Parte, Capoverso
1 1, 5 | tutte cocentissime cure non so chi allora potesse non pendervi
2 1, 20 | affezionatissimo, perché io non so questo avere figliuoli,
3 1, 23 | da natura ne' padri non so come una maggior necessità,
4 1, 23 | nella vita de' mortali non so in che non sia tanto di
5 1, 27 | molto caro tu, come in parte so io, per pruova sapessi ragionarne.
6 1, 29 | e conoscenti a chi, non so per che invidia, la libertà
7 1, 36 | ADOVARDO Tu so non riputi me di quelli
8 1, 36 | congregare molte ricchezze. Non so se in noi Toscani questo
9 1, 48 | certo, Lionardo, o io non so dirlo, o io non posso bene
10 1, 48 | quanto tu forse credi. E che so io? E' fanciugli crescono;
11 1, 48 | darli, gastigarli. Ma queste so ti paiono nulla, che non
12 1, 49 | occasione, ché per ora non so come meglio usufruttare
13 1, 58 | Quanto m'è caro che noi, non so come, siamo entrati in questi
14 1, 58 | essercitati. Io ne' miei so bene assai quello che me
15 1, 68 | e farli migliori. Ma non so come uno infinito amore
16 1, 81 | LIONARDO Io non so vedere, Adovardo, a che
17 2, 13 | validissimo. Ma pure, non so come, non raro si truova
18 2, 14 | petto de' padri. Pure non so qual maggior forza, a cui
19 2, 15 | noi stessi gli concediamo. So desideraresti in noi giovani
20 2, 15 | nasciamo vecchi. E anche non so se a que' tuoi filosofi
21 2, 22 | le chiami furie. Io non so qual suo proprio nome le
22 2, 24 | che ogn'altra affezione, so risponderesti l'amicizia
23 2, 39 | troppo mi piace che non so io come quasi divino consiglio
24 2, 46 | ragionarne, ché io per me non so quale alle famiglie sia
25 2, 48 | dubbiosa e a tempo. Non so io come ciascuno, quasi
26 2, 53 | tôr moglie, Lionardo, non so quanto mi fusse utile udirti
27 2, 58 | tengano buona grazia, e non so donde rendono la virtù e
28 2, 62 | cosa molto da fuggirla! Non so io se qui merito essere
29 2, 66 | BATTISTA Io non so in che mi ti lodare più,
30 2, 70 | in luogo di padre. E non so come, qualunque io sento
31 2, 74 | altro animale, certo non so quale stolto negasse esserci
32 2, 85 | essercizii la fortuna non so quanto sia da consentirli.
33 2, 85 | quanto sia da consentirli. Né so se io qui mi stimo bene,
34 3, 32 | sai, Lionardo, che io non so lettere. Io mi sono in vita
35 3, 48 | Ch'ella era utile. Io non so quelli vostri libri quello
36 3, 184| bastava solo uno. Ma io non ti so bene dire quello che io
37 3, 203| sentenza, ma in questo non so se fusse masserizia fare
38 3, 247| LIONARDO Non so se io questo m'intendo.~
39 3, 265| o che modo daresti voi? So in questo come nell'altre
40 3, 287| buona cagione vi muova, ché so nulla fate senza ottima
41 3, 291| alla masserizia. Ma non so se io mi giudico il vero.
42 3, 293| provedere subito provegga. Non so, Lionardo mio, quanto questa
43 3, 294| facile e trattabile. Ma non so io come tale ora pare che
44 3, 297| convivere e conversare. Non so se tu in questo mi lodi,
45 3, 297| masseriziuole domestiche. Non so se io erro qui. Tu, Lionardo,
46 3, 300| altre virtuosissima. Non so quanto si trovasse altrove
47 3, 319| insegnare dormir sola. Non so io se quelli tuoi antichi
48 3, 365| pascere la famiglia, non so come veruno sappia farne
49 3, 367| utilissimo l'ordine, né so quale più sia alle famiglie
50 3, 381| e molto più a me, perché so tu non puoi avere in animo
51 3, 382| conoscere quali fossino, ma non so quanto a una giovinetta
52 3, 394| ADOVARDO Bene so io, dove tu sia, mai si
53 3, 402| udirebbono volentieri, né so chi desiderasse in voi altro
54 3, 414| necessario la possessione. Né so conoscere io il danaio a
55 3, 437| LIONARDO Non so quanto voi massari mi loderete,
56 3, 459| GIANNOZZO E adirerestiti, so, con chi avesse così lasciatoli
57 3, 461| senza pericolo ancora ben so maneggiarli. E credi tu
58 3, 475| Quanto io, della amistà, che so io? Forse potrebbesi dire
59 4, 2 | congiungessero, e bisognarvi non so io che moggio di sale. Giurovi,
60 4, 2 | non punto sarebbero assai. So io, la donna mia quanto
61 4, 5 | principi, quali quasi, non so se natura sua o consuetudine,
62 4, 8 | ricchezza, quanto certa non so come la nominare cosa, quale
63 4, 8 | questo che quello, posta non so dove, nel fronte, occhi
64 4, 8 | suoi rimaso. E quanto non so a voi se così forse intervenga,
65 4, 9 | potrei dire che altro non so che in lui splendea, quale
66 4, 31 | questa materia già fra me non so che più desiderarvi altro
67 4, 44 | dettoli bisogno, tanto, non so come, siamo da natura cupidi
68 4, 52 | da tutti molto amato. Né so come entrai, e forse temerario
69 4, 76 | altri fatto migliore? Né so quanto fusse grato allo
70 4, 97 | ADOVARDO Non so degli altri, ma io certo
71 4, 113| benivolenza, la quale non so come non mantenuta con qualche
72 4, 128| non aperti inimici, non so come ancora agli alienissimi
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