Parte,  Capoverso

 1   1,  44 |          molta grazia. E in questo giova essercitargli la persona
 2   1,  44 | straccuccia. E per contrario molto giova l'essercizio. La natura
 3   1,  45 |           occhiaie e mocci. E però giova usarli alle fatiche, sì
 4   1,  47 |           nuoce, ma straccarsi non giova. Essercitare l'ingegno e
 5   1,  53 |           dal proprio padre. E più giova la fede, lo studio e la
 6   1,  65 |       medesime, co' viziosi stessi giova molto vincere l'animo fermato
 7   1,  71 |       ferma alcuna famiglia. E' mi giova lodare qui a questi giovani,
 8   1,  80 |          niuna diligenza de' padri giova. E molto spesso acade per
 9   2,  45 |           ogni compera e contratto giova informarsi e consigliarsi,
10   2,  54 |     qualche uno difficillima. Però giova, Battista, pregare Iddio
11   2,  55 |     grandissimo riguardo? Pertanto giova conoscere el male per poterlo
12   2,  64 |        salute e vita loro dannose. Giova adunque questa separazione
13   2,  78 |          adoperarsi niuna cosa più giova quanto se tu al tutto delibererai
14   2,  78 |      opporsi alla fortuna, né poco giova sapere col corso delle cose
15   2,  82 |         Battista e tu Carlo, e' mi giova ragionare con voi, di simile
16   2,  87 |     povertà che il disonore, e più giova la fama e grazia che tutte
17   3,  26 |          masserizia nuoce a niuno, giova alla famiglia. E dicoti,
18   3,  39 |       LIONARDO O Giannozzo, quanto giova più nelle cose di questo
19   3,  44 |          dicovi tanto, a me questo giova la masserizia: se io mi
20   3,  52 |         quanto e' dicono bene! Che giova guadagnare se non se ne
21   3,  111|         usato, truovo che molto mi giova la dieta. Non mangiare se
22   3,  111|        molto vi guardate; quale vi giova, e voi quella seguite.~
23   3,  196|       stagione siano buone, più mi giova che cercarne altrove.~
24   3,  212|                     GIANNOZZO Anzi giova, Lionardo mio, molto giova
25   3,  212|         giova, Lionardo mio, molto giova trassinare tali ingegni
26   3,  220|            E anche, quello che più giova, puoi alla villa fuggire
27   3,  264|            tôrre gli altrui. E' ti giova sollicitarli, pigli piacere
28   3,  282|         che era necessario fare mi giova subito avello fatto, non
29   3,  297|      essere diligente in ogni cosa giova; ma pure io non posso darmi
30   3,  345|         che a farsi riputare molto giova quello che io dissi alla
31   3,  367|      regolare sé e' suoi, a costui giova avere la casa doviziosa
32   3,  383|            più debole, agli uomini giova adoperare la forza vincendo,
33   3,  414|          qua; se la fortuna non ti giova in quello, né anche ti sia
34   3,  426|            in tuo biasimo, che non giova molta testimonianza in tua
35   4,  42 |            cosa altra alcuna molto giova? Cosa niuna tanto cancella
36   4,  143| benivolenza alle cose arai da fare giova; superbia vero induce solitudine