Parte, Capoverso
1 1, 15 | molta copia di buone arti e lettere. E la fortuna, la quale
2 1, 36 | soma di fargli imparare lettere e virtù? Appresso il padre.
3 1, 36 | figliuolo più atto alle lettere o arme che a racogliere
4 1, 42 | all'ozio e riposo delle lettere e alle scienze. E un diligente
5 1, 53 | opera ornarli di virtù, lettere e scienza, come puoi tu
6 1, 53 | al figliuolo, oltre alle lettere, notare, schermire, e simili
7 1, 59 | d'ingegno, che copiosi di lettere e di dottrina. Qui tra noi
8 1, 61 | scienze suttilissime, alle lettere e dottrine elegantissime
9 1, 61 | militari che all'ozio delle lettere, in questo ancora sarà da
10 1, 69 | utile debbono essere le lettere? Ed è in tanto la prima,
11 1, 69 | gentiluomo che sia, sanza lettere sarà mai se non rustico
12 1, 69 | grandissima opera alle sacre lettere, e tutti e' figliuoli suoi
13 1, 69 | civilissimi e umanissimi così in lettere e dottrina ebbono grandissimo
14 1, 70 | ogni cosa, imprima e nelle lettere sempre fu eccellentissima,
15 1, 70 | quanto loro porgono le lettere a sapere le cose singularissime
16 1, 70 | opera agli studii delle lettere. Siate assidui; piacciavi
17 1, 70 | ragione sono accomandate alle lettere. Non è sì soave, né sì consonante
18 1, 71 | recitare quanto siano le lettere, non dico utili, ma necessarie
19 1, 71 | autorità e nome, certo le lettere sono quelle, senza le quali
20 1, 71 | Adovardo, in tua presenza, le lettere, a cui quelle sommamente
21 1, 71 | Adovardo, così stimo le lettere sono come piacevole a te,
22 1, 72 | si dieno alli studi delle lettere con molta assiduità, insegnino
23 1, 72 | imparino costumi buoni che lettere. E arei io caro che e' miei
24 1, 73 | conoscano e' padri che mai le lettere nuocono, anzi sempre a qualunque
25 1, 73 | singulari, niuno per le lettere mai all'altre faccende fu
26 1, 73 | quanto la cognizione delle lettere sia a tutti sempre nella
27 1, 73 | dessino e insieme colle lettere imparassino questi essercizii
28 1, 76 | infiniti luoghi ricevere lettere, e ad infinite persone al
29 1, 83 | né dare costumi, virtù, lettere o alcuna arte; tutto sta
30 2, 7 | sia in questi studii delle lettere atto a simigliarmiti.~
31 2, 15 | filosofo soleva scrivere sue lettere amatorie. Non adunque ammirabile
32 2, 24 | allevati in queste buone lettere, come sete voi, niuna cosa
33 2, 24 | assiduo studio delle buone lettere e arti fuggire ogni ozio,
34 2, 28 | che sono alquanto tinti di lettere, vorrebbono udire in me
35 2, 78 | E se io volessi seguire lettere sendo povero, non avendo
36 2, 78 | convengono agli studii delle lettere, ancora non sarebbe questo
37 2, 85 | fortuna. Gli essercizii delle lettere ancora si truovano sottoposti
38 pro, 1 | la perizia della lingua e lettere latine che qualunque fosse
39 pro, 1 | e notizia della lingua e lettere latine. Cosa maravigliosa
40 3, 32 | Lionardo, che io non so lettere. Io mi sono in vita ingegnato
41 3, 40 | vostri? Eppur si dice nelle lettere si truova ogni cosa.~
42 3, 88 | facilità. Non mi detti alle lettere quando io era giovane, e
43 3, 290| uomini non gastigati dalle lettere, ma fatti eruditi dall'uso
44 3, 293| studioso e assiduo alle lettere, e fuori fra' cittadini
45 3, 401| il tuo sentimento, le tue lettere non ponessoro il giudicio
46 3, 413| sapere quali mi dilettano lettere. Ma se i litterati sono
47 4, 18 | quanto i' gli avea per mie lettere pregati, così o tumulti,
48 4, 36 | Ma non ciascuno dotto in lettere saprà porgere la sua virtù
49 4, 48 | che giovanetto e in queste lettere non tanto erudito, ma dotto
50 4, 49 | Verranno gli studiosi di lettere e dati a cognizione delle
51 4, 50 | dottrina e cognizione delle lettere, allo essercizio militare,
52 4, 56 | Niuno sarà ancora tinto di lettere, che me non riprenda arrogante
53 4, 66 | E sono gli studiosi di lettere come cupidi di acquistare
54 4, 85 | ora inimico avesse monstro lettere familiari a sé da Cicerone
55 4, 146| inscrivessero tre le prime lettere, TER. E Chilone filosofo,
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