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benci 1
bene 274
benedetto 19
beneficare 3
beneficarmi 2
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274 bene
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267 al
262 uno
Leon Battista Alberti
I libri della famiglia

IntraText - Concordanze

bene

    Parte,  Capoverso
1 pro, 3 | volte aversi d'ogni suo bene cagione e d'ogni suo male, 2 pro, 8 | lasciati atti e commodi al bene, onore e amplitudine delle 3 pro, 10 | qualunque cosa resulti in bene e utile della famiglia Alberta, 4 pro, 10 | facciate; proccurate el bene, accrescete lo onore, amplificate 5 1, 2 | dubiti però in niuno loro bene, quanto gli fia possibile, 6 1, 3 | diligenza e cura a tutto el bene e onore della famiglia nostra 7 1, 4 | fussero poco racomandate? Bene mi sarebbe più grato non 8 1, 5 | così fa. Confòrtati, spera bene e della fortuna e di te 9 1, 6 | negligenza di chi no' gli resse bene. Però qui mi ramenta di 10 1, 6 | cose diligente, così al bene e onore della famiglia nostra 11 1, 7 | pensiero avere inanti il bene, la quiete e tranquillità 12 1, 8 | Però siano e' maggiori al bene e onore di tutta la famiglia 13 1, 11 | obligatissimo. Se dell'avere, del bene, delle ricchezze tue, gli 14 1, 12 | onorato si è farsi voler bene e amare; el primo grado 15 1, 17 | della gioventù, gustate el bene e onore di casa; siate adunque 16 1, 19 | star legata d'uno amore bene intero e ben forte. Ma non 17 1, 21 | spiatato, fraudulento e bene di cattivissima condizione, 18 1, 23 | ADOVARDObene, quello in che tu se' affaticatoti 19 1, 23 | tanto di male quanto di bene. Le ricchezze sono riputate 20 1, 24 | cura e sollecitudine per bene allevare i vostri nati. 21 1, 30 | credere dalla natura sia bene a tutto proveduto, e debbasi 22 1, 30 | stimare non sanza cagione, ma bene con gran ragione quanto 23 1, 38 | giovani non gli pareano bene atti alla eloquenza, gli 24 1, 39 | più a' nostri facile, né bene scorgiamo a quale buon corso 25 1, 43 | molti luoghi e' padri assai bene scorgere a che ciascuno 26 1, 45 | essercizii militari. E quanto bene conoscea potere assai l' 27 1, 47 | E così sta bene, anzi debito a' padri in 28 1, 48 | so dirlo, o io non posso bene esprimere quello che io 29 1, 49 | stato, la mercatantia, o il bene e salvamento del figliuolo? 30 1, 50 | e incommode a chi non sa bene usarle, e sarà se non dannosa 31 1, 50 | colui el quale nolla saprà bene usare e conservare. Né a 32 1, 50 | generosissimo a un che non bene lo sapesse cavalcare. E 33 1, 53 | dire e fare le cose lodate bene e prudentemente, come diceano 34 1, 54 | può l'ira colla ragione bene stare insieme; e correggere 35 1, 55 | manco curerà della quiete e bene della famiglia sua. Però 36 1, 58 | E sino a qui, s'i' t'ho bene inteso e nel ragionar ben 37 1, 58 | essercitati. Io ne' miei so bene assai quello che me ne fare, 38 1, 62 | corrumpe e contamina ogni bene atta e bene composita natura: 39 1, 62 | contamina ogni bene atta e bene composita natura: la buona 40 1, 62 | quanto e' figliuoli sieno bene animati e volontorosi a 41 1, 67 | monstrar loro come ciascuno bene ornato di virtù da tutti 42 1, 71 | vita, senza le quali non bene si può pensare compiuta 43 1, 73 | era loro scritto a laude bene adoperarli. Truovasi di 44 1, 73 | piccoli senza molta fatica bene e presto l'imparano, e a' 45 1, 75 | prestantissimi. E quando bene fusse il contrario, uno 46 1, 76 | proccurando l'onore e il bene de' figliuoli si sentono 47 1, 81 | contumacia o inobedienza. E bene per sua negligenza e inerzia 48 1, 82 | suoi amato e riverito. Sì bene testé, s'e' padri per premio 49 1, 86 | modesto? E se tu annoverrai bene, più troverrai virtuosi 50 2, 2 | lasciano adrieto nulla non bene esplicato e molto aperto. 