Parte, Capoverso
1 1, 1 | qual parea ci fusse porta, vedendo Lorenzo più che l'usato
2 1, 9 | iniuria troppo grande; e vedendo forse in qualcuno de' nostri
3 1, 17 | che non aiutassero e' suoi vedendo essercitarvi in virtù. Così
4 1, 20 | grandissimo; come d'altronde, così vedendo da ora con quanta opera
5 1, 43 | alla pertinacia. Catone vedendo un giovane ozioso e solo,
6 2, 75 | tutta l'universa natura, vedendo tante e sì differenziate
7 2, 75 | e onorare Iddio udendo, vedendo, conoscendo el sole, le
8 2, 80 | conosciuto per notatore, pur vedendo perire quel temerario, cupido
9 3, 353| fui in me stessi lieto, vedendo in lei quello ornatissimo
10 3, 353| qualche amico, tu subito vedendo il luogo suo vacuo conosca
11 3, 381| apertissimo fronte, acciò che ella vedendo me lieto ancora si rallegrasse,
12 3, 381| ancora si rallegrasse, e vedendo me stare tristo non avesse
13 4, 27 | acetto. E per questo molti, vedendo quanto mi fusse dal pontefice
14 4, 39 | in ogni fatica. A Catone, vedendo Valerio Flacco suo vicino
15 4, 81 | stessi e petulante, quale vedendo a te, omo grave e constante,
16 4, 123| dolga la turpitudine sua vedendo contro a' suoi detti palese
17 4, 133| robusto, costui adolorerà vedendo te ben culto di costumi,
18 4, 146| mi piacque Cesare, quale vedendo Crasso e Pompeio insieme
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