Parte, Capoverso
1 pro, 2 | sanza cagione a me sempre parse da voler conoscere se mai
2 pro, 8 | amplissime e felicissime, però mi parse da investigare con ogni
3 1, 13 | in ogni cosa a me sempre parse dovere con Ricciardo come
4 1, 22 | che tu ragionavi, testé mi parse dubitare fra me stessi qual
5 1, 53 | fusse instruttore, né gli parse da preporsi alcuno in simile
6 1, 89 | suocero d'Adovardo, però gli parse ancora debito e deliberò
7 2, 2 | verso i suoi. Adunque non mi parse da negarli quello che lui
8 2, 12 | amplissimo e immenso, a cui non parse troppo certare armato per
9 2, 66 | brevità, e in tanta brevità parse a me el tuo stile nel dire
10 2, 87 | documenti quello che sempre mi parse necessario a tutta la vita,
11 3, 88 | quanto a quelli tempi loro parse necessario, forse desiderando
12 3, 93 | vero gli avete, quanto mi parse testé dicessi, imparati
13 3, 119| iniquità e tanto dolore. Né mi parse mai in uomo alcuno durare
14 3, 124| volontà, la quale sempre a me parse maggiore e più degna d'animo
15 3, 290| malizia. E dicovi, sempre a me parse via brevissima a, come voi
16 3, 294| Giurovi, Giannozzo, mai a me parse vedere più atta, né più
17 3, 297| maggiori faccende, però mi parse di partire questa somma,
18 3, 299| sì ben sai così sempre mi parse debito a' padri della famiglia
19 3, 309| quella ora e dipoi sempre mi parse licito consegnalle alla
20 3, 312| LIONARDO Come vi parse ella udirvi? Volentieri?~
21 3, 337| buono modo, ché a me sempre parse, figliuoli miei, correggendo
22 3, 372| LIONARDO Come vi parse la donna bene animata a
23 3, 376| ammaestrare e' suoi! Ma quanto vi parse ella avervene grazia?~
24 3, 418| danaio per comperare le cose. Parse a me volesti pur troppo
25 3, 426| comendazione. Però sempre a me parse da fuggire questi signori.
26 3, 472| ADOVARDO Forse non gli parse da darne precetti.~
27 4, 4 | ci persequitavano, a me parse utile agiugnermi a qualche
28 4, 15 | Io quel che mi parse per allora rispuosi: i cittadini
29 4, 25 | venenare, e l'altro ridendo parse assentirli.~
30 4, 113| riputò offeso, che nulla gli parse non licito a vendicarsi.~
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