51 2, 4 | e, «Chi raro ti mira a bene amare non dura». E così 52 2, 6 | utile e molto atta a vivere bene e beato. Persuadetevi al 53 2, 12 | santissime arti e discipline a bene e onesto vivere, luogo chiamato 54 2, 12 | dell'error suo. Essendo bene errore, qual uomo per freddo 55 2, 21 | uccisono figliuoli e mariti, ma bene con molta lode d'animo e 56 2, 23 | In tanto numero certo non bene mi troverresti quella vera 57 2, 27 | cosa alla famiglia nostra bene acommodata renderci più 58 2, 28 | della poca per sé e non bene alluminata mia memoria, 59 2, 40 | governare lo erede, era non bene atta a cercare quello bisognava 60 2, 40 | uomo non potrebbe al tutto bene essere sufficiente a cercare 61 2, 45 | scelgano tutte le ben nate e bene allevate fanciulle, el quale 62 2, 46 | procurisi avere in casa bene complessa moglie a fare 63 2, 46 | figliuoli quando ella sia bene istesa, ma insieme molto 64 2, 47 | considereremo qual cose siano bene atte e da preferire. Credo 65 2, 47 | parentado in prima si vuole bene essaminare la vita e modi 66 2, 50 | tempo a dire quello che tu bene fra te pensasti. Io in questo 67 2, 52 | grata, si vuole prima sì bene fare come diceva apresso 68 2, 54 | tutte le membra non sieno bene disposte e sincere. Dicono 69 2, 56 | tutti i membri suo' non sono bene rassettati. E ho detto.~ 70 2, 60 | distribuire la gioventù per luoghi bene atti alle compressioni loro? 71 2, 62 | prudente, quale affezionato al bene e salute de' suoi mai riputasse 72 2, 64 | diligenza potremo quanto al bene e utile della famiglia si 73 2, 69 | bisogna di te, e, se tu bene bisognassi, più a me sarà 74 2, 73 | essere in odio. E quando bene l'ozio fusse non quanto 75 2, 73 | prudenza e conoscimento, ma bene stimerò non vivo colui el 76 2, 77 | me pare si doverrà molto bene, innanzi che noi ci dedichiamo 77 2, 78 | segga in mente essere nato a bene adoperarti per adducerti 78 2, 78 | proposto in animo che al bene adoperarsi niuna cosa più 79 2, 79 | desidiosi e piccolissimi sta bene sperare e desiderare d'essere, 80 2, 85 | Né so se io qui mi stimo bene, non però vorrei io errare, 81 2, 85 | e cura troppo valse. Sta bene. Non però ancora mi pare 82 2, 86 | voi toglie le già date e bene adoperate ricchezze, che 83 2, 87 | misuri, pesi, anoveri molto bene più volte, e stimi e pregi 84 2, 94 | BATTISTA Sta bene. Và. Io ti seguo.~ 85 pro, 1 | notorono tutte le buone arti a bene e beato vivere. Avea certo 86 pro, 1 | inducea, i popoli, parte per bene essere intesi, parte per 87 pro, 2 | quella lingua latina molto a' bene dottissimi difficile e oscure, 88 pro, 4 | quali avesti quanto in le bene costumate famiglie siano 89 pro, 4 | e poi ciascuna sua cosa bene governi e conservi. E stimerai 90 3, 1 | ragionamenti o dubitavamo o non bene ci ricordavamo, e avea cominciato 91 3, 1 | domandò quanto si sentisse bene Lorenzo, e quanto si fusse 92 3, 2 | GIANNOZZO Bene arei così voluto. Nollo 93 3, 9 | LIONARDO Pur bene di quello ch'io veggia.~ 94 3, 14 | GIANNOZZO Troppo bene a noi vecchiacciuoli ogni 95 3, 18 | loro, non quanto io solea, bene. Ben conosceva io tutto 96 3, 20 | misura nello spendere, suole bene presto impoverire. E chi 97 3, 24 | larghezza. E hanno questi molto bene ragione. Ogni spesa non 98 3, 28 | GIANNOZZO Bene dici il vero.~ 99 3, 41 | quanto ci siate utile e bene accaduto a proposito, voi 100 3, 45 | LIONARDO Sto bene.~ 101 3, 48 | parere costumato. Siedi. Or bene, che diciavamo noi della 102 3, 52 | Sì. Oh, quanto e' dicono bene! Che giova guadagnare se 103 3, 53 | LIONARDObene, però che non usare a bisogni 104 3, 60 | tutto o ingiustizia. Dico io bene?~ 105 3, 74 | libertà, che tu l'adoperi e bene e male quanto a te pare 106 3, 81 | LIONARDO Bene dite il vero, ma non mi 107 3, 88 | sono adoperato in farmi bene volere con ogni quale si 108 3, 88 | quello che l'uomo sa di bene, ammonire chi errasse, tutto 109 3, 88 | Adunque si vuol queste bene saperle usare e contenere, 110 3, 90 | quale dubiti s'ella sia bene fatta o male fatta.