Parte,  Capoverso

 1 pro,  8  |          insieme congregarvegli, acciò che avendogli noi qui in
 2   1,  29 |        arei caro aver figliuoli, acciò che in te non fusse tanto
 3   1,  87 |        diligenza molta gioventù, acciò che nella casa nostra cresca
 4   2,  8  |    giudicio contrario dal mio. E acciò che la disputazione nostra
 5   2,  40 |          la donna tutto serbava, acciò che ne' seguenti giorni,
 6   2,  41 |    famiglia. Per queste cagioni, acciò che la famiglia non caschi
 7   2,  43 |      beneficenza nella famiglia, acciò che i padri possano sperare
 8   2,  47 |       non troppo superiori a te, acciò che la loro amplitudine
 9   2,  47 |   tranquillità tua e de' tuoi, e acciò che, se di loro alcuno cascasse,
10   2,  65 |      Vuolsi conferire con tutti, acciò che niuno poi biasimi quello
11   2,  82 | prestantissimi e singularissimi, acciò che voi siate cupidissimi,
12 pro,  4  |        duri fatica in emendarmi, acciò che noi lasciamo a' detrattori
13   3,  118|      quali tutto il dì avengono, acciò che all'animo nulla sopravenga
14   3,  125|   republica, alla patria nostra, acciò che, quando la stagione
15   3,  138|      quale sappi e possa fare. E acciò che tutti possano e vogliano
16   3,  204|      così oltre de' nipoti miei, acciò che io con più amore la
17   3,  204|        bene e molto cultivare, e acciò che e' miei rimanenti in
18   3,  250|    riconoscendo ogni mia cosa. E acciò ch'e' miei avessino cagione
19   3,  309|        faceva seco parole assai, acciò che ella e dal dire mio
20   3,  337|      cominciare con la dolcezza, acciò che il vizio si spenga e
21   3,  343|         degli altri conmendarlo, acciò che per l'avenire a lui
22   3,  345|          casa senza sua licenza, acciò che imparassino essere assidui
23   3,  345|     suspiziosissimi e amorevoli, acciò che l'uno destando l'altro
24   3,  353|        si riponga nel luogo suo, acciò che quando altra volta accaderà
25   3,  361|        farai dare le cose buone, acciò che di loro niuno infermi;
26   3,  361|      ancora questo: «Moglie mia, acciò che a questo e agli altri
27   3,  361|        noi in casa scemi afatto, acciò che io possa di fuori trovare
28   3,  381|          con apertissimo fronte, acciò che ella vedendo me lieto
29   3,  414|         tutte in una cosa poste, acciò che se gli inimici, se gli