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Leon Battista Alberti
I libri della famiglia

IntraText - Concordanze

credo

    Parte,  Capoverso
1 pro, 7 | questa opinione, nella quale credo siate ancora voi, e' quali 2 pro, 7 | e stabilita cosa, costui credo stimerà questo medesimo 3 pro, 8 | conoscendogli seguitarli. E credo io, poiché voi arete meco 4 1, 5 | ADOVARDO Così credo, a soperchiare ogni paura 5 1, 5 | e ombre della morte, pur credo questo nuoce alla quiete 6 1, 5 | non pendervi coll'animo, e credo forse non gioverebbe a sostenere 7 1, 6 | costume, poi riusciti infami, credo per negligenza di chi no' 8 1, 8 | della vecchiezza, el qual credo sia non altro che autoritate 9 1, 15 | ingegno avete da natura, credo non piccolo, né debole, 10 1, 18 | provate. Ma per certo non credo amore alcuno sia più fermo, 11 1, 19 | intero e ben forte. Ma non credo però ivi sia maggiore, né 12 1, 20 | conosce ci sono gratissimi, ma credo quel fervore del paterno 13 1, 22 | ragionamento mi tira , credo, dove sta l'animo a te sopra 14 1, 22 | fatica non dubito io, ma credo però essa sia non ultima 15 1, 23 | questa sollicitudine e cura, credo sieno pochi e' quali non 16 1, 24 | quello ti paresse rispondermi credo sarebbe lungo ragionamento.~ 17 1, 26 | padri e a' suoi vecchi. Né credo si truoviobligato di 18 1, 27 | dubitare e ritrarti. Ché credo assai da presso ti monstrerrei 19 1, 29 | buono e ardente animo, e credo non fastidia te che a me 20 1, 30 | nutrimento al fanciullo. E credo il vero che, oltre a quelle 21 1, 30 | spaventi e simili mali. E credo se la balia o da sé fia, 22 1, 37 | sia non stolto avolgono, credo sarebbono e' padri più che 23 1, 37 | costumata e virtudiosa. Né credo sarà chi nieghi questo, 24 1, 43 | simulazioni alcune. E ancora credo così che uno gran segno 25 1, 54 | sa con senno correggere, credo merita esseremaestro, 26 1, 62 | maniera e brutto vezzo. Né credo io a' padri diligenti e 27 1, 63 | sono instabilissimi, e credo io sia quasi impossibile 28 1, 66 | e sceleratissimi uomini? Credo certo ogni ora che si racolgono 29 1, 75 | liberi uomini sapere. E credo questo, in casa nostra siano 30 1, 78 | seguire non possa. Apresso credo sia più da lodare, benché 31 1, 81 | tutta la casa, certo costui credo non arà ne' figliuoli da 32 2, 4 | di ragione e consiglio, credo l'abbia stolto da quelle 33 2, 5 | BATTISTA Credo che Adovardo in questo forse 34 2, 11 | riputassi errore. La qual cosa credo sarebbe a me licito affermare 35 2, 11 | de' naturali appetiti. Non credo a noi giovani sia licito 36 2, 22 | essere forte, ma forse la credo meno veemente che l'innamoramento. 37 2, 23 | sue forze e pruove. E così credo niuno non in tutto stolto, 38 2, 27 | Nostro padre si riposa. Tu, credo, per ora non sei ad altra 39 2, 43 | nella famiglia sua, non credo sia da schifare una quanto 40 2, 47 | bene atte e da preferire. Credo io nel parentado in prima 41 2, 47 | brevità addurne essempli, ché credo niuno si truovisciocco, 42 2, 55 | fisici pruovano, come io credo sia il vero, se per non 43 2, 60 | tenere l'uomo in lunga vita? Credo sarà utile fare come fa 44 2, 60 | quando ben durassi assai, credo io più si debba avere la 45 2, 71 | spenderemo in virtù. Ora credo non ci sia che fare altro. 46 2, 74 | volendo, far nulla; ma io credo ogni altra cosa potere essere 47 2, 78 | precipizii, fatiche e pericoli? Credo io che pur no. Anzi, sendo 48 2, 78 | cattivo o maligno. Più tosto credo ciascuno ama essere tenuto 49 2, 80 | di non ridere? Quanto io, credo tra la brigata sarebbe a 50 2, 80 | egli veramente pazzo? Sì, credo. E quell'altro il quale 51 2, 80 | cose se tu ben vi penserai, credo non dubiterai che così in 52 2, 85 | parti. In le opere militari, credo si può dire che la vittoria 53 2, 85 | non gli mancavano. Così credo intervenga quasi in tutte 54 2, 86 | Avere imperio sopra d'alcuno credo sia non altro che fruttare 55 2, 87 | fronte, temerélla e amerélla. Credo per ora qui bastino questi 56 pro, 1 | consuefaceano alla nostra, credo con molti barbarismi e corruttela 57 pro, 4 | padre di famiglia, el quale credo ti sarà non fastidioso leggere; 58 3, 3 | LIONARDO Sarebbevi l'animo, credo, tutto intenerito. Stavasi 59 3, 11 | LIONARDO Credo io lui testé si posa.~ 60 3, 21 | LIONARDO Non credo però, Giannozzo, in questo 61 3, 24 | costui non sarà fuori di sé, credo fuggirà la seconda. Vieni 62 3, 32 | dicesse «così sta», io non gli credo però se io già non veggo 63 3, 92 | GIANNOZZO Credo certo sì che basti assai, 64 3, 135| LIONARDO Credo se faranno nulla.~ 65 3, 159| che l'altre viziosa; certo credo sarebbe difficile trovarla.~ 66 3, 177| più vostra consolazione, credo; per non vi trovare in solitudine, 67 3, 203| come accade, perdere, non credo questo sia da lodare tra 68 3, 216| terra, atte a pane e vino, credo io se ne troverebbe assai. 69 3, 238| possessione satisfarvi, credo io, non li basterebbe. Però 70 3, 262| minori esperienze? Così credo io, Lionardo mio, molto 71 3, 291| diligentissimo, e in tutte insieme credo io, perché sono difficili, 72 3, 306| luogo in camera vostra, credo perché ivi stavano più sicure, 73 3, 325| essere più bella?». «Non credo», disse ella. «Anzi», dissi 74 3, 334| LIONARDO Pur credo vi dovesti turbare se in 75 3, 342| LIONARDO E voi credo, come l'altre cose, così 76 3, 373| faccendo saresti biasimata. Credo io sino a qui tu, in ciò 77 3, 382| LIONARDO E' parenti assai credo essa potea conoscere quali 78 3, 410| e della famiglia tua, tu credo non troppo ti cureresti 79 3, 435| ADOVARDO Ne' bisogni, credo, non sarebbe disonesto domandare 80 3, 496| Voglio dire pertanto, così credo si conviene fare degli amici: 81 4, 5 | Qui disse Lionardo: - Credo, Piero, le ricchezze assai 82 4, 6 | in luogo d'amici, a' suoi credo porti e doane e in simili 83 4, 6 | agiunto. E questa fie sua, credo, sentenza: cosa niuna trovarsi 84 4, 7 | desiderava, di que' principi, ché credo, se la fortuna mia fusse 85 4, 13 | Giovanni summo pontefice. E credo vi diletterà udire mie varie 86 4, 17 | sperasti amico, sarestivi credo con simile ragione e arte 87 4, 19 | stati erano curiosi. Ma pur credo per questo tenea qualche 88 4, 23 | LIONARDO Anzi, assai credo caderebbe in proposito, 89 4, 27 | fraude. Cominciommi ad amare, credo per tanta ricchezza quanta 90 4, 28 | conservare a noi, dotti credo dalla natura, sappiamo e 91 4, 30 | solo in camera con Lorenzo, credo a determinare e constituire 92 4, 33 | s'ama essere comuni? che credo quelli me ameranno con più 93 4, 35 | ordine tuo apresso e' dotti credo, Adovardo, non poco sarebbe 94 4, 35 | più dilettasse, troverai credo apresso e' scrittori antiqui 95 4, 36 | né molto in questa parte credo altri che io gli lodassi, 96 4, 36 | cognizione dico, e tu non credo neghi, essere necessaria. 97 4, 37 | qual si sia amicizia, quali credo non posponi ad alcuno essemplo 98 4, 37 | volgo e moltitudine. Né credo truovi posta apresso della 99 4, 53 | precetti forse, qual non credo, vorrai darti a noi difficile 100 4, 68 | Questa affezione in me tu, credo, chiami non amicizia, ma 101 4, 69 | detti. Né truovasi vinculi, credo, quali tengano gli animi 102 4, 81 | essere amato, tu prudente credo più tosto vorrai discindere 103 4, 100| LIONARDO Credo quasi si troverrà niuno 104 4, 117| ADOVARDO Non credo uomo alcuno integro di costumi 105 4, 117| sarà virtuoso dubiterà, credo, nulla che le sue lode sieno 106 4, 121| saremmo stati intemperanti». Credo rise. Filippo, padre d'Alessandro 107 4, 121| perché poco gli stimorono, credo io sarà da non biasimare 108 4, 125| vendetta, conoscerebbono, credo, la inimicizia in prima 109 4, 135| teco benificientissimo? Credo prudente niuno iudicherà 110 4, 138| sanità, così in amicizia credo non errarebbe chi per conservalla 111 4, 144| nulla lodati e vili. Qui credo sarà prudente niuno quale 112 4, 144| egli ami. E piatoso sarà, credo, niuno, quale non goda con 113 4, 145| pericolo. E cose brutte, credo non dubitate essere nostro 114 4, 145| chi si sia attribuisce, credo sarà poco licito, sendo


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