~ 111 3, 96 | al quarantotto, dico io bene? Anzi fu l'anno doppo, in 112 3, 99 | riguardando e non adoperando bene la grazia quale avesse ricevuta 113 3, 99 | racontare queste cosebene quanto colui le seppe con 114 3, 99 | proprie de' mortali, e se io bene mi ricordo, fece non piccolo 115 3, 100| vecchio, e a voi mercé, che sì bene avete quei suoi detti recitati. 116 3, 112| LIONARDO Sta bene. Adunque la pulitezza, l' 117 3, 113| all'uomo buono sangue e bene vigoroso colore quanto l' 118 3, 115| io la masserizia sta in bene adoperare le cose non manco 119 3, 115| al tempo cerco adoperarlo bene, e studio di perderne mai 120 3, 115| ivi si richiegga a farle bene. E per non perdere di cosa 121 3, 115| rarissimo aviene, - se io arò bene distribuito le faccende 122 3, 115| corpo e il tempo non se non bene. Cerco di conservalle assai, 123 3, 124| republiche medesime si potranno bene conservare, ove tutti e' 124 3, 124| publico ozio e mantenere il bene di tutti i cittadini, e 125 3, 124| né private più potrebbono bene sostenersi.~ 126 3, 125| iniquo cittadino. E dove bene bisognasse essequire qualche 127 3, 126| conserverete onore assai. Ma bene vi ramento che mai, non 128 3, 127| LIONARDO Molto bene ci ricordate, Giannozzo, 129 3, 134| altri attenderanno a fare bene e diligente ciò che da' 130 3, 137| LIONARDO Bene dite.~ 131 3, 138| loro fare con diligenza e bene, e a ciascuno dare quello 132 3, 154| mia voglia lungo tempo, bene agiato, e senza avermi a 133 3, 154| età prima che ti ritruovi bene rassettato. E delle spese, 134 3, 158| conoscerei quanto ivi si vivesse bene, sano. Porrei mente la gioventù 135 3, 162| e quanto io, testé non bene scorgo il certo, ma così 136 3, 165| prima che parrebbe a voi bene atto alla sanità?~ 137 3, 170| GIANNOZZO Dove io bene mi riposassi e bene fussi 138 3, 170| Dove io bene mi riposassi e bene fussi veduto.~ 139 3, 174| anche m'informerei molto bene prima chi ne' tempi di sopra 140 3, 180| noi quanto prima vedere bene lume, credi tu il cavezzo 141 3, 184| solo uno. Ma io non ti so bene dire quello che io sento; 142 3, 188| Lionardo mio, al tempo e molto bene.~ 143 3, 189| LIONARDO Cenare bene, posso io intendere pascersi 144 3, 193| quello quale pensa non potere bene serbare. Ma ancora alcuna 145 3, 198| pericolo, senza grande fatica bene serbare. E quello che io 146 3, 198| quello che io non potessi bene serbare se non con grande 147 3, 203| spese e opere così l'avessi bene migliorate. E senza quelle 148 3, 204| amore la facessi governare bene e molto cultivare, e acciò 149 3, 208| insieme o ciascuna parte bene vicina per meglio poterli 150 3, 210| di lamentarsi; e quando bene fusse adanaiato più forse 151 3, 216| quelli piantati fruttassono bene; e se non fruttassono, a 152 3, 222| suavità del vivere mio, sì bene, figliuoli miei, che io 153 3, 224| nostri li conoscano; né può bene giudicare de' viziosi colui 154 3, 224| della cornamusa non può bene giudicare se lo strumento 155 3, 226| la famiglia mia copioso e bene.~ 156 3, 228| richiedesse onestamente bene vestita, però che, se io 157 3, 228| masserizia non vestirli bene.