mi mette
474 I, 1 | e cioè: «non si udrà più parlare di violenza nella tua terra...
475 I, 1 | Pietro, la Gerusalemme di cui parlava Isaia, può essere considerata
476 III, 21 | Castelgiubileo sulla Salaria, dove la Parrocchia dei Santi Crisante e Daria
477 III, 21 | Parrocchie, Istituti Religiosi e fedeli
478 I, 1 | operai». A sua volta, il parroco mi interrogava alla scuola
479 III, 4(14)| MAGNI Regula Pastoralis, Pars Secunda, cc. 5 et 6 passim.
480 III, 2 | propri figlioli e li mette a parte delle sue sollecitudini
481 III, 13 | siamo pure in qualche modo partecipi del grave compito Vostro
482 II, 1 | talvolta dal fronte che partono le iniziative più indovinate».9
483 III, 2 | Al Concilio Vaticano II parve nuovo che venisse chiamato «
484 II, 1 | magnifico incarico è di pascere i fedeli e di riconoscere
485 III, 4(14)| Pars Secunda, cc. 5 et 6 passim.
486 III, 10 | della carità e pazienza paterna, con l'attenzione e sollecitudine
487 III, 22 | cento milioni; il primo dono paterno che Papa Giovanni Paolo
488 III, 5 | questo, S. Pio X, entrando patriarca a Venezia, aveva esclamato
489 III, 7 | questa Vostra visita alla Patriarcale Arcibasilica del SS.mo Salvatore
490 III, 10 | esercizio della carità e pazienza paterna, con l'attenzione
491 III, 8 | Chiesa Cattolica, ma con una peculiarità che è unica: questa santa
492 I, 1 | tua luce».2 Ricordando i pellegrinaggi degli Anni Santi e quelli
493 I, 1 | responsabilità. Troveranno, qui, i pellegrini un modello di vera comunità
494 II, 1 | per tutta la vita e mai ho pensato che si fosse trattato di
495 III, 1 | scritti del primo c'è un pensiero teologico altissimo e sfavilla
496 II, 1 | che i sacerdoti di Roma pensino altrettanto. Ad essi ed
497 III, 1 | stupendamente architettata; non penso nemmeno di poterlo imitare,
498 II, 1 | dell'obbedienza significava perderlo».11~
499 Intro, 1 | parrocchiali una borgata periferica della Città, ancora priva
500 III, 5 | letture bibliche. Mi sia permesso aggiungere una sola cosa: