Parte, Capoverso
1 pro, 2 | nostri iniqui fati, da molti veggo la fortuna più volte essere
2 1, 9 | così, o figliuoli miei, veggo essere officio de' giovani
3 1, 22 | figliuoli più carissimi. Veggo da natura quasi ciascuno
4 1, 24 | sia come altrove. Sempre veggo la natura da ogni parte
5 1, 24 | le sue utilitati in luce. Veggo nelle piante e arbuscelli
6 1, 25 | da' padri, come talora li veggo, palleggiare. Stolti, che
7 1, 27 | e sei. Duolmene certo e veggo quanto sia danno grandissimo
8 1, 29 | l'orecchie riscaldate. E veggo non t'è a odio che chi non
9 1, 30 | faccenda troppo grave. E forse veggo molti uomini con diletto
10 1, 64 | troppo e ampio. Ma così veggo el mio molto favellar a
11 1, 66 | poi ponendovi più mente veggo per effetto: in chi sono
12 1, 76 | di fuori, tutto il dì ti veggo scrivere, mandare fanti
13 1, 77 | dilettosi, e troppo ben veggo la ragione tua conchiude
14 1, 83 | troverrebbono felici e beati! Tutto, veggo, tutto, confesso, non può
15 2, 1 | vostri, - disse, - che sì vi veggo taciti stare in voi stessi
16 2, 12 | constantissimo animo, come veggo o sua o naturale legge,
17 2, 16 | religione loro, e poi gli veggo soggiogati e in sì brutti
18 2, 16 | può parere cosa divina; né veggo l'amicizia in sé conservi
19 2, 17 | persuadere, ma perché in essi veggo te pure, quanto io stimava,
20 2, 24 | villano, amate la onestà, come veggo fate, spero farete e priegovi
21 2, 29 | desideriamo e aspettiamo. Né ora veggo ove tu abbia da ritenerti.
22 2, 37 | frate' miei, poiché io veggo Lorenzo vostro padre, uomo
23 2, 37 | e tempestose procelle. E veggo e conosco questo, che una
24 2, 49 | e simile alla nostra? Io veggo negli altri matrimonii:
25 2, 58 | nati fanciugli, nelle quali veggo molti padri non poco errare.
26 2, 61 | non giovando ad altri non veggo io quanto si venga da pietà.
27 2, 82 | pecuniarii essere vili. Io veggo la casa nostra Alberta,
28 2, 82 | onestissimo costume, quanto veggo, in la famiglia nostra Alberta
29 2, 82 | sempre s'osserverà, tanto veggo e' nostri uomini non avari
30 2, 87 | s'abbia a reggervisi, ora veggo vorresti spiegassimo e riconoscessimo
31 pro, 3 | ornatissima, ma non però veggo in che sia la nostra oggi
32 3, 22 | vengono agli avari. Mai gli veggo lieti, mai godono parte
33 3, 24 | non molto necessaria non veggo io possa venire se non da
34 3, 32 | credo però se io già non veggo aperta ragione, la quale
35 3, 124| e appetito de' mortali. Veggo preponete il vivere a sé
36 3, 201| LIONARDO Non veggo come cotesto si possa.~
37 3, 250| molti mercatanti, e ove io veggo che de' sei infortunii e'
38 3, 297| questo mi lodi, già che io veggo alcuni, e' quali vanno rovistando
39 3, 327| ingannare, perché io ti veggo ogni ora e bene mi stai
40 3, 341| sanno essere mariti. Ma veggo alcuni poco prudenti che
41 3, 401| intendere quello che io mi veggo e sento tra le mani. Voi
42 3, 476| ADOVARDO Io pur veggo e' ricchi essere molto invidiati
43 3, 498| quanto vi piacesse, ma io veggo l'amico mio per cui bisogna
44 4, 125| in inimicizia. Ma io pur veggo e' buoni essere odiati non
45 4, 126| condizion de' cieli, tanto veggo che chi a me sia inimico,
46 4, 126| minacciando sono pericolosi. E veggo lo sdegno de' virili simile
47 4, 142| pur dicendo non prolisso. Veggo alcuni fortunati e abienti,
48 4, 142| prospera e men seconda. Alcuni veggo, perché vivono scellerati
49 4, 143| tutte sono non lodevoli. Veggo apresso non sempre vizio
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