~ 158 3, 230| GIANNOZZO Pur bene: civili vestimenti, sopratutto 159 3, 230| sopratutto puliti, atti e bene fatti; colori lieti, aperti 160 3, 230| il cinto lima il panno e bene subito arà stirpato il pelo, 161 3, 232| GIANNOZZO Vedi tu, sì, bene, a ciascuno secondo se gli 162 3, 234| GIANNOZZO Sarei sì bene con questi ancora liberale, 163 3, 236| molto atta e utile a rendere bene modesta, costumata e officiosa 164 3, 246| savissimo, ch'egli stava così bene al mercatante sempre avere 165 3, 249| stessi essere negligenza. E bene questo spesso provorono 166 3, 249| spesso provorono e' nostri, e bene spesso hanno avuto chi per 167 3, 250| tempi suoi aresti fatto bene e con diletto, ora, volendo 168 3, 250| molte parti farne alcuna bene quanto certo prima aresti 169 3, 250| gli onorerei e largamente bene gli tratterei, e studiare' 170 3, 251| in scegliere e' fattori bene buoni, e ancora avere non 171 3, 252| informarsi de' costumi, porre bene mente che usanze, che maniere 172 3, 254| s'egli stima mai essere bene agli strani accetto. Ma 173 3, 256| più debba essere caro fare bene a' miei che agli altrui.~ 174 3, 258| non sapessino procurare bene? Non sarebbe qui a me, Lionardo, 175 3, 262| più lodo e più utile fare bene a' suoi che agli strani. 176 3, 262| da te il parente tuo arà bene, e' confesserà esserti obligato, 177 3, 262| simile a' tuoi. E quando bene e' non te ne sapesse né 178 3, 262| ara' tu manco indizii a bene conoscere de' costumi? Pigliando 179 3, 262| se così è, se a noi per bene scegliere molto si conviene 180 3, 262| più tosto uno strano non bene conosciuto che uno suo bene 181 3, 262| bene conosciuto che uno suo bene conosciuto? Voglionsi aiutare 182 3, 264| stimerà ove a sé ne risulti bene. Ma lasciamo passare. Io 183 3, 264| amici. Procurono e' tuoi il bene e l'onore tuo, fuggono il 184 3, 264| strani. E quando a te questo bene paresse il contrario, io 185 3, 268| quali ancora potevi onesto e bene viverti.~ 186 3, 280| piaccia correre a furia, ma bene studio fare le cose maturamente 187 3, 286| GIANNOZZO Pur per bene.~ 188 3, 290| non dubitare, possiamo in bene molte cose con la nostra 189 3, 290| brevissima a, come voi dite, bene filosofare, conversare e 190 3, 291| LIONARDO Bene aspettavamo da voi apreendere 191 3, 292| costui conviene, guidandone bene una, tutte l'altre seguano 192 3, 292| tutte l'altre seguano pur bene. Chi sa non perdere tempo 193 3, 292| voglia. E quando queste bene fussino difficili, elle 194 3, 292| fare e' fatti nostri pur bene, ove faccendoli male sentiamo 195 3, 294| più utile similitudine, e bene certo comprendo, certo così 196 3, 294| necessità spesso non lasciano bene di servire alle cose publiche. 197 3, 297| in cose non feminili stia bene essere o monstrarsi tanto 198 3, 307| Io ti consiglio per tuo bene, amica mia, che tu sia molto 199 3, 309| studiasse conoscere e con opere bene asseguire tutto ciò che 200 3, 309| dove fosse e quanto stesse bene salva. E poiché la donna 201 3, 309| donna così ebbe veduto e bene compreso ove ciascuna cosa 202 3, 309| sono tante che noi doviamo bene contentarcene: se noi sapremo 203 3, 311| donna mia, molto arò per bene, se tu mai vedrai in me 204 3, 311| nostro, l'utilità nostra e il bene de' figliuoli nostri ti 205 3, 311| in che modo noi possiamo bene mantenere quello che sia 206 3, 315| possa essere in le cose bene dotta. Né si richiede dalle 207 3, 320| altra cosa. Ma e' racontano bene come e' confortavano la 208 3, 321| Dicoti che in questo io bene non mancai.~ 209 3, 323| Iddio ci desse facultà di bene usufruttare quelli beni 210 3, 324| simplicità e vera onestà; ché bene sono stultissime e troppo 211 3, 325| mia; e ancora per rèndella bene certa quanto alle donne 212 3, 327| perché io ti veggo ogni ora e bene mi stai in mente come tu 213 3, 335| GIANNOZZO Sì, questo sì bene. Ma non però mi li scopersi 214 3, 340| moglie costumatissima! Di lei bene posso io credere che sendo 215 3, 341| conosciuta modestissima e bene costumatissima quando a 216 3, 341| le cose nostre domestiche bene».~ 217 3, 343| sé essercita in utile e bene di casa conosca averti testimone 218 3, 346| pensiero o voluntà ferma a bene servirti. Anzi chi reputa 219 3, 347| cose ottime se vorranno bene potere quanto si richiede, 220 3, 348| voi ancora conservare e bene usare le cose?