Parte, Capoverso
1 1, 1 | nostro padre giaceva in Padua grave di quella ultima infermità
2 1, 4 | Forse meno mi sarebbono grave e poco acerbe perderle,
3 1, 30 | pare a me faccenda troppo grave. E forse veggo molti uomini
4 1, 50 | d'impedimenti sia troppo grave? E qual prudente non giudica
5 1, 85 | povertà? Non ti sarebbe grave esserti interrutto ogni
6 2, 12 | freddo e per autorità sì grave incendere fiamme cotanto,
7 2, 37 | protettore, così giacere grave. O fortuna, quanto se' contro
8 2, 63 | sofferire el capo troppo grave, anzi pel troppo peso si
9 2, 86 | tengono el corpo giacendo e grave in modo che lo 'nfermo non
10 2, 86 | vizio, el quale sempre sta grave e priva la mente, cogitazione
11 3, 3 | intenerito. Stavasi Lorenzo pur grave a dire il vero, pur debole,
12 3, 3 | e più lo tiene la notte grave che il dì. Sentì Lorenzo
13 3, 22 | avari, gran rodimento e grave molestia ora affannata in
14 3, 121| mondo; una vita quieta senza grave alcuna sollecitudine. Are'
15 3, 305| gli cominciava essere meno grave, io la presi per mano e
16 3, 353| essere più matura e più grave. Pure doppo un poco questa
17 3, 383| buona continenza, con modo grave, per quale e' vicini la
18 4, 1 | dicemmo iacea infermo e grave, fussero que' nostri vecchi
19 4, 4 | ville. In questo poi nostro grave essilio, a difendermi dagli
20 4, 22 | dalle cure publice assidue e grave ci diletta. Agiugni che
21 4, 26 | stato il nostro incommodo grave, se lui per tanto si contentava
22 4, 31 | ragionare di Piero stato maturo, grave, e pieno di prudenza; e
23 4, 40 | grazia e' già incesi animi di grave malivolenza e indurato odio.
24 4, 50 | cittadini meno che 'l tiranno grave, argomentando compresero
25 4, 56 | indutti in qualche nimicizia grave e capitale, o alfine intriggati
26 4, 66 | ricevere incommodi, spese e grave danno, e mai in pericolo
27 4, 66 | de' collegati sempre fu grave all'onesto e senza sconcio
28 4, 66 | investigare qual numero sia non grave né debole?~
29 4, 81 | quale vedendo a te, omo grave e constante, i lascivi tutti
30 4, 85 | questa se cosa vi sopra fusse grave sì che qualunque prudente
31 4, 85 | volere esserli in altro grave, sendo amicissimo stato
32 4, 89 | ADOVARDO Parrà grave perder la roba per benificare
33 4, 91 | ADOVARDO Parrà grave el dolore, la miseria per
34 4, 93 | ADOVARDO Parrà grave travagliarsi in ultimo pericolo
35 4, 105| ADOVARDO Grave adunque stimeremo l'infamia.~
36 4, 113| dubito, in un sieme senza grave discidio e pericolo arebbe
37 4, 120| chi così gli sia infesto e grave? O pur come molti usano,
38 4, 121| quali poteano vendicarsi e grave punire la insolenza di quelli
39 4, 122| condennò quel severo e grave di natura, e quell'altro
40 4, 122| impunito. Così adunque se grave alcuno e maturo per minuirci
41 4, 123| ADOVARDO E qual grave uomo non arà in odio fingere
42 4, 123| alcuno con parole, benché grave offeso, vendicarsi; officio
43 4, 125| inimicizia in prima essere cosa grave e da molto fuggirla. Diceano
44 4, 125| inimicizia essere odio indurato e grave. L'odio forse diremo nasca
45 4, 125| in sé verso di noi prende grave odio. Così quasi concludeno
46 4, 126| donde a me resulti all'animo grave perturbazione e molestia,
47 4, 126| ad iniuriarmi, e saralli grave la salute e la vita mia,
48 4, 126| fatta, che poi ne renda grave danno o biasimo: però che
49 4, 126| officio di uomo constante e grave, né segno di maturo e ben
50 4, 127| certo tutti periremo». Grave adunque e da non volere
51 4, 128| licito essercitare suo odio grave e acerbo. Alessandro, figliuolo
52 4, 133| patto molto potesse essere grave al suo inimico, rispuose: «
53 4, 134| già verso te sia inceso di grave odio, non bisogni altro
54 4, 135| e forse dovendo esserti grave e infesto, fu umano e teco
55 4, 135| solo non essere difficile e grave, ma umanissimo e accomodatissimo.
56 4, 136| in guerra, se chi gli era grave, ora gli sia fatto amico.
57 4, 142| questo la presenza loro sta grave a tutti e' suoi cittadini.
58 4, 143| nostra buona fortuna gli è grave. Quale di queste sia da
59 4, 143| iudicare potrà sorgerne grave odio di noi a chi così impettorati
60 4, 143| alcuna mai essere stato grave a Scipione, mai da lui avere
61 4, 143| quasi ciascun sta tristo e grave, un iocundo compagno era
62 4, 144| noi viene non a tempo ci è grave e molesto, così le epistole
63 4, 146| ma se concertarete d'odio grave, qualunque di voi voglio
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