grassetto = Testo principale
Parte, Capoverso grigio = Testo di commento
1 pro, 2 | fra me stessi, o giovani Alberti, rimiro la nostra famiglia
2 pro, 2 | consiglio abbino e' nostri Alberti saputo discacciare e con
3 pro, 7 | fastigio di gloria; o giovani Alberti, chi di voi, per questa
4 pro, 8 | costumi de' nostri passati Alberti, sarete in questa medesima
5 pro, 8 | ricordi degli avoli nostri Alberti tutti essere necessarii
6 pro, 10 | amonimenti de' nostri passati Alberti, e' quali vederete essere
7 pro, 10 | prego anche voi giovani Alberti meco, come fate, facciate;
8 pro, 10 | quello e' passati nostri Alberti, uomini studiosissimi, litteratissimi,
9 1, 1 | era Adovardo e Lionardo Alberti, uomini umanissimi e molto
10 1, 6 | spesso con gli altri antichi Alberti confortandogli a essere
11 1, 27 | di voi non pochi giovani Alberti, e' quali vi trovate senza
12 1, 27 | che venti e due giovani Alberti vivere soli senza compagna,
13 1, 66 | udire da messer Cipriano Alberti quanto poi ponendovi più
14 1, 69 | nostra. Tutti e' nostri Alberti quasi sono stati molto litterati.
15 1, 71 | republica. Dimentichianci noi Alberti, - così vuole la nostra
16 2, 4 | quali tutti luoghi e' nostri Alberti sono più anni stati interissimi
17 2, 4 | quanto vedi, de' nostri Alberti sparti e molto dagli altri
18 2, 42 | diceva messer Niccolaio Alberti, uomo per età e dottrina
19 2, 58 | Imperoché in tutti e' nostri Alberti sempre fu questa innata
20 2, 81 | dire messer Cipriano nostro Alberti che lo 'mperio delle genti
21 2, 81 | messer Benedetto nostro Alberti, quello erario sarà copiosissimo
22 2, 82 | mercatanti. E sono e' nostri Alberti sempre a' bisogni della
23 2, 82 | predicazione delle lode de' nostri Alberti, uomini prestantissimi e
24 2, 85 | quelle di quegli nostri Alberti, quando e' facevano per
25 2, 85 | sempre saranno i nostri Alberti, - fare grande imprese,
26 pro | A Francesco D’Altobianco Alberti.~ ~
27 pro, 1 | Messere Antonio Alberti, uomo litteratissimo tuo
28 pro, 1 | quanto nostro padre Lorenzo Alberti a noi spesso referiva, non
29 pro, 3 | porgermi utile a' nostri Alberti; e parmi più utile così
30 3, 18 | cura ad altri che a' nostri Alberti; non sapea il popolo lodare
31 3, 18 | si lodava altri che noi Alberti. Io, pensa, come dall'uno
32 3, 18 | giustamente erano i nostri Alberti, e dall'altro lato, stima
33 3, 98 | e principiato da' nostri Alberti, sempre fu ogni sua dignità
34 3, 98 | di cavalieri nati di noi Alberti.~
35 3, 99 | gli altri nostri giovani Alberti, quanto dalle altre faccende
36 3, 117| sappiamo usare. Benché, a noi Alberti in queste nostre calamità
37 3, 123| voi perché? Sì perché noi Alberti ce ne siamo fuori di questi
38 3, 208| e gli altri de' nostri Alberti, a' quali tu non desiderresti
39 3, 216| come solea messer Niccolaio Alberti, uomo dato a tutte le gentilezze,
40 3, 246| Dicea messer Benedetto Alberti, uomo non solo in maggiori
41 3, 293| costume di messer Benedetto Alberti, uomo in casa studioso e
42 3, 297| solea dire messer Niccolaio Alberti uomo diligentissimo, che
43 3, 307| ricorda messer Cipriano Alberti, uomo interissimo e prudentissimo,
44 3, 409| ricchezza manca a' nostri Alberti qui fuori di casa nostra,
45 3, 414| saziati e' danari de' nostri Alberti! Somme inestimabili, somme
46 3, 426| Soleva dire messer Antonio Alberti ch'e' signori si voleano
47 4, 1 | dallo avolo suo co' nostri Alberti nata e ben nutrita amicizia:
48 4, 2 | messer Cipriano, cavalieri Alberti, uomini quanto ciascuno
49 4, 4 | Quanto, - allora disse Piero Alberti, - io lodo l'ingegno di
50 4, 14 | del nostro messer Antonio Alberti. A costui omo studiosissimo
51 4, 15 | cose publice questa a noi Alberti calamità avviene, dovermi
52 4, 16 | quali sé ivi trovorono Alberti, sentissero quale io in
53 4, 18 | modestia grato. Questi nostri Alberti d'Inghilterra, di Fiandra,
54 4, 26 | più che otto, e' nostri Alberti ivi in corte a lui facessero
55 4, 72 | mi duole che de' nostri Alberti alcuno sia forse a chi queste
56 4, 154| LIONARDO Dice messere Antonio Alberti esser qui giunto per salutar
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