~ 221 3, 351| insieme ancora non sapea bene quanto bisognava essequire, 222 3, 353| di verecundia. «Farò io bene», disse ella, «tenendo ogni 223 3, 353| ella, «tenendo ogni cosa bene serrata?». «Mainò», dissi 224 3, 353| così buona cura perché sono bene serrate?» Ella fermò il 225 3, 353| apparecchiate e più serrate, pènsavi bene e rassettale meglio. E se 226 3, 353| ciò che sta in casa. E per bene potere questo, a te conviene 227 3, 361| supplire; e a quello modo bene comprenderai ove sia da 228 3, 367| doviziosa e abondante d'ogni bene. Né si potrebbe dire a mezzo 229 3, 369| facevano le cose leggiermente e bene, e doppo molte ragioni io 230 3, 371| né ancora alle donne sta bene in ogni luogo e a ogni tempo 231 3, 372| LIONARDO Come vi parse la donna bene animata a fare quante cose 232 3, 373| che sia, ti verrà fatto bene. Sempre quello che si fa 233 3, 373| facile che sia, non si fa bene. Non però voglio tu sia 234 3, 377| e a quello modo ogni tuo bene sarà in te».~ 235 3, 378| sollicitarsi in procurare bene ogni cosa, mai dovea requiare 236 3, 383| è vero amico o no. Ma io bene alla donna insegnai conoscere 237 3, 394| ADOVARDO Bene so io, dove tu sia, mai 238 3, 410| GIANNOZZO Bene a me sogliono questi vostri 239 3, 410| costano superchio. E quando le bene costassino vili, a me sarà 240 3, 415| essere, tutti necessarii a bene reggere ogni famiglia fuori 241 3, 419| litterati, né sia cosa alcuna sì bene detta quale voi non sappiate 242 3, 426| ostentazione, amano più essere bene voluti per suo merito che 243 3, 426| forse raro si truova virtù bene premiata, e tu virtuoso 244 3, 432| GIANNOZZO Questo bene sapete. Ove non bisogni, 245 4, 2 | uomo qual vero possa dirsi bene amato. Più volte intesi 246 4, 2 | tutta la persona, farsi bene intendere, tanto non basta 247 4, 6 | poi erano come la spongia bene inzuppata e pregna, ben 248 4, 22 | preludii e quasi scuola a bene essercitare in arme. Ivi 249 4, 23 | emolumento, costui insegna bene in questa parte e onesto 250 4, 24 | essere che pressoli, ché bene intendea io quanto chi disse 251 4, 26 | sussidio nostro: creder bene che qualche bisogno e occulta 252 4, 29 | che di cucuzzolo raso non bene si cava pelo. E sono questi 253 4, 31 | e pieno di prudenza; e bene vi scorsi la sua astuzia 254 4, 35 | cominci ad amare chi tu non bene conosca fido e diritto; 255 4, 36 | ingegno, luogo e tempo giovi e bene s'asetti; quale cognizione 256 4, 36 | essere necessaria. Né puossi bene averne dottrina solo dai 257 4, 43 | nudi principii, a volere bene in quella arte venire erudito, 258 4, 46 | dove e come e quanto non bene sia assettata. Alcuni dispiaceno 259 4, 53 | molto essere a te simili bene amati, el quale in questo 260 4, 66 | attissimi sono quelli e' quali bene sino a qui ressero le già 261 4, 68 | uso e domestichezza sie bene osservato; e dove la assiduità 262 4, 69 | ma quali solo del nostro bene molto in prima che del suo 263 4, 70 | E raro che mensa lauta e bene apparecchiata stia vacua 264 4, 85 | accende gli animi a desiderar bene a chi gli par che 'l meriti; 265 4, 85 | vizioso; né chi desidera bene ad altri per fine e cagione 266 4, 121| mortali. Ma qui alcuni non bene interpretano, e reputando 267 4, 121| proprio a un re, che faccendo bene egli oda male». Se adunque 268 4, 125| detto che gli pesi veder bene a chi poco gli par lo meriti, 269 4, 126| Desidererà chi me ami a me sia bene, e del male mio arà dolore, 270 4, 136| quanto racconta Iustino, bene intesero quelli Eracliensi, 271 4, 143| nimistà. Più stimo facile bene instituire noi stessi che 272 4, 143| tanto men vorrai»; quale chi bene in sé lo osservi, conoscerà 273 4, 143| Paulo Emilio el convito bene aparecchiato essere opera 274 4, 143| grande, non dissimile a chi bene ordini lo essercito, ma


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